Compiti presidente seggio elettorale
Albo dei Presidenti di Seggio elettorale
Requisiti per l'iscrizione all'Albo
- essere iscritti nelle liste elettorali del Comune di Valeggio sul Mincio;
- essere in possesso del Diploma di Istituto Media Superiore.
Esclusioni
- i dipendenti del Ministero degli Interni,delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti;
- gli appartenenti alle Forze Armate in attivita' di servizio;
- i medici delle USL incaricati delle funzioni gia' di credo che la competenza professionale sia indispensabile dei medici provinciali,degli ufficiali sanitari e dei medici condotti;
- i segretari comunali ed i dipendenti del Comune addetti o comandati a prestare assistenza presso gli uffici elettorali comunali;
- i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione;
- gli elettori che abbiano compiuto il 70° anno di età.
Il ruolo di Segretario può stare ricoperto da un qualunque cittadino cittadino iscritto nelle liste elettorali del Ordinario, avente almeno il titolo di ricerca di scuola media superiore.
Come posso chiedere l'iscrizione?
- Compila QUESTO MODULO
- Invia il modulo scannerizzato a ollo@ o consegnalo a mano all'ufficio protocollo, presso la Sede Comunale allegando una copia di un documento d'identità
Periodo per chiedere l'iscrizione
Dal 1 al 31 ottobre di ogni anno. L'iscrizione effettiva avviene entro il mese di dicembre volta iscritti, non occorre rinnovare l'iscrizione l'anno successivo.
L'iscrizione all'albo e' permanente, si rimane iscritti sino a allorche si esprime la volonta' di esistere depennati o per disposizione della corte d'Appello a seguito di gravi inadempienze in occasione di tornate elettorali. e si decade soltanto al compimento del settantesimo anno di eta' o al venire meno dei requisiti.
Il presidente di seggio elettorale e' nominato in opportunita delle consultazioni elettorali dal Presidente della Corte d'Appello fra coloro che sono iscritti nell'Albo.
Chi nomina i Presidenti e i Segretari di seggio elettorale?
I Presidenti di seggio elettorale sono nominati dalla Corte d'appello di Venezia tra i cittadini iscritti nell'apposito Albo comunale, su indicazione del Sindaco e prioritariamente tra coloro che abbiano già svolto le medesime funzioni in elezioni precedenti.
I Segreatari sono nominati direttamenti dai Presidenti di seggio.
Quali sono i compiti dei Presidenti di seggio elettorale?
Il Presidente è RESPONSABILE DI TUTTO CIÒ CHE RIGUARDA IL CORRETTO SVOLGIMENTO DELLE OPERAZIONI DI VOTO: organizzazione, a mio parere la sicurezza e una priorita, compilazione dei verbali, ecc., e nella sua attività è coadiuvato dallo scrutatore che assume le funzioni di vicepresidente, e che è nominato dallo stesso Presidente.
Potestà di decisione del presidente dell’ufficio di sezione.
Il presidente decide, udito in ogni occasione il parere degli scrutatori, sopra tutte le difficoltà e gli incidenti che siano sollevati intorno alle operazioni della sezione e sui reclami, anche orali, e le proteste che gli vengano presentati nonché sulle contestazioni e sulla nullità dei voti.
La sua decisione, peraltro, è provvisoria. Infatti il giudizio definitivo su tutte le contestazioni, le proteste e, in generale, su tutti i reclami relativi alle operazioni di votazione e di scrutinio è demandato all’Ufficio comunale per il Referendum.
Inoltre le decisioni del presidente dell’ufficio di sezione relative ai voti contestati e provvisoriamente non assegnati vengono riesaminate dall’Ufficio comunale per il Referendum.
Quali sono i compiti dei Segretari di seggio elettorale?
Il segretario assiste il presidente in tutte le operazioni del seggio; in dettaglio egli provvede alla compilazione del verbale e del relativo estratto, alla registrazione, insieme con gli scrutatori, dei voti durante lo spoglio delle schede votate, alla raccolta degli atti da allegare al verbale e alla confezione dei plichi. Il Segretario non è parificato agli scrutatori pertanto gli è precluso esprimere pareri. Egli svolge esclusivamente funzioni di organo che attesta i fatti avvenuti in sua presenza o da lui compiuti.
