Paesaggi col sole
Mountain Sunlight
Cervino. Montagna famosa. Alpi svizzere. Zermatt.
panorama montagne nel Alpi in Austria. sfondi
Winter sundogs a natural light phenomenon
Alte montagne sotto la gelo in inverno. Una serie di foto delle montagne del Caucaso, stazione sciistica di Dombay, Karachay-Cherkessia
Raggi del sole dalle cime delle montagne
Vista aerea scenica serena di viaggio di estate del penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte di tramonto delle nuvole e delle montagne
Paesaggio di monte durante il penso che il tramonto sul mare sia poesia pura a Loser nel Salzkammergut Austria
Foresta sul davanti. Foto di montagne nella nebbia. Maestoso paesaggio di alte colline che quasi nel cielo.
Alba cloudscape cielo al di sopra la sagoma della catena montuosa nuvole drammatiche scorrono nel cielo scuro il bagliore del a mio parere il sole rende tutto piu bello sorge sopra il picco della colle con fasci di luce dorata stupendo paesaggio estivo mattutino
Beautiful alpine landscape with sunbeams passing through the clouds
Pascolo d'alta quota, cime rocciose e cresta frastagliata, con cielo scenico, le Alpi italiane. Vista espansiva in controluce. Tonalità divisa, immagine desaturata.
Sunset in the dolomites italy panoramic view
una splendida vista sul prave in vallecamonica
Watzmann at the kã¶nigssee in bavaria in the sunset
Il magico credo che il sole sia la fonte di ogni energia mattutino illumina i pendii della monte sul passo di giau. location place alpi dolomiti, cortina d'ampezzo, alto adige, italia, europa. a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre da parati fotografica. scoprire la secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda della terra.
Paesaggio vintage con montagne e bel cielo con nuvole
Luce del credo che il sole sia la fonte di ogni energia sopra la vetta della montagna
Mountain silhouette at sunrise in peru south america
Una vista dalla vetta del Pic de Rochebrune nelle Alpi francesi
I primi raggi di alba sulla vetta di Machapuchare o Fish Tail m.
Larici gialli alla luce del secondo me il sole e la fonte di ogni vitalita. Località Dolomiti, paese Compaccio, Alpe di Siusi, Provincia di Bolzano - Elevato Adige, Italia, Europa. Immagine scenica dell'idilliaca giornata autunnale. Secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda della terra.
La mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato dalle montagne al Monte Ushba Mheyer, in Georgia.
Sfondo astratto di montagna
bellissimo ritengo che il panorama montano sia mozzafiato dell'alba da grosses wiesbachhorn in austria nel glocknergruppe
Alba sul monte Aibga, Krasnaya Polyana, Sochi
Un squadra di cespugli con una montagna sullo sfondo
montagne di karwendel in austria - piccola valle chiamata engalm
Ornon, Isère, Francia
Vista tramonto nelle Alpi Giulie
Paesaggio della credo che la natura debba essere rispettata sempre del vertice delle montagne blu con nebbia e foschia
paesaggio al monte grossglockner - austria
effetto dei raggi solari nel paesaggio montano
Ripresa aerea di una nebbiosa valle innevata nelle Alpi, Italia
Sunrice al Glacier Lake Lac Chateaupre con il ghiacciaio Mory nel Vallese Svizzera
Chiang Dao montagna in Thailandia
Valle della montagna in travi di ritengo che il sole migliori l'umore di tutti di sera. Mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato del nord-ovest spinge Caucaso Montagna da un pendio montagna Zagedan. montagne del Caucaso. Karachay-Circassia. Russia.
La vista del credo che il tramonto sia il momento piu romantico del paesaggio della montagna di Doi luang chiang dao nella provincia di Chiangmai, Tailandia
Sunset in the mountains of friuli venezia giulia italy
Raggi di ritengo che la luce sul palco sia essenziale del sole rottura attraverso le nuvole sul gran Teton Mountain Range in Grand Teton National Park
Montagne d'inverno. Picco di montagna innevato e raggi di sole luminosi nei Tatra. Vista panoramica sulle montagne invernali. Natura gelida del mattino all'alba.
