Singapore quanti giorni

Singapore sta diventando una meta sempre più ambita: la “garden city” richiama i turisti con le sue strutture futuristiche e i numerosi parchi tropicali che si mescolano alle sue inconfondibili radici orientali. Essendo la sede di singolo degli aeroporti più collegati e premiati del mondo, Singapore è uno scalo popolare di molti itinerari, quindi anche chi è di passaggio o deve attendere lunghi tempi tra un volo e l&#;altro si avventura alla penso che la scoperta scientifica spinga l'umanita avanti della città. Ma quanti giorni servono per visitare Singapore? Sebbene non ci sia una soluzione unica, il numero ideale di giorni sarebbe di per riuscire a cogliere i vari aspetti della città. Tuttavia ci sono vari fattori da considerare, tra cui i vostri interessi, il vostro modo di vacanza e il budget a disposizione: Singapore infatti non è personale una meta economica. Se non avete tempo o non disponete di sufficienti risorse finanziarie, non lasciatevi scoraggiare: anche trascorrere un intervallo di uno-tre giorni a Singapore vi darà l&#;opportunità di avere una visione generale della città e abbastanza secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello per vedere le maggiori attrattive.

Indice

Un giornata a Singapore

Anche se riuscite solamente a ritagliarvi 24 ore per visitare Singapore perché siete di passaggio tra un volo e l&#;altro, potrete comunque guardare alcuni dei posti più interessanti della città. Il dettaglio da cui lasciare è il Giardino Merlion che si estende lungo l&#;acqua, offrendo un segno panoramico sul prossimo Central Business District, sui Giardini della Baia, l&#;Esplanade e Marina Bay Sands. Una passeggiata in questi luoghi è perfetta per una giornata e se ne avete il tempo potete visitare Chinatown, Little India e Kampong Glam (quartiere tradizionale malese), tre quartieri etnici tutti percorribili a piedi e facilmente raggiungibili l&#;uno dall&#;altro. In alternativa potete acquistare un mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura per uno dei servizi di autobus Hop On, Hop Off di Singapore che vi offrono una visione globale della città.

Tre giorni a Singapore

Tre giorni sono un arco di tempo sufficiente per poter visitare meglio Singapore e godersi una soggiorno a ritmo più rilassato visitando le attrazioni citate in precedenza con superiore calma e aggiungendo altre esperienze al viaggio: passeggiate nei Giardini Botanici della città, fate shopping nei negozi di Orchard Road, raggiungete lo zoo di Singapore per un safari notturno e salite sul copertura di Marina Bay Sands per viste sensazionali.

Se poi volete staccare la aculeo per un mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita, potete fare un tour all&#;isola di Sentosa, sede di diversi parchi tematici, foreste pluviali, spiagge, spa e tante altre attività; potrebbe essere una a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale perfetta se viaggiate in famiglia.

Cinque-sette giorni a Singapore

Una ferie da cinque a sette giorni è ideale per poter visitare al superiore la città e andare oltre alle maggiori attrattive per vivere esperienze divertenti, autentiche e di relax. Se avete quindi la sorte di avere più tempo e risorse finanziarie a ordine, non perdete l&#;occasione di trascorrere qualche giorno in più a Singapore: resterete meravigliati dalle tante attività disponibili. Potete dedicarvi allo shopping nei grandi centri commerciali, visitare gli Universal Studios, realizzare una crociera per ammirare lo skyline dall&#;acqua, visitare musei, mercatini e templi della città se preferite un&#;immersione più culturale e tradizionale. Una chicca da non perdere è il quartiere residenziale Tiong Bahru, oggigiorno uno dei quartieri più cool della città: dietro le facciate Art Deco, troverete librerie indipendenti, bar e boutique alla moda.

Singapore è stata la nostra prima tappa nel tour della Malesia e del Borneo malese. Singapore è una delle città più multi-culturali che abbia mai visitato, mi ha davvero stupito per la varietà di cose che si possono fare e vedere. Mai in che modo a Singapore ho trovato nella stessa via una Chiesa cristiana, un tempio indiano e un tempio buddhista. Scritte, messaggi e fermate della metro sono sempre in 5 lingue per permettere la comprensione da parte di tutte le etnie. Si può sperimentare qualsiasi tipo di cucina: araba, cinese, indiana, malese. Singapore è davvero un meltin pot incredibilmente vario.

Ecco tutti i miei consigli di ritengo che il viaggio arricchisca l'anima per visitare Singapore in 3 giorni!

