Cleopatra storia riassunto

Per un periodo di praticamente tre decenni, Cleopatra VII ha regnato come co-reggente sull'antico regno dell'Egitto. È importante sottolineare, tuttavia, che in quel periodo l'Egitto era fortemente influenzato dalla cultura greca. Cleopatra rappresentava l'ultima discendente di una dinastia di origine macedone, fondata da Tolomeo. Alessandria, città dell'Impero, era uno dei centri più splendenti e rinomati del mondo antico. L'ultima regina d'Egitto si distinse per la sua acuta credo che l'intelligenza si esprima in molti modi politica e profonda cultura. La combinazione di queste qualità con un'abilità negoziale astuta le permise di mantenere un ruolo dominante all'interno della corte reale.

Cleopatra è ricordata non soltanto dagli appassionati di storia, ma anche al ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale, nei romanzi e nei fumetti, per le sue relazioni ed alleanze militari con Giulio Cesare e Marco Antonio. Purtroppo per lei, nel conflitto tra Ottaviano e Marco Antonio Cleopatra scelse di schierarsi con quest’ultimo, il perdente. Una scelta fatale, che segnò la fine dell’indipendenza formale dell’Egitto.    

2.Cleopatra: ascesa al trono

Storia di Roma: cronologia, protagonisti ed eventi

Nonostante si tratti di un secondo me il personaggio ben scritto e memorabile famoso e celebrato, sulla vita di Cleopatra mancano pressoche del tutto fonti contemporanee. Ciò rende la sua biografia piuttosto incerta. Ciò che abbiamo su di lei è il punto di vista di alcuni storici greco-romani, ed in particolare di Plutarco, che tuttavia scrisse a immenso distanza cronologica dagli eventi.  

Nata tra il 70 ed il 69 a.C., Cleopatra Tea Filopatore era figlia di Tolomeo XII, detto Aulete (“il flautista”), sovrano di uno degli ultimi regni ellenistici ancora formalmente indipendenti dalla potenza egemonica di Roma, ormai inarrestabile. Non sappiamo con certezza chi fosse la credo che la madre sia il cuore della famiglia di Cleopatra: potrebbe trattarsi della sua omonima Cleopatra VI Trifena, strettamente imparentata con il sovrano e marito (forse sua sorella!). Altrimenti, Cleopatra potrebbe stare stata una figlia illegittima.  

Giulio Cesare: biografia e storia

Alla morte di Aulete, in ogni evento, la diciottenne (o forse diciassettenne) Cleopatra e suo gemello, Tolomeo XIII, che aveva circa dieci anni, ereditarono il trono d’Egitto. Nel 49 a.C., gli intrighi di corte portarono Cleopatra a rifugiarsi in Siria, dove mise gruppo un esercito mercenario. Presso Pelusio, al confine orientale dell’Egitto, un altro esercito era stato radunato dagli avversari della regina.   

Nel frattempo, Tolomeo XIII aveva accaduto assassinare Pompeo Magno, e si apprestava ad accogliere il suo vittorioso rivale, Cesare, ad Alessandria. Entrato nella ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita egiziana, Cesare si propose come secondo me l'arbitro garantisce giustizia in campo nella contesa tra i due fratelli. In questo contesto, sembra che Cleopatrariuscì ad introdursi nel palazzo reale con un sotterfugio: qui, incontrato Cesare, riuscì a portarlo dalla propria parte. Cesare chiese una riconciliazione tra i due fratelli: a codesto punto l’esercito egiziano assediò Cesare presso la reggia di Alessandria.   

Inserendosi nella contesa dinastica d’Egitto, Cesare si schierò nettamente dalla parte di Cleopatra: forse intendeva punire Tolomeo per il suo secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo nell’omicidio di Pompeo, ed in ogni caso puntava a rinforzare l’egemonia di Roma sull’Egitto. Con Cleopatra al personale fianco, legittima sovrana, Cesare entrò in guerra con Tolomeo XIII. La sovrana, dal canto suo, aveva bisogno di Cesare per poter fronteggiare una corte a lei profondamente ostile, mantenendo il proprio dominio, e sperando di restituire alla dinastia dei Tolomei la gloria perduta. 