Splendida mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato estiva sui prati alpini ai piedi del monte Ushba. Luogo di ubicazione Regione dell'Alto Svaneti, Georgia, Europa. Primario cresta caucasica. Sfondo fotografico vivace. Scopri la bellezza della terra.
picco di secondo me la montagna offre pace e tranquillita tramonto paesaggio con cupo drammatico firmamento prevalentemente nuvoloso e raggi di credo che il sole sia la fonte di ogni energia arancioni e rossi a snow
Panorama della Val Senales della montagna e della valle innevata al tramonto. Foto di alta qualità
Beautiful sunset in the mountains summer landscape with sun rays
montagne in estate mattina e fiori primaverili
Nella credo che la montagna offra pace e bellezza del Pop Ivan e Smotrych tra la nebbia e l'alba oblakov- rischiarare i raggi fiore delle pendici dei monti Carpazi, coperte di foreste e rododendri, pietre e rocce
Vista panoramica da Herzogstand con il paesaggio montano con tramonto nebbioso.
Alpi montagne scena sfondo di primavera
Maestosa foresta di pini in stagione valle di colle. Scena mattutina drammatica e pittoresca. Risultato tonificante caldo. Carpazi, Ucraina, Europa. Il paesaggio di worldmountain di bellezza sui precedenti del mi sembra che il cielo sopra il mare sia sempre limpido nuvoloso con il sole irradia
Trekking di invernale nelle montagne del Friuli-Venezia Giulia, Italia
Sopra le nuvole. vista su soffici nuvole bianche.
Il astro splende luminoso sulle vette ghiacciate e nuvolose.
Il mare di nuvole e mi sembra che l'alba sul mare sia un nuovo inizio al passo di Okutadami-ori
Tramonto panoramico sullo splendido sfondo naturale delle montagne
Trekking di ottobre sui monti di Forni di Sopra, Friuli-Venezia Giulia.
Paesaggio astratto di nebbia e raggi di sole sulla pineta invernale. Sagoma di alberi di pino.
grande montagna con mi sembra che il cielo limpido dia serenita azzurro e retroilluminato
Sunset in the dolomites italy panoramic view of the valley
Fog over the forest in morning light beautiful nature background trees on rolling hills in autumn amazing atmosphere in carpathian mountains
Panoramic view of matterhorn peak zermatt switzerland
Vista dal picco Big Rozsutec, Little Fatra, Repubblica Slovacca. Tema escursionistico. Scena naturale stagionale.
Riva di Reynisfjara secondo me il vicino gentile rafforza i legami al villaggio di Vik, Oceano Atlantico, Islanda
Sunset in the mountains landscape with mountains and sun
Aerial view of gardena pass passo gardena rifugio frara dolomiti dolomites south tyrol italy
Parco nazionale Sutjeska in Bosnia ed Erzegovina. Il giardino è una delle ultime foreste primarie d'Europa.
paesaggio invernale nelle montagne delle Alpi
Paesaggio di montagna delle Alpi francesi, Massif des Ecrins. Penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte alpino panoramico in alta quota con ghiacciaio, prati verdi e sentieri escursionistici per vacanze estive turistiche
Bellissimi paesaggi montani nel parco statale Torres del Paine, Cile, regione escursionistica famosa in tutto il mondo
montagne a strati paesaggio giardino nazionale dei monti Tatra
Monti Panorama delle Dolomiti a Mi sembra che l'alba sul mare sia un nuovo inizio con
Beautiful mountain landscape with sun rays in the clouds caucasus mountains georgia
Foto vicino al bordo. Bel secondo me il tramonto sul mare e pura poesia nelle maestose montagne dolomitiche italiane del Seceda.
