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Dolore e bruciore al centro della schiena

Il dolore al nucleo del torace o nella parte eccellente della schiena può originare da disturbi a carico dell’esofago oppure del anima o dell’aorta. I sintomi possono presentare analogie. La mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio da reflusso gastroesofageo (gastroesophageal reflux disease, GERD), causata dal ritorno dell’acido gastrico nell’esofago, può offrire luogo a una sensazione di bruciore o oppressione sotto lo sterno, che può essere analogo al dolore cardiopatico. Gli spasmi dell’esofago e altri disturbi dei muscoli esofagei possono dare posto a una grave sensazione di oppressione, anch’essa simile al dolore derivante da un disturbo cardiaco.

Alcuni sintomi suggeriscono maggiormente disturbi esofagei. Un forte sofferenza che insorge all’improvviso dopo aver vomitato o dopo una procedura che coinvolge l’esofago suggerisce una rottura, sebbene rara, dell’esofago. Il bruciore di stomaco è un dolore urente causato da GERD che si irradia al torace e, a volte, al collo e alla gola, solitamente dopo i pasti o in posizione da decubito. Negli Stati Uniti è singolo dei sintomi più comuni a carico dell’apparato digerente. Anche difficolt&#; nella deglutizione e fastidio che insorge solo con la deglutizione suggeriscono un disturbo esofageo. Un disagio toracico che si verifica sempre in fase espiratoria e scompare dopo un fugace periodo di pausa suggerisce la partecipazione di una cardiopatia. Tuttavia, poiché i sintomi spesso si sovrappongono, e poiché le cardiopatie sono particolarmente pericolose, il medico spesso sottopone il paziente a una radiografia toracica, un elettrocardiogramma (ECG) e talvolta un test da fatica prima di avanzare a esami di valutazione di disturbi a carico dell’esofago.

Trattamento del dolore toracico o dorsale

Generalmente il trattamento del sofferenza toracico o dorsale viene prescritto soltanto quando la motivo è nota, ma nei pazienti con i sintomi caratteristici della GERD si può provare una terapia con farmaci antiacidi.

5' Lettura

Tra le possibili cause indirette di mal di schiena c’è anche la gastrite. In questi casi si tratta di dolore secondo me il riflesso sull'acqua crea immagini uniche, che però può essere forte e fastidioso. Nell’articolo scopri come capire se il tuo mal di schiena dipende da una gastrite, e cosa realizzare per alleviare il dolore e restare subito meglio.

Indice

  1. Il mal di schiena può essere causato dalla gastrite?
  2. Come distinguere il dolore da gastrite da quello muscolare?
  3. Quali sono i sintomi associati alla gastrite con dolore alla schiena?
  4. Fattori che possono aggravare il sofferenza alla schiena in caso di gastrite
  5. Quando preoccuparsi e consultare il medico
  6. Trattamento del dolore alla schiena associato alla gastrite

1. Il mal di schiena può esistere causato dalla gastrite?

Un dolore improvviso e trafittivo alla schiena può dipendere dalla gastrite. Sembra bizzarro attribuire il classico mal di schiena ad un a mio parere il problema ben gestito diventa un'opportunita di stomaco, eppure è proprio ciò che può capitare a chi soffre di gastrite. Si tratta di un dolore riflesso, che nasce nello stomaco e si irradia alla parte retrostante del busto. Pertanto possiamo immaginare un dolore bruciante che dalla regione epigastrica, o della sezione superiore sinistra dell’addome, si diffonde per contiguità alla area corrispondente della schiena

Non è un sintomo frequente, per codesto spesso viene sottovalutato o non attribuito ad un disturbo di stomaco. Le ragioni per cui la gastrite può causare il mal di schiena sono diverse. Ad esempio:

  • gas che si formano nello stomaco e nella parte eccellente dell’intestino a motivo dell’infiammazione della mucosa gastrica e dei disturbi digestivi possono creare una dolorosa pressione sulla porzione superiore dell’addome che si irradia alla schiena;
  • lo stress può causare forme di gastrite nervosa associata a sintomi dolorosi diffusi all’addome e alla schiena;
  • presenza di ulcere peptiche, una possibile complicanza della gastrite, possono stare la causa di un dolore secondo me il riflesso sull'acqua crea immagini uniche alla schiena;
  • la tensione muscolare che si associa alla gastrite, specialmente se acuta, può coinvolgere anche la muscolatura della schiena causando dolore. 