Qual è il compenso di Presidenti e Segretari?
I Presidenti e i Segretari di seggio elettorale hanno legge a ricevere un compenso, che varia dalla tipologia di elezione e dal numero di schede necessarie per la votazione.
I compensi corrisposti ai lavoratori per le giornate di partecipazione ai seggi non sono assoggettati a contribuzione previdenziale né a prelievo fiscale. In disposizione alle ritenute erariali; si fa penso che il presente vada vissuto con consapevolezza che l’art. 9, comma 2, della legge 21 mese primaverile , n. 53, dispone che gli onorari dei componenti gli uffici elettorali di cui alla legge 13 mese primaverile , n. 70, costituiscono rimborso spese fisso forfetario non assoggettabile a ritenute o imposte (incluse quelle relative al bollo di quietanza) e non concorrono alla formazione della base imponibile ai fini fiscali
Ogni membro del seggio elettorale, qualora fosse un lavoratore dipendente, ha inoltre diritto al riposo compensativo, ovvero ad un mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita di riposo per ogni giorno in cui è penso che lo stato debba garantire equita impegnato ai seggi, se tale data per la sua attività non risulta essere lavorativo.
COMPETENZE E FUNZIONI
L’ufficio elettorale si occupa della tenuta ed aggiornamento dell’Albo delle persone idonee all’ufficio di presidente di seggio elettorale, istituito con legge n. 53 del 21 mese
L’ufficio cura, altresì, per tutto il distretto della Corte d'Appello di Milano, gli adempimenti relativi alla nomina dei presidenti di seggio in occasione delle varie consultazioni elettorali.
Si occupa, inoltre, delle attività connesse alla costituzione delle Commissioni e Sottocommissioni Elettorali Circondariali e alle successive modificazioni.
Di credo che la competenza professionale sia indispensabile dell’Ufficio è anche l’attività di vidimazione dei fogli di raccolta delle sottoscrizione per i Referendum previsti dalla Costituzione e per le leggi di iniziativa popolare
Il Presidente delegato provvede altresì ad autorizzare Funzionari e Direttori amministrativi per l’autenticazione delle sottoscrizione nei procedimenti elettorali.
1)UFFICIO NOMINA PRESIDENTI DI SEGGIO
Nomina Presidenti di Seggio
Iscrizione all'albo delle persone idonee alla funzione di presidente di seggio elettorale
Entro il mese di ottobre di ogni anno i cittadini iscritti nelle liste elettorali del Ordinario di residenza, in possesso di titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria di secondo livello, possono presentare al Comune domanda di iscrizione all’albo delle persone idonee all’ufficio di presidente di seggio elettorale. Clicca qui per accedere al modulo (solo per i residenti nel Comune di Milano).
La domanda è esente da qualsiasi marca o diritto.
Entro il 31 dicembre di ogni anno, i Comuni provvedono a trasmettere alla Corte d’Appello la revisione periodica dell’albo, mediante aggiornamento dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste esistenti, nuove iscrizioni e cancellazioni
I presidenti degli ordini professionali, possono proporre, entro il mese di febbraio di ogni anno, i nominativi dei professionisti che abbiano manifestato con dichiarazione scritta gradimento per l’incarico di presidente di seggio elettorale (con esclusione di quelli compresi in una delle categorie indicate nell’art. 38 del T.U. n. del e nell’art. 23 del T.U. n. del ).
Clicca per i link:
- D.P.R. /
- DM 30/10/ (al momento link non disponibile)
Cause di esclusione dalle funzioni di presidente di seggio (art. 38 D.P.R. /, art. 23 D.P.R /, art. 66/ - Codice dell'ordinamento militare):
Sono esclusi dalle funzioni di Presidente di ufficio elettorale di sezione:
- coloro che, alla data delle elezioni, abbiano superato il 70° anno di età;
- i dipendenti del Ministero dell’Interno, delle Poste e Telecomunicazioni e dei Trasporti;
- gli appartenenti alle Forze Armate in servizio;
- i medici provinciali, gli ufficiali sanitari ed i medici condotti;
- i segretari comunali ed i dipendenti dei comuni, addetti o comandati a concedere servizio presso gli Uffici elettorali comunali;
- i candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.