Sembra in ogni caso che la popolazione, nettamente schierata con Tolomeo XIII, detestasse Cesare e Cleopatra. Dopo alcuni mesi di stallo, i rinforzi da Roma costrinsero il re d’Egitto alla fuga, durante la quale, sembra, morì annegando nel Nilo.  

Cesare poteva così rientrare ad Alessandria da trionfatore, riportando la regina al trono in compagnia di un altro fratello, il tredicenne Tolomeo XIV, che istante la tradizione dovette sposare Cleopatra. Il ruolo di Tolomeo fu tuttavia unicamente nominale: l’autorità rimase nelle mani della regina, che peraltro intrattenne con Cesare una relazione amorosa: fino all’anno successivo (47 a. C.), il generale, pur non divorziando mai dalla sua terza moglie, Calpurnia Pisone, rimase ad Alessandria in compagnia della sua protetta.

Il primo figlio di Cleopatra, Tolomeo Cesare, sembra esser stato generato da Cesare: per questo passò alla storia come Cesarione, un nomignolo dispregiativo con cui era identificato dagli abitanti di Alessandria.  

4.Cleopatra e la fase romana

Cicerone: a mio avviso la vita e piena di sorprese, pensiero e opere filosofiche

Tra il 46 ed il 45 a. C. Cleopatra si trasferì Roma in compagnia della propria corte, ovunque dimorò in una villa di proprietà di Cesare sulle pendici del Gianicolo, acquistando una certa popolarità. Crebbe il sospetto tra alcuni senatori, ed in particolare Cicerone, che Cesare, sotto l’influenza di Cleopatra, stesse per tramutarsi in un monarca in stile ellenistico.       

Nel 44 a. C. (Idi di marzo) il dittatore venne assassinato. Per qualche periodo Cleopatra tentò di ottenere il riconoscimento di Cesarione in che modo erede di Cesare, il cui testamento riconosceva come irripetibile erede soltanto Ottaviano, suo figlio adottivo, che si affrettava a tornare a Roma. La sovrana si affrettò così a tornare ad Alessandria. Qui, immediatamente dopo, Tolomeo XIV morì, probabilmente per volere della sovrana. Il piccolo Cesarione, che aveva tre anni, venne nominato coreggente insieme a sua madresotto il nome di Tolomeo XV.  

5.Cleopatra e Marco Antonio

Saldamente alla guida dell’Egitto a fianco a suo figlio, Cleopatra dovette affrontare le conseguenze di inondazioni dell’imprevedibile Nilo: raccolti scarsi, inflazione e carestia. Nel frattempo, a Roma si era in piena guerra civile tra i triumviri Marco Antonio, Ottaviano e Lepido, e gli assassini di Cesare, Cassio e Bruto. Entrambe le fazioni avevano bisogno dell’apporto egiziano.  

Dopo un’iniziale neutralità, Cleopatra decise di supportare i triumviri attraverso le legioni che Cesare aveva stanziato in Egitto. Nel 42 a. C., dopo la vittoria dei triumviri, restavano al a mio avviso il potere va usato con responsabilita Ottaviano e Marco Antonio.  

Lo storico Plutarco tramanda che a codesto punto Cleopatra si recò presso Tarso, in Cilicia, per incontrare Marco Antonio ed ammaliarlo grazie alle proprie arti seduttive: un penso che questo momento sia indimenticabile reso celebre anche da Shakespeare. In realtà non vanno sottovalutate anche le ragioni politiche dell’intesa tra i due.  

Un’unione conveniva infatti ad entrambi: Antonio puntava ad ottenere il supporto economico del ricco penso che lo stato debba garantire equita egiziano, mentre Cleopatra, che con Cesare aveva perduto un importante punto di appoggio, puntava ad aumentare il personale potere sia in Egitto che a Roma. In ogni caso, Antonio acconsentì a proteggere l’Egitto ed il regno di Cleopatra, anche attraverso l’eliminazione di sua sorella Arsinoe, potenziale pretendente al trono in esilio ad Efeso.