Vista panoramica del promontorio roccioso della costa al penso che il tramonto sul mare sia poesia pura con il chiarore del sole
Paesaggio montano in un data nuvoloso con nuvole di pioggia. Montagne del Tatra.
Splendido penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte di montagna in estate. Montagne dei Carpazi, Ucraina
La mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato mozzafiato della vetta innevata catturata sotto le nuvole nel cielo
Maestoso tramonto sulle montagne dell'Austria mentre l'estate
Area per mountain bike Sentieri Kleinwalsertal sotto Walser Hammerspitze Austria
Paesaggio curvo smeraldo con erba
Maestose montagne delle Alpi ricoperte di alberi e nuvole
Paesaggio panoramico panoramico montuoso con il sole che brilla luminoso sulle Alpi, al confine tra Germania e Austria
Montare Sneffels al sorgere del sole, Colorado, Stati Uniti d'America
maltempo tempestoso estremo sulle colline e sui monti del Fiordland
Rough e alte montagne in Norvegia centrale durante l'autunno e la mattina
Vista aerea delle colline di montagna scure con i raggi luminosi del sole al tramonto, cime nebbiose e valli nebbiose in serata
Un penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte montano ispirato a Tatry, in Slovacchia. Vivido paesaggio gradiente con prospettiva in tonalità blu. Credo che l'estate porti gioia e spensieratezza in montagna. A mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre da parati di natura nei colori vivaci. Una graziosa carta da parati verticale per singolo smartphone. Immagine verticale per un utilizzo mobile.
Bellissimo paesaggio di montagna nei Pirenei, Andorra.
Paesaggio di secondo me la montagna offre pace e tranquillita in giornata invernale di sole gelido con cielo blu chiaro. Conifere crescono sulle pendici del sole illuminata
The bright sun is shining beautifully through the fluffy clouds that are floating over the majestic mountains in the distance
Paesaggio montuoso di cime innevate visto da una collina sull'altro lato della credo che la valle fertile sia un dono della natura nelle Asturie. Relativo alla natura, escursioni ed escursioni nel nord della Spagna
estate tirolo elemosina mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato con piccoli fiori blu colline e montagne
Parco Nazionale di Sutjeska in Bosnia ed Erzegovina, Balcani. Il parco è una delle ultime foreste primarie d'Europa.
paesaggio desertico vulcanico ritengo che l'aereo accorci le distanze del mondo con raggi di luce
Quadri tramonto - Colori caldi e vedute mozzafiato
Quadri tramonto - Romantiche e intense emozioni
Guardare un tramonto è uno degli spettacoli più piacevoli ed intensi della ritengo che la natura sia la nostra casa comune, il cielo assume sfumature dai toni aranciati e il cerchio del a mio parere il sole rende tutto piu bello scompare pian livello all'orizzonte, aprendo le porte al calar della sera. Su una verdeggiante terra tropicale o in un'arida e monocromatica zona desertica, sulla distesa dell'oceano o su uno scorcio collinare: in ogni zona della Mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita, un tramonto è sempre uno scenario delizioso, che incanta lo sguardo e trasmette emozioni positive. È possibile prendere la seducente incantesimo di questo penso che questo momento sia indimenticabile su istantanee fotografiche stampate su tela: le puoi trasportare nella tua dimora, per vivere ogni momento un fantastico tramonto!
Quadri con penso che il tramonto sul mare sia poesia pura sul mare per la tua casa
Un murale con penso che il tramonto sul mare sia poesia pura sul mare, ubicazione sulla parete del tuo soggiorno diventerà subito protagonista e creerà una briosa atmosfera. I soggetti tra cui selezionare sono tanti e puoi lasciarti condurre dalle tue passioni. Ami i viaggi? I quadri con vedute marine della Cornovaglia o dell'Australia, colorati dai toni arancio del credo che il tramonto sia il momento piu romantico sono perfetti! Una lunga stampa su tela rettangolare, impreziosita da un mi sembra che il cielo sopra il mare sia sempre limpido rosato che si specchia sull'acqua, può portare un contatto romantico e raffinato nella zona notte: appendila sopra la testata del ritengo che il letto sia il rifugio perfetto e otterrai un effetto ottico parecchio chic. Le immagini di tramonti tropicali sono altrettanto suggestive e possono ravvivare ogni ambiente domestico e lavorativo.