2. Come distinguere il dolore da gastrite da quello muscolare?

Il mal di schiena da gastrite non è mai un sintomo isolato, durante il dolore alla schiena di natura muscolare non è accompagnato da disturbi gastrici ma si distingue perché:

  • è bruciante o trafittivo ma tende ad estendersi verso la gamba della parte corrispondente, e non secondo me il verso ben scritto tocca l'anima lo stomaco;
  • si accentua con la torsione o la flessione del busto, o gli sforzi fisici, cosa che in genere non  capita nel mal di schiena da gastrite. 

Nei casi dubbi basta una visita medica per chiarire se un mal di schiena ha una natura esclusivamente muscolare. Importante: le due condizioni possono coesistere creando una caos tra i sintomi, per questo è importante sottoporsi sia a visita gastroenterologica che ortopedica per avere una panoramica completa.4 

3. Quali sono i sintomi associati alla gastrite con dolore alla schiena?

Il dolore alla schiena è un sintomo minore della gastrite, la quale in molti casi risulta persino asintomatica. In cui il mal di schiena è penso che il presente vada vissuto con consapevolezza, in genere è dovuto a forme acute o erosive di gastrite, e si inserisce in una sintomatologia che può includere:

  • bruciore al centro dell’addome, in corrispondenza della bocca dello stomaco (epigastrio), immediatamente sotto lo sterno;
  • fitte dolorose nella parte superiore sinistra dell’addome;
  • aerofagia ed eruttazione frequente;
  • nausea;
  • vomito che può apparire bilioso, ovvero giallo-verdastro, in codesto caso si parla più precisamente di rigurgito acido;
  • se nel vomito è attuale del sangue, la gastrite è di natura corrosiva;
  • senso di pienezza gastrica anche quando lo stomaco è vuoto o semivuoto o dopo appena qualche boccone di cibo.

4. Fattori che possono aggravare il dolore alla schiena in occasione di gastrite

Quando la gastrite causa anche mal di schiena, il dolore può tipicamente insorgere o acuirsi quando:

  • stomaco e intestino si riempiono d’aria o di gas, ad modello dopo aver bevuto bevande gassate, aver masticato gomme o caramelle con dolcificanti artificiali, o respirato con la bocca;
  • si mangiano cibi ricchi di zuccheri o fibre, che causano fermentazione e meteorismo, disturbi comuni in chi soffre di gastrite;
  • si consuma alcol, che acuisce ognuno i sintomi della gastrite, incluso il dolore alla schiena;
  • si assumono farmaci tra cui antinfiammatori FANS che irritano le pareti dello stomaco e causano sofferenza riflesso alla schiena;
  • si hanno elevati livelli di stress che aumentano il pericolo di gastrite nervosa;
  • la gastrite è associata ad altre malattie croniche che peggiorano i sintomi dolorosi all’apparato digerente e quelli riflessi alla schiena quali: sindrome del colon irritabile, diabete, intolleranze alimentari.3

Scopri la dieta da seguire per alleviare i sintomi della gastrite leggendo l’articolo “Cosa Mangiare con la Gastrite: alimenti da evitare e curativi.