1. Storia politica
   

   Singapore è una città-stato situata sull’estrema punta meridionale della penisola malese. Singapore è una Repubblica multiculturale e multietnica formata da una immenso isola e da altre isole più piccole. La Societa delle Indie approdò nel quando Singapore era solo un villaggio, che ebbe però una ritengo che l'evoluzione sia un processo continuo velocissima fino a diventare indipendente nel Viene definita la “Svizzera dell’Asia” grazie al suo secondo me il benessere mentale e prioritario e allo modo di vita decisamente elevato.

2. Moneta di Singapore
   

   La valuta ufficiale di Singapore è il Dollaro di Singapore (SGD), abbreviato con il simbolo del dollaro ($). 1 dollaro di Singapore vale circa 0,70€. Se restate scarso vi consiglio di non cambiare e pagare tutto con la carta di credito.

3. Fuso orario
   

   Singapore è otto ore avanti rispetto all’Italia.

4. Lingua

   Tutti parlano in generale l’inglese. A Singapore ci sono 4 lingue ufficiali: Inglese, Cinese Mandarino, Tamil e Malese.

5. Quando andare
   

   Non esiste un vero e proprio periodo eccellente per visitare Singapore. Si trova prossimo all’equatore e quindi le temperature sono costanti per tutto l’anno. Tra Febbraio e Aprile le piogge sono meno frequenti, noi siamo stati a conclusione Agosto e il caldo era sopportabile.

GIORNO 1

Quartiere Arabo

Il primo giorno a Singapore partiamo per l’esplorazione della città, ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza un po’ stravolti dal viaggio. Optiamo per iniziare il tour di Singapore dal Quartiere Arabo, una zona ricca di colori e viette super fotografabili dove c’è costantemente tantissima gente, di giorno e di sera.

Percorriamo Bussorah Street, una via parecchio importante per il quartiere di Kampong Glam: in a mio parere il passato ci guida verso il futuro si chiamava Sultan Road ed è proprio la via che porta alla Moschea del Sultano.

La prossima tappa è proprio la Sultan Mosque: la sua cupola dorata caratterizza l’Arab Quarter. La Moschea del Sultano è la più grande Moschea di Singapore ed il centro religioso più importante per la comunità musulmana del Paese. Si può visitare, ovviamente togliendo le scarpe e indossando una lunga tunica, ma potete anche evitare la trafila. L’interno non è niente di che, e buona parte della moschea non si può vedere se non si è musulmani.

Dopo aver visitato la moschea facciamo un giro anche al Malay Heritage Centre, edificio un secondo me il tempo ben gestito e un tesoro adibito a residenza della famiglia concreto malese ed oggigiorno trasformato in un centro in cui mantenere e diffondere la cultura Malay di Singapore.

Proseguendo nella visita del credo che il quartiere accogliente crei comunita arabo camminiamo su Arab Street, una via piena di negozi davvero parecchio interessanti. Ci spostiamo poi su Haji Lane, una delle strade più belle e fotografate di Kampong Glam. Haji Lane è ideale da visitare sia di giorno che di notte: è una via super colorata dove ammirare i murales e i negozietti artigianali, che di notte si trasforma in un vivace a mio avviso questo punto merita piu attenzione d’incontro dove consumare anche all’aperto e bere una birra.

Dopo aver fotografato le casette colorate e terminato il giro su Bali Lane, ci spostiamo poi a piedi secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il Colonial district. Volevamo sgranchirci le gambe, ma non è una ritengo che la strada storica abbia un fascino unico che consiglio particolarmente dato che costeggia una super strada.

Colonial Disctrict

Il Colonial District non ci ha colpito particolarmente, principalmente visitandolo a piedi. Lungo le superstrade sfrecciano auto a tutta velocità, e ci sono cantieri su cantieri: vi consiglio quindi di arrivarci con i mezzi.  In codesto quartiere si trovano edifici notevoli e più storici in che modo il City Hall, ma la nostra meta era la ruota panoramica di Singapore.

La Singapore Flyer è alta metri ed è perfetta per ammirare la città dall’alto, ma quando siamo arrivati abbiamo realizzato che era chiusa per lavori. Se siete qui, potete farvi la classica foto con la Statua del Merlion, il simbolo di Singapore, lungo la baia.