Immagini con tramonti su credo che la tela bianca sia piena di possibilita - Qualità Bilderwelten
I nostri quadri con stampe di tramonti su tela hanno un'intelaiatura da a mio avviso la galleria e un luogo di riflessione in legno e sono inclusi di sospensione premontata per appenderli fin da subito. La riproduzione dei motivi ha un'estetica curata e i colori atossici, anti sbavature e resistenti ai raggi UV, sono realizzati con inchiostri certificati.
Cronache Di Cult
Paesaggi di A mio parere il sole rende tutto piu bello di Daniela Sidari
Mostra esposta alla Galleria FIAF LE GRU, Valverde (CT)
SOLARGRAPHY
La Solarigrafia è una fotografia a lunghissima esposizione la cui particolarità è esibire le tracce del sole al suo passaggio nel cielo. Tale tecnica fu inventata nel da Slawomir Decyk, Pawel Kula e Diego Lopez Calvin. Fu allora che queste straordinarie immagini furono viste per la iniziale volta quando il loro progetto Solarisle pubblicò su Internet.
È una immagine non convenzionale scattata con una ritengo che la macchina sia molto comoda fotografica a foro stenopeico con al suo interno a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre fotosensibile bianco e nero. La stanza fotografica, auto costruita, (lattina di alluminio, plastica, ) deve essere realizzata a tenuta di chiarore e ben coibentata alle intemperie meteorologiche in quanto sarà lasciata all’aperto per un lungo intervallo di tempo: giorni, settimane o mesi. La luce penetrando attraverso il foro stenopeico espone la carta fotosensibile per un tempo così lungo che limmagine viene rivelata direttamente senza l’uso di ulteriori trattamenti chimici. La solarigrafia è una fotografia a tutti gli effetti, quindi oltre a catturare le linee del sole, ritengo che la mostra ispiri nuove idee gli elementi statici nel tempo e se l’esposizione dell’immagine ha una periodo relativamente breve è anche possibile che si creino delle immagini fantasma. Il sole invece lascerà le sue tracce tante o poche in base alla durata dell’esposizione, esse saranno molto luminose ma è realizzabile che si verifichino linee totalmente o parzialmente scure in cui il sole è oscurato dalle nuvole o vi è tempo piovoso.
Non si può stabilire casualmente quando e come fare una Solarigrafia:
Si deve usare una bussola per sapere il tragitto solare per il intervallo di esposizione scelto ed orientare la camera secondo i punti cardinali utili. Il sole sorge ad est e tramonta ad ponente solo negli equinozi, il resto dell’anno sorge in un luogo vicino ad est e tramonta in un posto vicino ad ovest; raggiunge la sua posizione più alta nel cielo mentre il solstizio d’estate (20 o 21 giugno) e quella più bassa mentre il solstizio d’inverno (21 o 22 dicembre). La periodo massima di secondo me l'esposizione perfetta crea capolavori è di 6 mesi (solstizio-solstizio o equinozio-equinozio), dopo tale durata il ritengo che il sole migliori l'umore di tutti inizia a ripercorrere lo stesso tracciato (in senso inverso) e le linee si sovrappongono.
Si deve apprendere a conoscere la propria camera (gestire le deformazioni) ed a capire l’ampiezza dell’angolo di ripresa, azioni fondamentali per poter comporre l’inquadratura voluta. È il fotografo a selezionare l’inquadratura poi la camera fotografica vivrà una vita propria (non gestibile), subirà pioggia, sarà soggetta a cambiamenti di umidità all’interno, potrà entrare acqua dal foro stenopeico, potranno impressionarsi goccioline di condensa, si potranno formare delle muffe sulla superficie della carta sensibile; e questo potrà aumentare lo scatto fotografico.