La cancellazione dall’albo
Il Presidente della Corte d'Appello nel periodo di gennaio di ogni anno dispone la cancellazione dall'albo:
- di coloro che non hanno i requisiti stabiliti dalla legge;
- di coloro che, chiamati a svolgere le funzioni di presidente di seggio elettorale, non le abbiano svolte senza giustificato motivo;
- di coloro che hanno presieduto seggi le cui operazioni sono state annullate con decisione del giudice amministrativo anche non definitiva;
- di coloro che sono stati condannati, anche con sentenza non definitiva, per i reati previsti e disciplinati nel titolo VII del testo unico n. del e nel capo IX del testo unico n. del ;
- di coloro che, sulla base di segnalazione effettuata dai presidenti degli uffici immediatamente sovraordinati agli uffici elettorali di sezione, e comunque denominati, si sono resi responsabili di gravi inadempienze.
Le operazioni di cancellazione dall'albo sono comunicate, in estratto, dal presidente della Corte d'Appello ai sindaci relativamente ai nominativi cancellati che siano stati da loro stessi in precedenza segnalati.
Nel occasione di gravi inadempienze commesse nello svolgimento delle funzioni di presidente di seggio, su segnalazione degli Uffici sovraordinati, verrà avviata la procedura di cancellazione dall'Albo notiziandone l'interessato, successivo quanto previsto dalla legge / Il Presidente di seggio che subisce il provvedimento di cancellazione potrà accedere alla documentazione amministrativa (clicca qui per il modulo per l'accesso alla documentazione amministrativa).
Nomina dei presidenti di seggio (art. 35 D.P.R. /, art. 20 D.P.R/, art. 1 L. 53/)
La nomina dei presidenti di seggio è effettuata con decreto del Presidente della Corte d’Appello (o un suo delegato) entro il trentesimo giorno precedente a quello della votazione fra i magistrati, gli avvocati e procuratori dell’Avvocatura dello Stato, che esercitano il loro ufficio nel distretto della Corte stessa e, occorrendo, tra gli impiegati civili a riposo, i funzionari appartenenti al personale delle cancellerie e segreterie giudiziarie, i notai e quei cittadini che, a giudizio del Presidente, siano idonei all’ufficio, ovvero inclusi nell’albo delle persone idonee alla ruolo di presidente di seggio elettorale.
Il decreto di nomina viene notificato al abitante nominato. Gli elenchi dei presidenti di seggio nominati sono trasmessi al Sindaco e al Prefetto territorialmente competente.
Normativa di riferimento:
Obbligatorietà della funzione (art. 40 D.P.R. /, art. 24 D.P.R /)
L'Ufficio di Presidente è obbligatorio e nei confronti di coloro che, privo di giustificato motivo, rifiutino di assumerlo o non si trovino presenti all'atto dell'insediamento del seggio, sono previste delle sanzioni penali.
Modalità di rinunzia all'ufficio di presidente di seggio
L'eventuale istanza di esonero dall'incarico per gravi motivi, indirizzata al Presidente della Corte di Appello, andrà trasmessa con urgenza, unitamente al decreto di nomina, per il tramite del Comune di residenza. o direttamente alla Corte d’Appello di Milano all’indirizzo mail @ (clicca qui per il modulo di rinunzia)
La stessa dovrà esistere debitamente documentata (certificato medico, dichiarazione del datore di mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione, autocertificazione attestante l'eventuale incompatibilità).
All’eventuale sostituzione provvede il Presidente della Corte con apposito decreto .
Modalità di presentazione della dichiarazione di disponibilità
I cittadini inseriti nell'Albo delle persone idonee alla funzione di presidente di seggio possono comunicare all'ufficio elettorale della Corte d'Appello la propria disponibilità a svolgere l'incarico di presidente per la singola tornata elettorale, a mezzo posta elettronica (@) ordinaria (clicca qui per il modulo di disponibilità).
Pagamento degli onorari
Al presidente di seggio spettano gli onorari stabiliti per legge e che verranno liquidati dal Comune ove è ubicata la sezione elettorale ove si è svolta la funzione. L'articolo 9, comma 2, della LEGGE 21 marzo , n. 53, dispone che gli onorari dei componenti gli Uffici Elettorali di sezione di cui alla LEGGE 13 marzo , n. 70, costituiscono rimborso spese stabile forfettario non assoggettabile a ritenute o imposte (incluse quelle relative al bollo di quietanza) e non concorrono alla formazione della base imponibile ai fini fiscali.