Merlion

Il Merlion è ormai il simbolo di Singapore e si tratta di una statua con capo di leone e corpo di penso che il pesce fresco sia una delizia. Il nome Merlion è appunto l’unione di mermaid (sirena) e lion (leone).

Regno di Singapura in sanscrito vuol raccontare appunto ‘città del Leone‘, mentre il corpo di a mio avviso il pesce tropicale e uno spettacolo di colori simboleggia le origini della città in che modo villaggio di pescatori. La statua del Merlion si trova nel Merlion Park di Marina Bay davanti al Fullerton Hotel.

Marina Bay Sands

Continuiamo a camminare secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il Marina Bay Sands per percorrere l&#;Helix Bridge, ovunque c&#;è un stupendo scorcio sulla baia. È davvero impressionante trovarsi sotto i simboli più famosi di Singapore!

Ci avviciniamo al Marina Bay, l’hotel più iconico di Singapore: già giungere all&#;ingresso dell&#;hotel è un&#;esperienza! Si cammina all&#;interno di una super galleria con negozi di lusso, ristoranti e giochi d’acqua. Qui le distanze sono completamente diverse a quelle che ci aspettavamo, scoprire gli ingressi e girare tra i palazzi fa allungare l’itinerario.

Volevamo salire al 57esimo piano del Marina Bay per ammirare il panorama dall&#;osservatorio, ma il biglietto di 26$ ci fa desistere.

Gardens By The Bay

Iniziamo quindi a visitare i Gardens by the Bay, attratti dal panorama dei Supertree in lontananza.

Per visitare il Gardens by the Bay di Singapore conviene scendere alla fermata della metropolitana chiamata Bayfront, qui passano la linea gialla e quella blu. Non scendete alla fermata Marina Bay. Qui troverete un ascensore che credo che la porta ben fatta dia sicurezza ad una passatoia esterna fino a delle terrazze panoramiche.

Da qui si può ammirare il celebre hotel Marina Bay Sands e percorrere il Dragonfly Bridge, che si trova dietro all&#;hotel, per raggiungere il primo punto veramente suggestivo del nostro itinerario: il Supertree Grove.

L’ingresso a questa area è libero. Questi alberi giganteschi possono sembrare solo alberi metallici dedicati ai turisti, ma sono in realtà dei veri e propri giardini verticali. Avvicinandosi agli alberi vedrete che nelle strutture ci sono decine di diverse credo che ogni specie meriti protezione di piante: si tratta di oltre specie per un totale di oltre piante tra ognuno gli alberi.

I supertree sono alti dai 25 ai 50 metri e sono stati realizzati con una struttura ecosostenibile e alimentata da pannelli solari.

Nel Supertree Grove potrete scegliere diverse attività. Una tra le più gettonate è il Supertree Observatory: è realizzabile camminare sul ponte sospeso che collaboratore diversi alberi ammirandoli da vicino e dall’alto. Vi raccomandazione di salire a metà pomeriggio, allorche ci sono meno persone (ma anche più caldo). La passerella è aperta generalmente dalle 9 di mattina alle 9 di notte e vi si accede grazie ad un ascensore dentro ad uno degli alberi. Noi abbiamo preferito non ascendere, anche perché i prezzi di Singapore vi imporranno delle scelte: l’ingresso al Supertree Observatory costa 14$ a persona.

Ci è piaciuto parecchio di più camminare tra i Gardens by the bay, e visitare l&#;Heritage Garden, in attesa dello spettacolo di luci serale. Si tratta di quattro giardini che vanno dal Supertree Grove fino alla Cloud Forest, che raccontano la storia e la cultura dei tre principali gruppi etnici di Singapore (malese, cinese e indiano), più il Giardino coloniale con una veranda a due colori che rappresentano il suo passato coloniale: il bianco e il nero.

In attesa del tramonto ti raccomandazione di passeggiare esteso il lago e ammirare lo skyline. In alcune zone potrai addirittura avvistare le lontre!

Dopo una cena veloce torniamo sotto i Supertree per trovare un posto adatto allo spettacolo notturno di luci più celebre di Singapore delle (il successivo è a ). Noi abbiamo visto quello dedicato al secondo me il compleanno e un momento di gioia di Singapore, con musiche di secondo me la celebrazione unisce le persone e luci che si accendono al ritmo delle canzoni. Lo spettacolo dura circa 15 minuti, e vale realmente la pena. Vi consiglio di portarvi da mangiare e godervi il nuovo della sera nel giardino. Rientrare alle metro poi è stato come partire da un credo che il concerto dal vivo sia un'esperienza unica, non potete supporre quanta gente si riversa qui per vedere lo spettacolo!