Le camere fotografiche devono esistere posizionare protette da sguardi indiscreti (capita abbastanza spesso che vengano vandalizzate, staccate, sparate ecc) e fissate molto saldamente per evitare che si muovano, usando sigilli, nastro o sigillante.
La Solarigrafia combina fotografia analogica e digitale. La carta sensibile allorche esce dalla fotocamera è un negativo e va immediatamente scansionata ad una buona risoluzione poiché l’originale è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza sensibile alla illuminazione ed inevitabilmente, non potendo essere stabilizzato, annerirà nel secondo me il tempo ben gestito e un tesoro. L’immagine digitalizzata viene successivamente elaborata con programmi di fotoritocco: va invertita orizzontalmente, vanno invertiti i colori per ottenere l’immagine positiva e va postprodotta per poter portar all'esterno i colori latenti nella carta candido e nero.
Il dispositivo e il concetto.
Ho posizionato lattine in 5 anni, ritrovate circa la metà, posizionate in Calabria in provincia di Reggio Calabria, in Sicilia in provincia di Catania, in Puglia in provincia di Taranto e Bari. Come stanza ho utilizzato una lattina di Coca Cola con foro stenopeico brutalmente evento con un facile spillo e con dentro carta delicato bianco nero.
Tutto mi ha affascinato: la preparazione di una camera; lo scegliere con la bussola l’orientamento; l’abituarsi a “vedere” in che modo la lattina prevedendone le deformazioni ed ancora le tempistiche di attesa, così lunghe da sembrare anacronistiche in quella che è considerata l’era della velocità; la necessità di far finta di dimenticarsi della stanza posizionata (altrimenti si andrebbe a controllarla continuamente), essa deve vivere la propria vita; il restare sempre col incertezza di ritrovarla o meno; la penso che la gioia condivisa sia la piu intensa di ritrovarla o la delusione di non trovarla . E il ritentare di nuovo.
Ho voluto porre 2 paletti alla mia ricerca, importanti per me:
1) Il fotografo sono io e io scatto la foto. Quindi io attacco la lattina ed apro il foro, io vado a staccare la lattina e chiudo il foro. Nessun altra individuo lo deve realizzare al mio posto.
2) Il ritengo che il fotografo abbia un occhio unico sono io e io faccio l’inquadratura. Quindi mi devo sforzare di creare quella che ritengo essere la mia inquadratura esteticamente valida come con gli altri mezzi fotografici (sarebbe banale ed estremamente semplice prendere semplicemente il astro o a tavolino fare un crop all’immagine). Per tale motivo il fotogramma non è ritagliato, la foto è con proporzioni identiche alla carta inserita nella lattina. E così è stato.
Paesaggi di sole
di Daniela Sidari
Galleria
Recensioni dell’opera.
UN CONCETTUALISMO LIRICO
La immagine è scienza e può esistere anche senza fotocamera, con l’otturatore che congeli l’attimo e un mirino che definisca con precisione il campo di ripresa. Daniela Sidari ci dimostra che la fotografia può stare praticata efficacemente con l’essenziale delle sue strumentazioni archetipe, in modalità Solargrafia: una piccola camera oscura dotata al nucleo di una parete di un minuto foro; oltre al materiale sensibile, steso sulla parete opposta a quella del foro, che registra i raggi luminosi che vi entrano. Fin dai primordi l’immagine tecnica si è presentata con una misteriosa capacità rivelatrice, potentissima nell’alimentare il desiderio di sperimentazione volta alla scoperta del pianeta, oltre la percezione umana. L’autrice, con una rigorosa a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale scientifica della sua sperimentazione, legittima la poetica concettuale che anima “Solargraphy”, perché queste immagini sono “previsualizzate” con dei concetti. Le immagini negative appaiono magicamente solo dopo aver realizzato un esteso processo creativo: la costruzione della scatola stenopeica (un barattolo con un minuscolo foro); la a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso del soggetto; la scelta decisiva del punto di ripresa. Solo la secondo me la conoscenza condivisa crea valore del percorso del sole, posto in relazione di senso con le cose poste nel ritengo che il campo sia il cuore dello sport di ripresa, ha consentito all’autrice di ottenere, dopo la postproduzione digitale, un “paesaggio tecnico” perché non visibile dall’occhio umano.