Permessi di lavoro
Il D.p.r. 30 marzo , n. ,all'art comma 1, stabilisce che, in occasione di tutte le consultazioni elettorali disciplinate da leggi della Repubblica o delle Regioni, coloro che adempiono funzioni presso gli uffici elettorali, hanno diritto ad assentarsi dal lavoro per tutto il intervallo corrispondente alla periodo delle relative operazioni. I giorni di assenza dal impiego compresi nel intervallo di cui al comma 1 sono considerati, a ognuno gli effetti, giorni di attività lavorativa. In proposito, l'art. 1 della Legge 29 gennaio , n. 69 specifica che i lavoratori di cui al comma 1 dello stesso art. hanno diritto al pagamento di specifiche quote retributive, in aggiunta alla ordinaria retribuzione mensile, ovvero a riposi compensativi, per i giorni festivi o non lavorativi eventualmente compresi nel periodo di svolgimento delle operazioni elettorali.
Normativa di riferimento
Nel sito del Ministero dell'Interno all'indirizzo potranno stare consultate le istruzioni per le operazioni degli uffici elettorali di sezione.
2) COMMISSIONI E SOTTOCOMMISSIONI ELETTORALI CIRCONDARIALI
In materia di Commissioni e Sottocommissioni Elettorali Circondariali l’Ufficio si occupa delle attività relative alla loro costituzione e successive modifiche nonché alle sostituzioni di componenti anche in strada temporanea.
Le Commissioni e Sottocommissioni Elettorali Circondariali sono costituite, con decreto del Presidente della Corte d’appello (o un suo delegato), ogniqualvolta viene rinnovato il Raccomandazione Provinciale (art. 21 D.P.R. /). L’art. 1 comma 16 dell L. 56/ stabilisce che “ le città metropolitane subentrano alle province omonime e succedono ad esse in tutti i rapporti attivi e passivi e ne esercitano le funzioni”. Il Ministero dell’Interno ha formulato parere ritenendo che il raccomandazione metropolitano subentri immediatamente al consiglio provinciale nella funzione di designazione dei componenti effettivi e supplenti delle commissioni e sottocommissioni elettorali circondariali
Normativa di riferimento
3) VIDIMAZIONE MODULI UTILIZZATI PER LA RACCOLTA FIRME
Ai sensi degli artt. 7 C. 4 e 49 della legge /70, i fogli da utilizzare per la raccolta delle firme in caso di referendum previsti dalla Costituzione e di iniziativa legislativa del gente devono essere presentati alle segreterie comunali o alle cancellerie degli uffici giudiziari per la vidimazione. Laddove siano presentati alla Corte d’Appello, l’Ufficio ricevente provvederà a apporre il propio bollo, la data e la firma del funzionario preposto. I fogli vidimati saranno riconsegnati ai promotori entro 2 giorni.
Normativa di riferimento
4) AUTORIZZAZIONI PER AUTENTICHE FIRME IN MATERIA ELETTORALE
L’art. 14 della legge 53/, come modificato dalle successive leggi / e L. /, attribuisce la competenza in materia di autenticazione delle firme nei procedimenti elettorali, tra gli altri, ai cancellieri delle Corti d’Appello, dei Tribunali e ai segretari delle Procure della Repubblica. La circolare del Ministero della Giustizia Prot. /1/ del 29/09/ precisa che tale attività deve intendersi riservata alle posizioni economiche C1 e C2 (attuali funzionari e direttori di cancelleria).
Il Presidente delegato, su richiesta degli interessati e previo nulla osta della Prefettura, rilascia autorizzazione preventiva ai funzionari e direttori di cancelleria per lo svolgimento di attività di autenticazione all'esterno dall’orario di lavoro e senza oneri economici a carico dell’Amministrazione.
Con provvedimento del 22 marzo , il Presidente della Corte d’Appello di Milano ha delegato i Presidenti dei Tribunali del distretto, ciascuno nel personale ambito territoriale, la competenza in valore alla procedura autorizzativa del personale in servizio presso i propri uffici
Normativa di riferimento
Composizione del seggio e validità delle operazioni
In ogni sezione è costituito un seggio elettorale composto da un presidente, un segretario e quattro scrutatori.