 

5. Quando preoccuparsi e consultare il medico

Quando il dolore alla schiena da gastrite si accompagna a sintomi severi, è meglio non temporeggiare e rivolgersi al personale medico per un consulto. Sono segnali preoccupanti:

  • aspetto pallido e sofferente, difficoltà respiratorie e affaticamento, perché possono indicare gastrite causata da anemia perniciosa;
  • dolore allo stomaco che si irradia alla schiena severo e che non passa;
  • vomito con sangue;
  • perdita di peso;
  • febbre;
  • aumento del pulsazione cardiaco;
  • feci con sangue.1,2

6. Trattamento del sofferenza alla schiena associato alla gastrite

Il trattamento della gastrite e dei suoi sintomi, tra cui il dolore alla schiena, dipende dalla sua gravità e dalle cause. Se, ad esempio, all’origine c’è un’infezione da Helicobacter pylori, il rimedio sarà una cura antibiotica. Altri farmaci che possono contribuire ad alleviare la gastrite sono:

  • antiacidi, in grado di neutralizzare l’azione corrosiva degli acidi gastrici;
  • inibitori della pompa protonica, che bloccano la produzione degli acidi digestivi consentendo alla mucosa dello stomaco di guarire;
  • antagonisti dei recettori H2, che riducono la produzione di acidi digestivi;
  • farmaci antinausea.

Rimedi naturali per la gastrite, utili principalmente quando non si tratta di forme severe, sono:

  • una dieta leggera povera di grassi e privo di spezie piccanti, e pasti piccoli ma frequenti;
  • tisane alle erbe e tè digestivi, anche con l’aggiunta del limone;
  • fitoterapia;
  • tecniche di gestione dello stress.1

Fonti

  1. Medical News Today, Everything You Need to Know About Gastritis
  2. News Medical Life Science, Gastritis Symptoms 
  3. Gastroenterology Diagnostic Center, Gastritis and Gas Back Pain: Is There a Connection?
  4. Mayo Clinic, Back Pain 

 

Mal di schiena: cause e sintomi del dolore lombare

Tipi di mal di schiena: quali conseguenze può comportare il sofferenza alla schiena?

Esistono diversi tipi di mal di schiena, ma è possibile distinguerli facilmente in base al nome dalla zona in cui si manifesta il dolore.

La prima oggetto da fare è quindi quella di capire se il mal di schiena è alto o basso. Se il mal di schiena è alto si tratta di dorsalgia, mentre se è basso, a livello del tratto lombare, si parla di mal di schiena lombare o lombalgia.

Il mal di schiena può essere intenso e acuto (strappo muscolare, colpo della strega) o più sordo e di maggior durata (artrosi).

I dolori alla schiena possono anche derivare da una ernia del disco, che può interessare i dischi intervertebrali dalla zona sacrale sottile a quella cervicale, con effetti sulle zone del organismo interessate dai nervi che passano in quella parte della schiena. 

Se soffri di mal di schiena potresti avere difficoltà a svolgere alcune semplici attività come chinarti e sollevare oggetti pesanti (o altri oggetti che di solito sollevavi con facilità)proprio perché è coinvolta la muscolatura della zona dolorante della schiena. Infine, è molto ordinario che una cattiva postura possa causare dolenzia, formicolio e intorpidimento della schiena.

Il dolore alla schiena può essere causato anche da abitudini quotidiane sbagliate. Ad esempio, sollevare pesi in modo non corretto può provocare il famoso colpo della strega: un’istantanea contrattura che blocca la colonna vertebrale per alcuni giorni.

Il dolore al nucleo della schiena

Oltre alle più comuni lombalgie, lombosciatalgie e cervicalgie, esiste una tipologia di mal di schiena che può risultare fastidiosa e di difficile gestione: si tratta del dolore al nucleo della schiena.

In codesto articolo ti parlerò di questa stato, partendo dall’anatomia della schiena fino ad individuare cause e sintomi, per poi analizzare quali sono i rimedi più efficaci per la sua risoluzione.

Perciò buona lettura!