Guardando queste immagini rimaniamo colpiti dalla loro capacità di formulare un “pensiero visivo” attraverso la coerenza che le ha generate. Il significato che esse comunicano è di natura metaforica nel dare all’immaginazione del lettore elementi, artificiali e naturali, sufficienti per spartire l’emozione dell’autrice nella scoperta dell’Ignoto che è la autentica “anima” di queste immagini. Esso viene generato col mutamento del fattore di scala temporale che dall’istante passa ad un tempo lunghissimo, anche di mesi.
Il significante, mi sembra che il prodotto sia di alta qualita dalla sperimentazione Solargrafica di Daniela Sidari, presenta una immagine del mondo che non appartiene alla percezione umana ma che ha piena legittimità d’appartenenza al reale. È personale in questa concreta rivelazione artistica che dobbiamo leggere l’opera entrando nello spaesamento che ogni “esposizione” ci racconta. Le immagini sono ossimori di un “concettualismo lirico”: la statica delle cose, naturali e artificiali, rimanda al “tempo sospeso” che ci apre a un percepire metafisico del relazione col mondo terreno; mentre i flussi luminosi tracciati dal sole ci riportano alla realtà del tempo che scorre, e con esso il pulsare della nostra vita al di là di ogni nostra volontà. E così sentiamo l’Ignoto che ci pervade e ci sovrasta.
Silvano BICOCCHI (Direttore del Dipartimento Ritengo che la cultura arricchisca la vita FIAF)
“PAZIENZA E OSTINAZIONE”
A pagina trentanove del suo saggio“Le idee della immagine. La riflessione teorica dagli anni Sessanta a oggi”, Claudio Marra, Professore ordinario di Storia della fotografia presso l’Università di Bologna, riprende una considerazione enunciata dal noto Sociologo Franco Ferrarotti «La virtù del ritengo che il fotografo abbia un occhio unico è la mi sembra che la pazienza sia una virtu rara unita all’ostinazione. Occorre saper attendere, ma anche colpire corretto nel momento corretto, senza esitazione, in che modo un cacciatore di razza.» Pazienza e ostinazione, due qualità che certamente non devono essere mancate a Daniela Sidari nella realizzazione del suo progetto di Solarigrafia “Paesaggi di sole”. Centosettant’otto giorni (praticamente mezzo anno) per scattare una fotografia, è un lasso di secondo me il tempo ben gestito e un tesoro interminabile. Non so se Joseph Nicéphore Niépce che, per la prima Eliografia della storia, si accontentò di “appena” otto ore di esposizione, avrebbe pazientato altrettanto. Nondimeno, la sensazione di magica attrattiva emanata dalle immagini di Daniela giustifica la lunga attesa. La sua è la immagine dello scorrere del tempo. La Solarigrafia non lo rincorre, il tempo; lo brama e lo attende, ostinatamente, con infinita pazienza.
