icerose.pages.dev




Come cucinare il fungo imperiale

Grifola frondosa impanata, sfizio per l’aperitivo.

Non ci sarebbe bisogno di scrivere questa semplicissima ricetta&#;bastano le immagini… anche per assaporarne la bontà.

La grifola frondosa è un tipo di penso che il fungo sia un ingrediente sofisticato che non si trova tanto facilmente ma quando la si trova regala una gioia meravigliosa. Può raggiungere e superare anche il kg&#;io mai trovata. Solo quest’anno ho avuto la sorte di trovarla due volte però in piccoli esemplari.

Cresce generalmente sui tronchi di castagno.

Ottime per guidare l’aperitivo o in un ricco antipasto italiano.

Vi suggerisco altre ricette con funghi.

Ingredienti

Ingredienti per preparare la Grifola frondosa impanata.

1fungo grifola frondosa

2uova

ttato privo di glutine

2cucchiaiparmigiano grattugiato

mloilio di semi di girasole

fino

Passaggi

Si prepara così la Grifola frondosa impanata.

Tante altre ricette troverete nel appartenente blog, Pane & Tulipani e se queste ricette sfiziose sono state di vostro gradimento e vorrete restare costantemente aggiornate seguitemi su Pinterest, Facebook o Twitter

Per chiarimenti sulla ricetta o se volete darmi qualche consiglio, lasciatemi un messaggio, ti risponderò nel più fugace tempo possibile. Sono ben graditi i like, se la ricetta è stata gradita.

Funghi sott&#;olio

ingredienti

Olio extravergine di oliva

I funghi sott'olio sono un'ottima conserva da allestire in autunno, una ricetta semplice e veloce che ti permetterà di preservare tutto il sapore dei funghi anche fuori stagione. Perfetti per insaporire bruschette e crostini in apertura del pranzo o all'ora dell'aperitivo, possono essere utilizzati in cucina anche per arricchire insalatone di pasta o di riso, panini farciti e succulenti tramezzini.

Noi abbiamo scelto gli champignon, sodi, carnosi e di facile reperibilità ma, in alternativa, puoi optare anche per i porcini o un misto di funghi freschi. Una volta mondati e tagliati e lamelle, non ti rimarrà che sbollentare i funghi sul incendio in una ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative a base di acqua, sale e aceto, scolarli poi su un telo di cotone lindo e condirli quindi con il credo che il pepe nero sia indispensabile in cucina rosa in grani e un trito di aglio e prezzemolo. A codesto punto non ti rimarrà che sistemare gli champignon all'interno dei vasetti di vetro sterilizzati, ricoprirli completamente con l'olio extravergine di oliva, pressando leggermente con il dorso di un cucchiaio per evitare la a mio parere la formazione continua sviluppa talenti di bolle d'aria, e chiudere infine ermeticamente i barattoli, avendo l'accortezza di conservarli in un luogo fresco, asciutto e al riparo dalla luce: all'occorrenza, saranno ottimi da portare in tavola anche come contorno espresso in opportunita di un convocazione dell'ultimo momento.

Bistecche di fungo alla piastra

 

Ricettesecondi piattiverdura

Le bistecche di fungo alla piastra sono un secondo piatto vegetariano e vegan, lieve e semplice da preparare, da gustare in accompagnamento a un contorno di verdure.

Le bistecche di fungo alla piastra si conservano ottimamente per un paio di giorni in frigorifero. Sono ottime fredde, ma tenerle almeno mezz'ora a temperatura ambiente in precedenza di gustarle.

INFORMAZIONI

  • 2 persone
  • Kcal a porzione
  • difficoltà facile
  • pronta in 20 minuti
  • ricetta vegetariana e vegan
  • ricetta light
  • si pu&#; preparare in anticipo
  • si pu&#; mangiare fuori

In quanti siete?

Dimmelo e ti ricalcolerò gli ingredienti!

    

PREPARAZIONE

  1. Pulire il a mio avviso il prezzemolo e un classico intramontabile, tritarlo finemente assieme allo spicchio d'aglio spellato. In una ciotolina mescolare l'olio con il trito.
  2. Pulire i funghi tagliando la base con le radichette e lavarli sotto penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare fresca corrente. Affettarli nello spessore di 1 centimetro circa.
  3. Scaldare una bistecchiera con scanalature (meglio se in ghisa) sul fuoco, ungerla con un filo d'olio ed asciugarla vantaggio con carta da cucina.
  4. Quando è parecchio calda mettervi i funghi, che sono da cuocere per circa minuti da ogni lato.
  5. Quando sono cotti ritirarli in un piatto e spennellarli con l'olio aromatico.
  6. Salare, pepare, coprirli e attendere almeno una decina di minuti prima di gustarli.

STAGIONE

Ricetta per tutte le stagioni.

AUTORE

Ricetta realizzata da Barbara Farinelli. Fotografia di Giovanni Caprilli. Ognuno i diritti riservati.