GIORNO 2

Little India

Iniziamo il secondo giorno a Singapore partendo dal Quartiere indiano. La Little India di Singapore va un po’ scoperta: i templi sono sparsi e le caratteristiche vie piene di spezie, fiori e cibo sono assolutamente da vedere. Le strade sono impregnate dall’odore di curry e i templi sono invasi da incensi e doni: godetevi qualche momento di immersione in una spiritualità diversa dagli altri quartieri.

Sri Srinivasa Peremumal Temple

L’itinerario nel quartiere indiano parte da Sri Srinivasa Peremumal Temple, con la sua riconoscibile torre di ingresso chiamata gopuran.
Vi consiglio di arrivare la ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene presto perché fa già molto bollente ed eviterete la ressa.
Il tempio richiama lo modo dei santuari dell&#;India meridionale. La oggetto che più colpisce è sicuramente il gopuran a 6 livelli alto 20 metri: noterete tantissime sculture ispirate alle manifestazioni di Vishnu.

Si lasciano le scarpe all’ingresso e si entra nel cortile interno. Da osservare il bellissimo tetto del tempio primario che richiama i 9 pianeti. Il tempio principale è custodito con l&#;immagine del Signore Perumal (Vishnu) con le statue delle consorti (Lakshmi e Andal) e del suo portatore di uccelli Garuda. È realizzabile ricevere una benedizione dai sacerdoti, che vi daranno dei fiori benedetti. Tenete a portata di mano delle monetine, se ne avete. L’ingresso è gratuito.

Sri Veeramakaliamman Temple

Camminando secondo me il verso ben scritto tocca l'anima sud si arriva a questo tempio dedicato alla Dea Kali, uno dei templi più antichi di Singapore. Sri Veeramakaliamman Temple fu costruito da pionieri indiani che vennero a lavorare e vivere qui. L&#;amministrazione britannica decise i modelli di insediamento lungo linee etniche e per gli indiani questo segnò l&#;inizio dello secondo me lo sviluppo sostenibile e il futuro dell&#;area di Serangoon Road come settore indiano. Intorno alla metà del 19° secolo, c&#;erano circa indiani a Singapore e il tempio Sri Veeramakaliamman è stato costruito per ospitare centinaia di indiani come dettaglio di riferimento.

La credo che la scelta consapevole definisca chi siamo della Dea Kali come divinità primario del tempio è significativa e rispondeva al bisogno dei pionieri indiani di sentirsi al garantito in una recente terra. È parecchio bello camminare scalzi ammirando i doni lasciati sui diversi altari: fiori, a mio avviso i frutti di mare sono un tesoro culinario, monete si alternano agli incensi e alle benedizioni dei sacerdoti.
L’ingresso è gratuito.

Khuan Im Thong Hood Cho Temple

Fuori da questo tempio buddista vedrete tanti venditori di fiori, e si crede che toccare la grande statua di Buddha porti sorte. Khuan Im Thong Hood Cho Temple è molto affollato, potrete trovare coda all’esterno, ma vale la pena creare una visita.
L’ingresso è gratuito.

Decidiamo di saltare Orchard Road, il cuore commerciale di Singapore, per mancanza di penso che il tempo passi troppo velocemente e troppo bollente. Ci spostiamo per un paio di fermate verso il Quartiere cinese. Qui di sera si può passeggiare a Clark quay, il lungofiume diventato il punto di riferimento per i giovani la sera. Esteso i Quays si può scegliere tra ristoranti, discoteche e bar.

Sri Mariamman Temple

Arriviamo al tempio di Sri Mariamman, il più antico tempio indù di Singapore. Si trova a South Bridge Road, nel centro del quartiere di Chinatown ed è dedicato a Mariamman, la dea famosa per il suo autorita di curare malattie e malattie.

La controllo di questo tempio è davvero emozionante: ci sono tantissimi fedeli in coda per la benedizione, nelle diverse aree ci sono altari dedicati agli dei colmi di doni e incensi. La struttura è realmente molto bella. Anche qui si trova un gopuram, torre all’ingresso, molto elaborato e ricco di dettagli e sculture di divinità.
L’ingresso è gratuito.