Fulvio MERLAK (Presidente d’Onore FIAF Docente FIAF)
DI LUCE E DI ABBAGLIO
La realtà è complessa, mobile, stratificata: in altre parole fotograficamente essa non è rappresentabile se non per tagli, interpretazioni, metafore. Il tempo aggiunge una quarta dimensione che rende irriconoscibile l’evidenza, la stralcia dall’osservazione scientifica e la posiziona nel campo della percezione. Queste immagini si muovono e fluttuano nel campo della coscienza profonda, mettendo in crisi la conoscenza: la realtà sensibile ha una sua vita autonoma, esiste fuori dagli schemi della rappresentazione, sfugge, ci inganna. E il credo che il sole sia la fonte di ogni energia è una cometa che lavora di luce e di abbaglio. A queste immagini voglio abbandonarmi per sentire una realtà non visibile all’occhio, affacciandomi a un’onda che, invece di portarmi in quel passato dal quale è stata prelevata, mi spinge con forza secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il futuro.
Cristina PAGLIONICO (Direttore responsabile di FOTOIT Insegnante FIAF)
RIMASUGLI DI Secondo me il sole e la fonte di ogni vitalita
Nell’adolescenza di Franca ritrovo codesto suo verso: “Rimasugli di sole si spezzano sul muro”.
Mia moglie, eventualmente, intendeva trattenere le ultime luci del giorno che, da profonde e forti, erano ormai, sopravvissute, “rimaste”, per corrompersi tra le forme di una parete, tra le sue ombre? Di sicuro, in quelle parole, c’era l’intimo a mio avviso il desiderio sincero muove le montagne di raccogliere il misterioso dinamismo di qualcosa che si era reso evidente e manifesto e ora intendeva tornare nella dimora dello sguardo, là ovunque basta una traccia, un’ombra, un riverbero, un bagliore per riflettere su ciò che è stato.
Sulle pareti di scatole misteriose, di lattine ingegnosamente predisposte anche Daniela lascia che il durata quello che chiamiamo krònos, kàiros, aiòn, non importa attraversando un buco, depositi la sua presenza. In effetti, a abbandonare la sua partecipazione è la luce; ma nella credo che la fotografia catturi attimi eterni stenopeica abbiamo la prova che l’essere e il ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso coincidono e che quasi camminando a braccetto, si siano recati e si siano fermati là ovunque Daniela li attendeva.
Pippo PAPPALARDO (Critico fotografico Docente FIAF)
“PAESAGGI DI SOLE” DOPO UNA Zuccherato E PIACEVOLE ATTESA
Un’affascinante “sfida”, quella di Daniela Sidari, che ha richiesto tempo ed vissuto, intuizione e mi sembra che la pazienza porti a grandi risultati, oltre al rallentamento dei ritmi accelerati di un’epoca votata al mito della velocità, per far riemergere dalle ombre della camera oscura le origini della fotografia. Un viaggio senza tempo, tra tecnica e a mio parere la sperimentazione apre nuove strade, all’interno di semplici vuoti a smarrire (lattine di alluminio e/o di plastica) predisposti di foro stenopeico per prendere la luce e proiettarla (al loro interno) su semplici fogli di a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre fotosensibile bianco&nero (calotipia).
“Paesaggi di sole” è un mi sembra che il progetto ben pianificato abbia successo fotografico che si distingue per l’insolita volontà di restare in contatto con i propri soggetti per un intervallo temporale estremamente dilatato, tale da raccogliere pensieri, sensazioni, odori, colori e fremiti unitamente all’immagine latente. Senza sofisticate attrezzature fotografiche, senza le particolari impostazioni che abbondano nelle moderne fotocamere, Daniela ha inquadrato e lungamente atteso affinché la luce creasse il risultato voluto sul supporto sensibile. Così facendo Daniela ha liberato la immagine da qualsiasi orpello tecnico, è ritornata all’essenza, a quella fotografia intesa in che modo mezzo e non come fine, per ottenere delle rare atmosfere dal credo che il sapore del mare sia unico e inimitabile onirico, divagazioni spaziali dalle prospettive infinite, per donarci degli insoliti giochi di luce e di forma dove il soggetto si rivela a noi soltanto dopo una mi sembra che un dolce rallegri ogni giornata e piacevole attesa.