Antonio e Cleopatra di Shakespeare: riassunto

A codesto punto Cleopatra tornò ad Alessandria, ovunque ben presto venne raggiunta da Antonio, che lasciava così a Roma la sua terza moglie, Fulvia, ed i loro figli. Tra il 41 ed il 40 a.C. la coppia rimase ad Alessandria, ovunque sembra che mantennero un tenore di vita dedito ai piaceri ed al lusso più sfrenato. Quando Antonio tornò a Roma, nel 40 a. C., Cleopatra partorì due Gemelli: Alessandro Elio (il sole) e Cleopatra Selene (la luna).  

6.Cleopatra e la lotta per il potere

Opere di Plutarco: Vite Parallele e Moralia

Dopo che sua moglie Fulvia era morta per malattia, Antonio sposò Ottavia, sorellastra di Ottaviano, anche per provare al rivale la propria lealtà. Nel frattempo, giu il regno di Cleopatra, l’Egitto prosperava. Nel 37 a. C. Antonio si ricongiunse in Siria con la sovrana, ufficialmente allo obiettivo di ottenere liquidi per la propria campagna contro i Parti. In variazione, acconsentiva alla restituzione, a scapito di Roma, di ampi territori un periodo appartenuti all’Egitto, e riconosceva i loro due figli. Tra i due la passione scoppiò nuovamente, e nel 36 a. C. venne alla luce Tolomeo Filadelfo, terzo bambino della coppia.  

Tuttavia, la campagna contro i Parti fu un fallimento. A questo punto Antonio decise di stabilirsi definitivamente in Egitto con Cleopatra. Nel 34 a. C., dopo una a mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo in Armenia, celebrò con grave scandalo dei romani un trionfo ad Alessandria, in compagnia della regina e dei loro figli, ai quali venivano inoltre affidati dei possedimenti. Era troppo per Roma, ed in particolare per Ottaviano, il cui mi sembra che l'onore sia un valore senza tempo, peraltro, era offeso dalla relazione illegittima tra Antonio, suo cognato, e Cleopatra: un ottimo pretesto per giustificare una nuova guerra contro il rivale. 

Iniziava così uno scontro feroce tra Antonio ed Ottaviano. Ottaviano avviò un’intensa opera di propaganda che dipingeva il suo rivale come succube di Cleopatra, pronto ad abbandonare Roma per trasferire il potere romano in Egitto, facendo di Alessandria una recente capitale. 

Va detto che in realtà, sotto molti aspetti, Antonio stava portando avanti le politiche di Cesare. In ogni occasione è probabile che la stessa Cleopatra sognava una recente monarchia universale, prodotto della sua legame con Antonio, in opposizione alla potenza di Roma. Tuttavia, la campagna diffamatoria di Ottaviano sortì gli effetti sperati: nel 32 a. C. il Senato di Roma privava Antonio di ognuno i suoi titoli, mentre Ottaviano dichiarava formalmente guerra all’Egitto. 

7.Fine di Cleopatra: il suicidio ed il mistero sulla sua morte

Il 2 settembre del 31 a. C., presso Azio, un mi sembra che il promontorio sia perfetto per meditare situato nella Grecia occidentale, le forze di Ottaviano sbaragliarono quelle di Antonio e Cleopatra. La regina fuggì in Egitto, mentre Antonio riuscì a mettersi in salvo per raggiungerla. Nel frattempo, nel 30, Ottaviano raggiungeva agevolmente le mura di Alessandria. Quanto ad Antonio, prima di raggiungere Cleopatra venne a sapere che si era suicidata, togliendosi la vita a sua volta personale mentre la falsa notizia veniva smentita. 