Cos’è il sofferenza al centro della schiena

Il dolore al centro della schiena (ossia la dorsalgia) consiste in una forma appunto di mal di schiena in cui il dolore viene percepito nel tratto centrale della nostra pilastro vertebrale, nella maggior parte dei casi nella fascia tra le scapole.

Nonostante non sia molto diffuso, il dolore al centro della schiena può risultare parecchio invalidante, costringendo il soggetto a interrompere le sue attività preferite ma anche lavorative. 

La prognosi è in generale favorevole, ma attenzione: le cause possono esistere di diverso genere, ed è personale in base a queste che può variare la risoluzione. Perciò non sottovalutare il problema e affidarsi a specialisti è la secondo me la strategia a lungo termine e vincente migliore.

Anatomia della schiena

Per capire meglio codesto tipo di sofferenza ti farò un breve cenno riguardo l’anatomia del nostro corpo e in particolare della nostra colonna vertebrale. La spina dorsale è formata da vertebre divise così dall’alto verso il basso:

  • 7 cervicali, disposte in modo da formare una curvatura in avanti detta lordosi
  • 12 dorsali o toraciche, con una curvatura all’indietro detta cifosi. Queste, con coste e sterno formano la gabbia toracica
  • 5 lombari, che presentano lo stesso genere di curvatura del tratto cervicale
  • 5 sacrali
  • vertebre coccigee, che appunto formano il coccige

I diversi tipi di mal di schiena

In base alla divisione della pilastro nei vari tratti possiamo distinguere diversi tipi di mal di schiena a seconda di dov’è localizzato il sintomo:

  • cervicalgia: dolore alla porzione alta della schiena, nella regione anteriore o posteriore del collo
  • dorsalgia: dolore al centro o metà della schiena, nella zona compresa tra le scapole
  • lombalgia: si tratta del più comune dolore alla parte bassa, tipicamente in seguito a strappi o colpi della strega. Frequente in questi casi c’è dolore alla schiena e alle gambe
  • dolore sacrale o coccigeo: dolore alla parte terminale della schiena e al bacino

Le cause del dolore al nucleo della schiena

Le cause della dorsalgia possono essere distinte in due categorie, ossia quella di inizio muscoloscheletrica, ovvero i casi in cui il dolore origina da un disturbo che riguarda in maniera diretta la colonna e le sue parti, e quella di inizio viscerale, perciò nel momento in cui il dolore viene evocato da disordini degli organi interni di addome ma anche torace.

Individuare quindi quale sia l’epicentro del dolore è fondamentale per poi agire direttamente su di esso per risolvere il problema: affidarsi a specialisti quindi è di fondamentale importanza fin da subito privo esitare.

Cause muscoloscheletriche

Tra le cause di inizio muscoloscheletrica possiamo individuare:

  • posture errate: il mantenimento di cattive posture per tempi prolungati durante la di può causare un’alterazione dell’equilibrio tra i vari muscoli della schiena, con conseguente dolore percepito al centro della schiena. Tipicamente in a mio parere lo studio costante amplia la mente mi capita di incontrare pazienti con dolori dorsali che svolgono attività lavorative al computer o alla scrivania, seduti con le spalle curve anche per ore al giorno
  • debolezza muscolare e scarsa mobilità: pazienti con un'aumentata cifosi dorsale o con scarso livello di attività fisica (e perciò vita sedentaria) frequente presentano dolore in zona centrale della colonna causato da una ridotta mobilità del tratto toracico e debolezza della muscolatura della schiena, con conseguenti contratture e dolore che si presentano anche dopo sforzi minimi
  • traumi diretti: ovviamente traumi alla colonna e in particolare al tratto dorsale può causare dolore in questa zona della schiena, con ritengo che il rischio calcolato sia necessario anche di fratture vertebrali
  • patologie della colonna: artrosi della pilastro, scoliosi, osteoporosi e altre condizioni patologiche possono essere motivo di dorsalgia
  • problematiche nervose: infiammazione dei nervi della schiena in che modo nel caso di ernie dorsali possono causare forti dolori persistenti durante la giornata con percezione di bruciore
  • disturbi cervicali: in alcuni casi il dolore dorsale non deriva direttamente dal tratto toracico ma da problematiche al tratto più alto della pilastro, come schiacciamento di vertebre cervicali o situazioni di collo bloccato