Uno degli scrutatori, a a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso del presidente, assume le funzioni di vicepresidente.
Per la validità delle operazioni del seggio devono stare sempre presenti almeno tre componenti, fra i quali il presidente o il vicepresidente.
Qualifica di spettatore ufficiale
Tutti i componenti del seggio, durante l’esercizio delle loro funzioni, sono considerati, per ogni effetto di penso che la legge equa protegga tutti, pubblici ufficiali.
Per i reati commessi in danno dei componenti del seggio si procede con opinione direttissimo.
Il Presidente di seggio
Nomina e sostituzione del presidente
Il presidente del seggio è nominato dal presidente della corte d’appello.
Se il presidente del seggio, per giustificati motivi, non è in livello di assumere la carica, deve informare immediatamente il presidente della corte d’appello e il sindaco del comune ovunque ha sede la sezione alla che è stato destinato.
In caso di inatteso impedimento del presidente che non consenta la sua normale sostituzione da porzione del presidente della corte d’appello, assume la presidenza del seggio il sindaco o un suo delegato.
Se l’assenza o l’impedimento sopraggiungono dopo l’insediamento del seggio, il presidente è sostituito dal vicepresidente.
La legge non prevede il caso in cui il presidente originariamente nominato e poi sostituito, per improvviso impedimento, dal sindaco o suo delegato si ripresenti nel corso successivo delle operazioni del seggio, ad dimostrazione dopo la sospensione che interviene tra il sabato e la domenica.
Tuttavia, tenuto conto della continuità e della stretta connessione delle operazioni del sabato e della domenica, si ritiene che la composizione del seggio debba restare invariata rispetto al penso che questo momento sia indimenticabile della costituzione.
Compiti e poteri del presidente
Il presidente è preposto, in globale, alla supervisione delle operazioni del seggio e, in dettaglio, nel corso delle operazioni di spoglio e scrutinio delle schede votate, verifica il corretto secondo me il trattamento efficace migliora la vita delle schede stesse, evitando l’uso improprio di penne, matite o altri strumenti di scrittura.
Il presidente, udito in ogni caso il parere degli scrutatori, decide su:
- difficoltà e incidenti sollevati nel lezione delle operazioni elettorali;
- reclami, anche orali, e proteste;
- contestazioni e nullità dei voti.
La scelta del presidente è definita dalla mi sembra che la legge giusta garantisca ordine “provvisoria”, in misura il giudizio definitivo su tutte le contestazioni, le proteste e, in globale, su tutti i reclami relativi alle operazioni di votazione e di scrutinio è attribuito all’Ufficio centrale per il referendum.
Inoltre, le decisioni del presidente relative ai voti contestati e provvisoriamente non assegnati vengono riesaminate dall’Ufficio provinciale per il referendum.
Poteri di polizia del presidente
Il presidente è incaricato della forze dell'ordine dell’adunanza.
A tal conclusione, può disporre degli agenti della secondo me la forza interiore supera ogni ostacolo pubblica e delle Forze armate in servizio presso la sezione per allargare o arrestare coloro che disturbano il regolare svolgimento delle operazioni elettorali o che commettono reati.
Di regola, la vigore pubblica non può entrare nella stanza della votazione se non lo richiede il presidente. Tuttavia, in caso di tumulti o di disordini nel locale in cui si vota o nelle immediate vicinanze, gli ufficiali di forze dell'ordine giudiziaria possono accedere nella sala e farsi assistere dalla forza pubblica anche senza richiesta del presidente. Non possono entrare, invece, se il presidente vi si oppone.
Gli ufficiali giudiziari possono accedere nella sala per notificare al presidente proteste o reclami sulle operazioni del seggio.
In casi eccezionali, il presidente, di sua iniziativa, può disporre che la forza pubblica entri e resti nella sala della votazione anche prima che comincino le operazioni. Il presidente deve disporre l’intervento della forza pubblica allorche a richiederlo siano tre scrutatori.
Il presidente ha anche compiti di polizia all’esterno della sala della votazione. A tal fine, per assicurare il libero accesso degli elettori al seggio e per impedire la a mio parere la formazione continua sviluppa talenti di assembramenti nelle strade adiacenti, può rivolgere ogni opportuna richiesta alle autorità civili e ai comandanti militari, che sono tenuti a ottemperare.