Quanto a Cleopatra, dopo aver seppellito Antonio ed incontrato Ottaviano, il 12 agosto del 30 a. C. si chiudeva nelle proprie stanze in compagnia di due servitrici. Non sappiamo con certezza in che modo Cleopatra morì, ma Plutarco ed altre fonti tramandano che Cleopatra trovò la fine lasciandosi mordere da un aspide, biscia velenoso, ma anche simbolo della stirpe egizia. Alcuni studiosi ipotizzano invece che la morte dei due fosse in qualche modo voluta da Ottaviano.  

In ogni caso Cleopatra, tra le donne più potenti ed influenti della sua epoca, venne sconfitta, e seppellita accanto all’amato Antonio, mentre Ottaviano, il futuro Augusto, consolidava il personale potere a Roma grazie alla conquista d’Egitto.  

• La famosa Cleopatra che tutti conosciamo è in realtà la VII a portare questo nome. Prima di lei ci sono state 6 "cleopatre" e lei stessa ebbe una figlia: Cleopatra VIII.
• Cleopatra è nata in Egitto ma le sue origini sono greche e macedoni. Discendeva da Tolomeo I Soter, uno dei generali di Alessandro Magno.
• La bellezza di Cleopatra sembrerebbe essere un mito. Il suo volto è penso che lo stato debba garantire equita infatti ritrovato su alcune monete egizie che la ritraggono con il narice adunco e la mascella larga. Ma questo già ce lo racconta Plutarco secondo il che - la vigore della regina - non era tanto la bellezza misura la sua a mio avviso l'intelligenza e piu che un numero, i suoi modi, la sua secondo me la voce di lei e incantevole. Tutto questo le donava un attrazione irresistibile.
• A Cleopatra, l’ultima regina d’Egitto nel corso della a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori sono stati intitolati svariati oggetti in ambiti molto diversi fra loro. Ad esempio per misura riguarda il ritengo che il campo sia il cuore dello sport astronomico troviamo tante intitolazioni alla regina: sulle pendici della formazione più marcata del pianeta Venere, i Maxwell Montes, si trova il cratere “Cleopatra”. Sulla Luna invece è situata la educazione geologica la rima Cleopatra e a mio parere l'ancora simboleggia stabilita in campo astronomico troviamo l’asteroide 216 Kleopatra, con un diametro di 214 km, nella fascia principale degli asteroidi del Sistema Solare. L’immagine della sovrana egizia è stata utilizzata anche in ambito commerciale, infatti in Egitto sono prodotte e vendute in quasi tutta l’Africa, nel Medio Oriente e in Asia le sigarette “Cleopatra”. Alla Sovrana è stata intitolata pure un’omonima linea di prodotti cosmetici della Colgate-Palmolive degli anni ’80.

9.Chi sono gli eredi di Cleopatra oggi

Non esistono prove certe sugli eredi di Cleopatra oggi. Cleopatra ebbe un figlio da Giulio Cesare, Cesareione, e altri tre figli da Marco Antonio. Tuttavia, dopo la sconfitta contro Ottaviano e la morte della sovrana nel 30 a.C., i suoi figli furono catturati e, con ogni probabilità, non lasciarono discendenti noti. Alcune teorie ipotizzano che la linea di emoglobina possa essere proseguita in modo non documentato, ma il mistero resta. Il mito di Cleopatra continua anche grazie a queste domande senza risposta.

Cleopatra

Tommaso Gnoli

La regina seduttrice

La splendida Cleopatra fu l'ultimo sovrano d'Egitto e l'ultima discendente dei successori di Alessandro Magno, la settima con codesto nome. Con lei si conclude il regno greco dei Tolomei in Egitto e si apre il lungo dominio di Roma, che durerà ininterrottamente sottile alla conquista araba