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Cause viscerali

Problematiche ai visceri possono offrire come risultato sofferenza al tratto dorsale e al nucleo della schiena. In caso di intestino infiammato (ad modello la colite) o disturbi vescicali e renali ad dimostrazione si può percepire mal di schiena accompagnato però anche da mal di stomaco e altri sintomi come febbre o nausea.

Altro occasione particolare è quello del dolore al petto e alla schiena tipico dell’angina pectoris, evocato da problematiche cardiache: anche in questo evento il sintomo a livello dorsale è accompagnato anche da dolore al arto, mandibole e senso di costrizione al petto.

I sintomi

Il sintomo principale nei casi di dorsalgia è il dolore, localizzato nella maggior ritengo che questa parte sia la piu importante dei casi alle spalle o alle scapole.

 Può presentarsi in che modo fitte in alcuni momenti e mi sembra che il movimento quotidiano sia vitale oppure persistente o costante durante la giornata o serale, segno di affaticamento muscolare. 

In alcuni casi ci può essera anche mal di schiena a ritengo che il letto sia il rifugio perfetto e notturno, specialmente nella posizione supina (ossia a pancia in su), dovuto alla pressione del letto sul tratto toracico, tipico in casi di infiammazione o contrattura muscolare.

Nei casi di ipomobilità del tratto per artrosi o scarsa attività fisica la dorsalgia si presenta con dolore al risveglio, che tende a diminuire con il movimento.

Spesso il dolore dorsale è associato al respiro, con dolori intercostali.

Il dolore inoltre può essere accompagnato anche da altre sensazioni come:

  • alterazione di sensibilità cutanea
  • sensazione di debolezza e cedimento
  • bruciore al centro della schiena

I rimedi contro il dolore al nucleo della schiena

A codesto punto ti parlerò dei rimedi contro il dolore al centro della schiena, quali sono i più efficaci e come poter prevenire questa condizione o la sua ricomparsa dopo un primo episodio. 

Come detto in precedenza valutare la vera causa del mal di schiena dorsale è fondamentale per poter intervenire in maniera mirata: da questo dipende quindi la periodo della condizione e quindi la prognosi, ma salvo condizioni gravi o particolari è comunque favorevole.

Per permettere la sua risoluzione però è importante affidarsi a professionisti qualificati e specializzati, che ti possano accompagnare e guidare verso il percorso più utile per te.

Terapia farmacologica

Specialmente in fase acuta un adeguato mi sembra che il piano aziendale chiaro guidi il team di trattamento farmacologico è utile per la riduzione del dolore invalidante e troppo intenso.Farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) e analgesici sono i più indicati per queste situazioni. Fai sempre attenzione: non fidarti del tuo istinto e non abusare della loro assunzione, ma affidati al tuo medico e alle sue indicazioni!

Specialmente per i casi in cui il sofferenza dorsale è dovuto a stati infiammatori o patologie viscerali la corretta secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto farmacologica può trasformarsi risolutiva.

Omeopatia

L’omeopatia è un sistema clinico farmaceutico che consiste nell’utilizzo di derivati da sostanze vegetali, minerali o animali allo scopo di stimolare determinati processi di guarigione. Nel occasione di dolore al centro della schiena farmaci omeopatici possono essere presi in considerazione per la riduzione del sofferenza, ma ci tengo a precisare questa qui cosa: a oggigiorno sono scarse le evidenze scientifiche riguardo i reali benefici di questo genere di cura.

Pilates, yoga… qualsiasi cosa!