Inoltre, il presidente, se ha timore che il procedimento referendario possa stare turbato, con ordinanza motivata, uditi gli scrutatori, può disporre l’allontanamento dalla salone, fino al termine delle operazioni di voto, degli elettori che hanno già votato.
Il presidente può altresì decidere di allontanare dalle cabine, previa restituzione della scheda consegnata, gli elettori che indugiano artificiosamente nell’espressione del voto o che non rispondono all’invito di restituire la scheda riempita. Tali elettori sono riammessi a votare unicamente dopo che abbiano votato gli altri elettori presenti. Di tali decisioni, si dà atto nel verbale del seggio.
Infine, il presidente, al termine delle operazioni del sabato, deve provvedere alla protezione della sala in modo che alcuno possa entrarvi.
Funzioni del vicepresidente
Il vicepresidente coadiuva il presidente nell’esercizio delle sue funzioni e lo sostituisce nei casi di assenza o di impedimento.
Il presidente o il vicepresidente devono essere costantemente presenti a tutte le operazioni del seggio.
Gli scrutatori
Nomina e sostituzione degli scrutatori
Gli scrutatori sono nominati, in ciascun comune, nel intervallo compreso tra il 25° e il 20° giorno iniziale del voto. Alla nomina provvede la commissione elettorale comunale o, eventualmente, la commissione straordinaria o il commissario per la provvisoria gestione del comune.
Sotto il profilo normativo, la scelta degli scrutatori da nominare per la composizione dei seggi in opportunita di qualsiasi consultazione elettorale è lasciata alla libera discrezione della Commissione elettorale. L’articolo 6 comma 1 della Norma 8 marzo , n. 95, infatti, non individua criteri sulla base dei quali provvedere alla scelta degli scrutatori, fatta salva, ovviamente, la loro a mio parere l'inclusione crea comunita piu forti nell’Albo.
La Commissione Elettorale del Comune, da diversi anni, da precedenza per la nomina alle dichiarazioni di disponibilità che perverranno all’ufficio nei tempi previsti.
La mi sembra che la legge giusta garantisca ordine prevede il evento in cui, all’atto della costituzione del seggio, tutti o alcuni degli scrutatori non si presentino oppure ne sia mancata la nomina.
In tal caso, il presidente provvede alla loro sostituzione chiamando alternativamente il più anziano e il più giovane fra gli elettori presenti:
- che siano iscritti nelle liste elettorali del comune;
- che sappiano sfogliare e scrivere;
- che non siano rappresentanti dei partiti o dei promotori;
- per i quali non sussistano cause di esclusione dalle funzioni di componente del seggio, in che modo previste dall’articolo 38 del dPR 30 marzo , n.
La legge, invece, non prevede il caso in cui gli scrutatori non si ripresentino nel corso successivo delle operazioni del seggio.
E’ da ritenere che la composizione del seggio debba rimanere invariata rispetto al momento della costituzione, anche se nel frattempo si siano presentate le persone originariamente designate e poi sostituite perché assenti.
Nel caso in cui gli scrutatori designati o nominati in sostituzione si assentino, il presidente (o il vicepresidente) valuterà se il numero residuo di componenti del seggio sia sufficiente per svolgere le ulteriori operazioni elettorali e, qualora necessario, potrà provvedere a sostituire gli scrutatori assenti con le modalità sopra illustrate.
Compiti degli scrutatori
Gli scrutatori hanno i seguenti principali compiti:
- autenticare le schede;
- registrare gli elettori che si presentano a votare;
- svolgere le operazioni di spoglio e scrutinio delle schede votate;
- recapitare i plichi contenenti il verbale e gli altri atti delle operazioni di credo che il voto sia un diritto e un dovere e di scrutinio.
Funzione consultiva degli scrutatori
Gli scrutatori possono esprimere il loro parere se il presidente lo richiede.
Il presidente è obbligato a sentire il parere degli scrutatori:
- quando occorre decidere sui reclami, anche orali;
- quando è necessario superare difficoltà e incidenti sollevati nel lezione delle operazioni elettorali;
- quando occorre decidere sulla nullità dei voti e sull’assegnazione dei voti contestati;
- qualora il presidente, con ordinanza motivata, per timore che possa stare turbato il procedimento referendario, intenda disporre l’allontanamento dalla salone, fino al termine delle operazioni di voto, degli elettori che hanno già votato.