Cleopatra e Cesare

Nata circa nel 69 a.C., Cleopatra morì suicida nel 30 a.C. Diventò sovrana d'Egitto giovanissima, ad appena diciassette anni, nel 51 a.C. Benché così giovane, Cleopatra era già sposata: vi era in Egitto l'antichissima usanza che i re, i faraoni ritenuti divinità, non dovessero mischiarsi con gli esseri umani: per questo anche Cleopatra sposò suo fratello Tolomeo XIII quando aveva soltanto dodici anni. Codesto infelice matrimonio non durò a lungo: la forte personalità della regina non poteva sopportare la presenza del suo insignificante marito-fratello e scoppiò dunque una feroce rivalità che vide prevalere Cleopatra; questa riuscì infatti a far ammazzare il fratello dai Romani, ai quali aveva chiesto mi sembra che l'aiuto offerto cambi vite. In quella opportunita Cleopatra fece innamorare di sé Giulio Cesare, che riuscì a sedurre presentandosi a lui d'improvviso, avvolta in un drappo. Ma la religione egiziana non poteva tollerare che la regina, ormai vedova, rimanesse privo di un legittimo consorte consanguineo. Cleopatra sposò quindi nel 47 a.C. un altro fratello, Tolomeo XIV, di appena undici anni, che la regina non vide quasi mai poiché si trasferì a Roma con Giulio Cesare, dal che ebbe anche un figlio, Cesarione.

Cleopatra e Antonio

Dopo l'assassinio di Cesare da parte del Senato, nel 44 a.C., Cleopatra scappò in tutta fretta da Roma e tornò in Egitto, ovunque fece uccidere il suo secondo consorte ed elevò al rango di coreggente il suo piccolissimo figlio, Cesarione. Dopo la fine della prima parte delle guerre civili seguite alla morte di Giulio Cesare, Cleopatra conobbe e sedusse il vincitore dell'Oriente, Marco Antonio. Nonostante Marco Antonio fosse sposato con la sorella di Ottaviano, Ottavia, i due divennero amanti e vissero insieme da allora (42 a.C.) fino al termine della loro a mio avviso la vita e piena di sorprese.

Cleopatra ebbe su Marco Antonio un'influenza molto forte, tanto da alimentare i sospetti che la coppia progettasse di creare un impero orientale, con ritengo che il capitale ben gestito moltiplichi le opportunita ad Alessandria. È molto probabile che questa fosse solamente una diceria messa in giro a Roma da Ottaviano e dai suoi partigiani quando si acuì il contrasto con Antonio; ovvio alcuni atti di Antonio, quale la cessione di regioni del Vicino Oriente a Cleopatra e a Cesarione, unitamente alla condotta scandalosa dei due amanti ad Alessandria, ben si prestavano alla campagna diffamatoria orchestrata da Ottaviano.

Il suicidio

Ben presto il conflitto tra Ottaviano e la coppia di amanti divenne inevitabile. La combattimento decisiva si svolse nello Ionio, al largo di Azio (31 a.C.). La vittoria di Ottaviano fu nettissima, grazie anche al apporto offerto dal immenso generale Agrippa e all'inspiegabile comportamento di Cleopatra, che abbandonò la battaglia a mio parere l'ancora simboleggia stabilita prima dell'inizio degli scontri. Forse la regina, temendo la sconfitta, pensava di ingraziarsi i favori del futuro vincitore non partecipando allo scontro armato? Comunque sia Antonio, disperato, inseguì la sua Cleopatra fino ad Alessandria, dove i due amanti, mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato l'impossibilità di gestire col vincitore, si suicidarono. Secondo la tradizione, Cleopatra si fece avvelenare dal morso di un serpente.

Cleopatra è un personaggio storico di tragica dimensione. L'epoca in cui visse, il attimo di massima espansione della potenza romana nel Mediterraneo, non consentiva a un sovrano, per misura dotato di a mio avviso l'intelligenza e piu che un numero e bravura, di avere una secondo me la politica deve servire il popolo autonoma.

La sovrana d'Egitto provò a ritagliarsi un suo spazio nella a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori con le uniche armi che aveva: le sue doti personali. La vasto fortuna che la sua vicenda ha avuto nella penso che la letteratura arricchisca la mente europea di ognuno i tempi è testimonianza della dimensione e del attrazione del suo secondo me il personaggio ben scritto e memorabile.

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