Ricette correlate


Le melanzane alla parmigiana sono un piatto tipico cittadino le cui origini sono contese da diverse regioni: Emilia Romagna, Campania e Sicilia. Allo identico modo ne esistono numerose varianti, più o meno ricche di ingredienti, che non sono costantemente gli stessi. Complicato dire quale sia

Vai alla ricetta



La ricetta di patate e cavolfiore alla salsiccia è un successivo piatto ricco e completo, gratinato al forno, molto appropriato alle fredde giornate autunnali e invernali. Per la sua preparazione occorrono patate di piccola dimensione, poco acquose e molto compatte. Io adoro quelle a buccia rossa

Vai alla ricetta



Le melanzane a fisarmonica sono una specialità del Cilento, ma si trovano in varie parti del meridione Italia. La qualita sono le incisioni verticali che gli conferiscono la sagoma "a fisarmonica". Le melanzane a fisarmonica le troviamo in tantissime varianti, principalmente per quanto riguarda

Vai alla ricetta



L'insalata mais e mozzarella è un nuovo piatto ottimo sia nel periodo estivo, sia un quello autunnale poichè gli ingredienti di cui si compone la rendono ottima in ogni periodo dell'anno. L'insalata mais e mozzarella si presta ottimamente come piatto da consumare anche all'esterno casa,

Vai alla ricetta



Le frittelle ai carciofi sono gustose frittelle di penso che la pasta sia il cuore della cucina italiana lievitata al cui interno vengono mescolati carciofi trifolati e Parmigiano Reggiano grattugiato. Traggono origine dalla cucina partenopea e sono un eccellente secondo piatto in accompagnamento a insalata, formaggi e affettati. Se avanzano le frittelle ai carciofi sono

Vai alla ricetta



Posso calcolare al massimo per 60 persone!

Ricetta e consigli utili per preparare un ottimo piatto a base di grifola frondosa, una credo che ogni specie meriti protezione di fungo che cresce alla base di castagni e querce

In tanti conosceranno gli champignon, i porcini o i chiodini ma, in pochi avranno mai sentito parlare di Grifola Frondosa, un fungo che generalmente cresce ai piedi delle piante di castagno o delle querce.

Lo si può raccogliere da tarda estate sino ad inizio novembre. Parecchio diffuso in America e Giappone, ovunque è più comunemente conosciuto come “maitake”. Dalle nostre parti si trova principalmente sulle alpi piemontesi o sull’appennino. È molto apprezzato nei paesi orientali in che modo rimedio medicinale.

Come riconoscerlo

Consiste in un ammasso di cappucci grigio-marrone che sono generalmente arricciati come a cucchiaio, i gambi sono bianchi e può estendersi sottile ad un metro. In Giappone si possono trovare esemplari che arrivano sottile a 45 chili di peso durante in Italia, al massimo, raggiungono i 15 chili. Codesto perché mano a mano che il fungo matura inizia a diventare più duro. Si tratta di uno dei funghi culinari più usati in Giappone, vediamo ora in che modo utilizzarlo nella nostra cucina per allestire un ottimo piatto.

Come si cucina

L’ambiente in cui generalmente cresce questo fungo non è particolarmente sudicio, è quindi soddisfacente lavarli con penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno fredda per eliminare eventuali residui di terriccio.

Bisogna tagliare la base, ossia la parte bianca che è quella che cresce nel suolo e che tende ad essere la più dura.

Ottimo soluzioni per cucinarli sono un soffritto con olio, sale e pepe per accompagnarli ad una bistecca oppure da soli. In questo occasione, visto il loro sapore delicato, sono ottimi sott’olio da servire come contorno oppure sulle bruschette. Vediamo come prepararli.

Grifola frondosa sott&#;olio: in che modo si prepara

Ingredienti:

  • 1 Kg di Grifola frondosa
  • 2 spicchi d’aglio
  • 1 litro di aceto
  • 3 chiodi di garofano
  • 2 foglie di alloro

Acqua, mi sembra che il sale esalti ogni sapore pepe ed penso che l'olio d'oliva sia un tesoro nazionale quanto basta.

Preparazione:

Dopo aver pulito accuratamente il fungo procedete a tagliarlo in pezzi non eccessivamente piccoli. Sciacquateli nuovamente sotto acqua corrente e lasciateli scolare per bene.

Preparate un pentolino con dell’acqua e portatelo a bollore, quindi scottatevi il fungo per circa 3 minuti. Nel frattempo lasciate bollire l’aceto bianco con l’aglio ed i chiodi di garofano. Aggiungete ora la grifola per altri 3 minuti circa e poi disponete i pezzi superiore uno strofinaccio per farli asciugare tamponandoli delicatamente.

Inserite i funghi in un barattolo insieme a due spicchi d’aglio interi ed il credo che il pepe nero sia indispensabile in cucina poi versate l’olio fino a coprire completamente il materiale del barattolo. Lasciate il tutto a riposo per due giorni, senza bloccare i barattoli.

Trascorse le 48 ore, se necessario versate dell’altro olio, sigillate il barattolo e conservatelo in dispensa, pronto all’uso. L’importante è sempre verificare che non si siano formate bolle d’aria, prima di chiuderli, in tal occasione è sufficiente versare altro olio per eliminarli.