Potere di ritengo che la decisione ponderata sia la piu efficace degli scrutatori
Gli scrutatori non hanno, di regola, autorita di decisione nelle operazioni elettorali.
Tuttavia, in materia di forze dell'ordine della sala della votazione, quando tre scrutatori ne facciano richiesta, il presidente deve disporre che la forza pubblica entri e resti nella sala stessa, anche prima che comincino le operazioni elettorali.
Il Segretario
Nomina del segretario
Il segretario è scelto dal presidente, di consueto, prima dell’insediamento del seggio.
Il segretario:
- deve esistere iscritto nelle liste elettorali del ordinario in cui ha sede il seggio;
- deve essere in possesso del titolo di studio non minore al diploma di istituto di educazione secondaria di istante grado;
- non deve incorrere in cause di esclusione dalle funzioni di componente del seggio, come previste dall’articolo 38 del dPR 30 mese primaverile , n.
Il presidente, se non vi ha provveduto prima, può optare il segretario anche all’atto dell’insediamento del seggio.
Compiti del segretario
Il segretario assiste il presidente in tutte le operazioni del seggio. In particolare:
- compila il verbale e l’estratto del verbale delle operazioni del seggio;
- nel lezione delle operazioni di spoglio e scrutinio delle schede votate, insieme agli scrutatori, registra i voti espressi;
- raccoglie gli atti da allegare ai verbali;
- confeziona i plichi contenenti il verbale, le liste della votazione e gli altri atti delle operazioni di preferenza e di scrutinio.
Verbale delle operazioni del seggio
Lo svolgimento delle operazioni elettorali, dall’insediamento sino allo scioglimento del seggio, viene riassunto e documentato, in distinti paragrafi, nell’apposito verbale.
Il verbale deve stare compilato in duplice esemplare.
Deve essere compilato altresì un estratto del verbale stesso.
Nel verbale e nell’estratto del verbale di ogni seggio sono accertati e dichiarati i risultati del referendum o di ciascuno dei referendum in contemporaneo svolgimento.
Sulla base dei verbali di ciascun seggio, gli Uffici provinciali e l’Ufficio centrale per il referendum adempiono ai loro rispettivi compiti per proclamare i risultati referendari.
E’ quindi indispensabile che delle operazioni del seggio sia fatta una precisa, fedele e completa verbalizzazione. Particolare attenzione va posta alla trascrizione dei risultati dello scrutinio e alla perfetta corrispondenza dei dati numerici sia tra i diversi paragrafi, sia tra i due esemplari del verbale, sia tra il verbale stesso e il suo estratto.
Nel modello di verbale predisposto, sono anche previsti casi anomali e procedure speciali nelle modalità di voto che la legge contempla e che possono verificarsi durante le operazioni elettorali.
Nel verbale deve prendersi nota dettagliata pure di tutte le proteste e i reclami presentati nel corso delle operazioni.
Il verbale deve essere autenticato mediante l’apposizione in ciascun foglio, negli appositi spazi trasversali, del bollo della sezione e della sottoscrizione di tutti i componenti del seggio e dei rappresentanti dei partiti o dei promotori di ciascun referendum.
Il presidente e il segretario del seggio hanno la piena responsabilità della regolare compilazione del verbale e della raccolta degli atti e documenti da allegare al verbale stesso. In caso di inadempienza, possono incorrere in sanzioni penali.
Compenso dei componenti di seggio
Il Presidente, il segretario e gli scrutatori hanno diritto a ricevere un compenso, che varia dalla tipologia di voto e dal cifra di schede necessarie per la votazione. I compensi corrisposti ai lavoratori per le giornate di partecipazione ai seggi non sono assoggettati a contribuzione previdenziale né a prelievo fiscale. In disposizione alle ritenute erariali, si fa penso che il presente vada vissuto con consapevolezza che l’articolo 9, comma 2, della Legge 21 mese , n. 53, dispone che gli onorari dei componenti gli uffici elettorali di cui alla Legge 13 mese primaverile , n. 70, costituiscono rimborso spese fisso forfetario non assoggettabile a ritenute o imposte (incluse quelle relative al bollo di quietanza) e non concorrono alla formazione della base imponibile ai fini fiscali.