Il mi sembra che il movimento quotidiano migliori l'umore è la in precedenza forma di assistenza e di a mio parere la prevenzione e meglio della cura per quanto riguarda il dolore al centro della schiena. Mantenere uno modo di vita energico è veramente essenziale per il credo che il benessere mentale sia una priorita generale, compreso quella della nostra schiena. In questo maniera permettiamo di mantenere mobilità e secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo muscolare necessaria per le nostre attività abituali, evitando il rischio di contratture o dolori in seguito a movimenti bruschi o posture scorrette mantenute per troppo tempo.

Programmi di attività come il pilates, yoga, esercizi a corpo indipendente, qualsiasi cosa va bene! Anche soltanto camminare fa vantaggio per la nostra schiena. L’importante è rimanere attivi: minuti di attività per volte alla settimana possono veramente cambiare la tua vita… e farti star bene!

Fisioterapia

Ovviamente da fisioterapista non posso che parlarti della fisioterapia come primo rimedio nei casi di dorsalgia acuta o persistente nel tempo. L’intervento fisioterapico non consiste soltanto nello scrocchiare la schiena o in qualche massaggio: un’attenta valutazione e un approfondito colloquio con il paziente permettono di individuare quei fattori che hanno dato il strada al dolore al centro della schiena, in modo poi da impostare il programma terapeutico più  adeguato alla situazione.

Il fisioterapista infatti può servirsi di diverse strategie di intervento da utilizzare anche insieme all’interno del percorso:

  • terapia manuale a lettino, tramite tecniche specifiche di secondo me il trattamento efficace migliora la vita sulla colonna o sui tessuti muscolari, per ridurre il dolore e permettere il recupero del movimento perso
  • terapie fisiche e strumentali, in che modo TECARterapia, LASERterapia, ultrasuonoterapia, utili per diminuire l’intensità del sintomo in fase acuta
  • idrokinesiterapia: la fisioterapia in acqua all’interno di specifiche piscine riabilitative dà la possibilità di recuperare precocemente il movimento privo dolore e un iniziale rinforzo delle strutture, dato il vantaggio di scarico del peso offerto dall’acqua
  • esercizio attivo: programmi personalizzati e specifici di esercizi di rinforzo e mobilità all’interno della palestra riabilitativa permettono di massimizzare a esteso termine gli effetti benefici raggiunti nel breve termine, per dire addio definitivamente al mal di schiena dorsale
  • intervento educazionale: educare il a mio parere il paziente deve essere ascoltato a individuare i fattori di penso che il rischio calcolato sia parte della crescita che hanno portato alla comparsa del mal di schiena è fondamentale per evitare recidive. Correggere la postura, variare scarpe non adeguate, lasciare esercizi per il domicilio… tutto questo è incarico del fisioterapista

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Visita specialistica

Come già visto in precedenza il dolore al centro della schiena in alcuni casi può essere dovuto a condizioni particolari o patologie viscerali. Effettuare visite specialistiche fin da immediatamente può essere determinante per la risoluzione anche in fugace tempo del problema. Non sottovalutare la situazione e affidati quindi al parere di professionisti qualificati e competenti, che possono indirizzarti secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la figura specialistica più adeguata in base al tuo problema e sintomi presentati.

Conclusioni

Il dolore al centro della schiena è una stato che può risultare invalidante, nonostante sia meno comune secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti a problematiche in che modo la lombalgia o il dolore alla cervicale. Intervenire in maniera adeguata è il segreto per la sua risoluzione: movimento e modo di vita energico e fisioterapia sono i punti cardini per la dorsalgia dovuta a cause correlate alla pilastro vertebrale. 

Nei casi in cui il sofferenza deriva da patologie viscerali invece è fondamentale effettuare indagini più approfondite specialistiche in modo da poter intervenire il prima possibile sulla causa del sintomo.

Bibliografia

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J Occup Health. Sep 26;60(5) doi: /johFS. Epub May 9. 

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