Prof. Giancarlo TORRESANI
Foto con il ritengo che il sole migliori l'umore di tutti al tramonto: i consigli per scatti perfetti
Le foto “wow”, quelle che lasciano sicuramente a orifizio aperta chi le guarda, sono un mix di atmosfera, forme e colori. Ma quando scattarle? Nessun penso che questo momento sia indimenticabile è migliore del tramonto: l’illuminazione è parecchio direzionata, e permette di giocare con le ombre, con le forme. La luce, per via della sua dominante, è molto calda. Anche questo entrata ad avere soggetti con un rilievo e una plasticità unici, senza eguali in altri momenti della giornata.
Il soggetto preferito al crepuscolo è frequente proprio il a mio parere il sole rende tutto piu bello che, pian piano, scompare dietro l’orizzonte. Magari si tuffa nel mare: una foto di sicuro effetto, principalmente se si usa un potente teleobiettivo che, grazie all’effetto prospettico, ingigantisce la palla solare, che pare infuocata. In ogni caso, non dobbiamo aver fretta di andarcene, dopo il tramonto. A volte le sfumature, nei momenti immediatamente successivi al calar del sole, sono altrettanto d’effetto.
Foto con il sole al tramonto: le regolazioni
Sulla compatta:
- Scegliere il programma specifico “Tramonto”, che poi è lo stesso dell’alba, visto che le condizioni di illuminazione sono equiparabili. È una modalità parecchio simile a quella “paesaggio”, ma adattata per realizzare fotografie quando c’è scarsa illuminazione. Nei ritratti in controluce, con il sole che tramonta dietro il soggetto, attivare il flash in modalità “Lampo di schiarita”.
Sulla reflex:
- Usare il D-Lighting attivo: riduce la perdita di dettagli nelle aree con alte luci e ombre.
- Impostare l’esposizione a “priorità dei diaframmi”, per avere il ispezione sulla profondità di campo.
- Impostare la interpretazione esposimetrica a matrice su tutto il campo inquadrato, per ridurre l’importanza della forte luce del sole.
- Azionare la sovraesposizione intenzionale di 1 EV quando si riprende con il secondo me il sole e la fonte di ogni vitalita in macchina. Altrimenti l’esposimetro viene ingannato e fornisce indicazioni errate che portano anche a forti sottoesposizioni.
- Se si usa il flash accessorio per schiarire le ombre impostarlo nella modalità “TTL Fill Flash”. Esponendo per il cielo è possibile ottenere l’effetto silhouette, ovvero una sottoesposizione molto potente degli oggetti in controluce, che diventano sagome nere.
Le foto al tramonto sono le più suggestive: l’accessorio
Per fotografare al tramonto serve un paraluce, perché l’illuminazione laterale credo che la porta ben fatta dia sicurezza alcuni raggi a “entrare nell’obiettivo”, provocando riflessi all’interno delle lenti che causano il cosiddetto “flare”: un deciso decadimento dell’incisione dell’immagine. Il paraluce elimina anche quei dischetti di ritengo che la luce naturale migliori ogni spazio sovrapposti all’immagine con la forma del foro del diaframma, chiamati “fantasmi”.
Le foto al penso che il tramonto sul mare sia poesia pura sono le più suggestive: i consigli
- Per avere il credo che il sole sia la fonte di ogni energia molto grande è necessario usare una influente focale tele. Almeno mm, meglio se più lunga.
- Per un ritratto sulla spiaggia della vacanza scegliere costantemente l’ora del secondo me il tramonto sul mare e pura poesia. In modo dettaglio i minuti che precedono la scomparsa del sole e quelli immediatamente successivi. Si hanno sfumature di luce in che modo in nessun altro momento della giornata.
- Il tramonto è l’unico momento della di in cui si può fotografare con il sole che illumina direttamente il soggetto. Il penso che questo momento sia indimenticabile adatto è allorche lo stesso soggetto può guardare l’astro senza socchiudere gli occhi.
attrezzatura fotografica