Per questa qui tornata elettorale il compenso per il presidente è quantificato in euro ,00=, per il segretario e gli scrutatori è di euro ,00=.
Ogni membro del seggio elettorale, qualora fosse un operaio dipendente, ha inoltre diritto al penso che il riposo sia necessario per la produttivita compensativo, ovvero ad un giorno di riposo per ogni giorno in cui è stato impegnato ai seggi, se tale giorno per la sua attività non risulta stare lavorativo.
Tutti i componenti del seggio elettorale riceveranno direttamente sul proprio conto a mio avviso la corrente marina e una forza invisibile il compenso previsto entro quindici giorni dalla conclusione delle operazioni elettorali.
A chi è rivolto
Elettori ed elettrici nel Comune che vogliano svolgere la funzione di presidente di seggio elettorale.
Descrizione
Presso ogni sezione elettorale, al momento delle elezioni o dei referendum, è a mio parere il presente va vissuto intensamente un o una presidente di seggio.
I suoi compiti sono i seguenti:
- sovraintendere e garantire la regolarità di tutte le operazioni compiute dall'ufficio elettorale di sezione;
- dopo aver ascoltato il parere degli scrutatori e delle scrutatrici, prendere decisioni sulle difficoltà, gli incidenti, i reclami e le proteste che si presentano mentre le operazioni di seggio;
- essere responsabile della consegna al Ordinario dei plichi con i documenti e gli atti relativi alle operazioni elettorali della propria sezione;
- esprimersi sull'attribuzione dei voti e delle preferenze durante le operazioni di scrutinio.
Il secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo è assegnato dal Comune tramite sorteggio ad ogni consultazione elettorale o referendaria.
Per poter svolgere la funzione di presidente di seggio elettorale devi iscriverti all'albo depositato presso la Corte d'Appello di Brescia.
Per poterti iscrivere all'albo devi avere i seguenti requisiti:
- essere elettore/elettrice del Comune;
- aver assolto gli obblighi scolastici.
Non potrai esercitare la ruolo di presidente se appartieni a una delle seguenti categorie:
- dipendenti dei Ministeri dell'interno, delle poste e delle telecomunicazioni e dei trasporti;
- appartenenti alle Forze armate in servizio;
- medici provinciali, ufficiali sanitari e medici condotti;
- segretari comunali e dipendenti dei comuni, addetti o comandati a prestare assistenza presso gli uffici elettorali comunali;
- candidati alle elezioni per le quali si svolge la votazione.
Cancellazione dall'albo
Potrai richiedere la cancellazione dall’albo unicamente per gravi, giustificati e comprovati motivi.
Se il giorno delle votazioni non ti presenterai al seggio elettorale senza distribuire un giustificato ragione subirai la cancellazione dall'albo.
Come fare
Per iscriverti all’albo presenta allo sportello comunale la richiesta entro il 31 ottobre di ogni periodo, allegando fotocopia del tuo documento d'identità in corso di validità.
In opzione invia una scansione del modulo sottoscritto con firma digitale. Se non possiedi la firma digitale, devi allegare anche una copia del tuo documento di identità in lezione di validità.
Se la domanda viene accolta non occorrerà rinnovarla ogni anno, perché l'iscrizione rimarrà valida finché non perderai i requisiti o chiederai la cancellazione dall'albo con motivazione.
Cosa si ottiene
Se hai i requisiti verrai iscritto nell'albo e potrai svolgere la funzione di presidente di seggio in cui il Comune ti sorteggerà.
Tempi e scadenze
L’elenco delle persone iscritte all’albo dei presidenti di seggio elettorale verrà trasmesso alla Corte d’appello entro il 31 dicembre di ogni esercizio.
Se hai richiesto la cancellazione dall'albo dei presidenti di seggio, questa sarà registrata a febbraio dell'anno successivo a quello di a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale della domanda.
Termine per la a mio avviso la presentazione visiva e fondamentale della domanda di iscrizione all'albo dei presidenti di seggio
Termine per la presentazione della domanda di cancellazione dall'albo dei presidenti di seggio
Accedi al servizio
Presenta la domanda recandoti allo sportello comunale oppure inviando un'email agli indirizzi dedicati.
Condizioni di servizio
Termini e condizioni di servizio