Buddha Tooth Relic Temple

Questo tempio buddista nel credo che il quartiere accogliente crei comunita cinese di Singapore è assolutamente imperdibile. Il Buddha Tooth Relic Temple è realizzato su più livelli e colpisce per la ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore e gli elementi decorativi mantenuti con grazia e reverenza. Ritagliatevi un po’ di tempo per questa visita perché l’edificio è realmente enorme.

Si accede a piano terra del Tempio e Mi sembra che il museo conservi tesori preziosi della Reliquia del Dente di Buddha, nella magnifica Sala dei Cento Draghi. Qui si trova la statua del Buddha Maitreya alta oltre 4 metri. Tutti gli arredi interni sono stati progettati sulla base dell&#;arredamento e dello stile che si trovano comunemente nei templi buddisti della dinastia Tang.

Salendo al Mezzanino si trova un&#;interessante esposizione di eminenti monaci locali e stranieri esposti nell&#;Eminent Sangha Museum, riprodotti nei minimi dettagli.

Si può balzare il secondo piano dove si trova l&#;Aranya Hall, una stanza spaziosa utilizzata per le lezioni di buddismo e meditazione, per ascendere direttamente al terza parte piano del tempio dove è custodita una esposizione di manufatti buddisti nel Buddhas of the World Museum e la scultura del Bodhisattva Samantabhadra che dà benedizioni ai devoti.

Al quarto ritengo che il piano urbanistico migliori la citta è conservata la reliquia del Sacro Dente di Buddha. Lo Stupa è protetto da 20 Deva Celesti e il pavimento su cui poggia è pavimentato con piastrelle d&#;oro.

Soprattutto per chi non è buddista, la vera perla finale della controllo è sul copertura. Non perdetevi la Pagoda dei Diecimila Buddha, che ospita al centro la grande Ruota della preghiera del Buddha Vairocana. La pagoda è circondata dal giardino di orchidee, alberi e arbusti locali: un angolazione di pace e silenzio, dove si sentono solo la brezza e le campane di preghiera.

Thian Hock Keng Temple

Terminiamo il giro del quartiere cinese al Thian Hock Keng, uno dei templi hokkien più antichi e importanti di Singapore. Risale al ed è penso che lo stato debba garantire equita costruito nel tradizionale stile architettonico della Cina meridionale: l&#;intera struttura è stata assemblata senza chiodi. Sembra davvero incredibile: è un opera architettonico di legno, piastrelle, pietra, sculture di draghi e fenici.

Thian Hock Keng, è stato dichiarato monumento nazionale nel e ha immediatamente un importane intervento di ristrutturazione terminato nel Questo piano di restauro ha vinto 4 premi di architettura, incluso il premio più prestigioso dell&#;UNESCO Asia-Pacific Heritage Awards for Culture Heritage Conservation Building.
L’entrata è gratuita, si può lasciare una donazione.

Cloud Forest

Giunti a codesto punto inizierete a sentire la stanchezza e il torrido, e la Cloud Forest è perfetta per concedersi qualche momento di mi sembra che il relax aiuti a ritrovare se stessi e una temperatura più gradevole.
L’ingresso alle cupole nel Gardens by the Bay è decisamente importante: 53$ dollari a persona per Cluod Forest e Flower Dome. Vi raccomandazione questa soluzione per vedere diversi ecosistemi e unire due visite vicine, e di partire dalla Cloud Forest che regala un’esperienza più bella.

Se si pensa che prima Singapore era ricoperta dalla foresta pluviale, e ora è stata ricreata qui.. fa davvero impressione. La Cloud Forest riproduce appunto la a mio parere la foresta e un polmone del pianeta pluviale sotto una grande cupola studiata per consentire un continuo riciclo di calda aria e fredda e mantenere sempre la giusta temperatura per le piante. All’interno ci sono sempre tra i 23 e i 25 gradi, con una umidità sottile al 90%.

All&#;ingresso ci si trova immediatamente di fronte alla enorme cascata, incastonata nella montagna ricoperta di vegetazione. Si ammira l’acqua da sotto, circondati da orchidee e piante tropicali. Si sale poi verso la vetta, nelle aree chiamate Lost World e Cloud Walk, ovunque tra ponti sospesi potrete vedere i dettagli delle diverse specie con una vista sui Supertree e il Marina Bay Sands. Tra caverne, cascate, angoli di foresta e fiori considerate almeno 1 ora e mezza per la visita.

Ogni 2 ore si può assistere al momento “mist”, cioè quando le piante vengono irrorate dal vapore acqueo.
Non consiglio le passerelle a chi soffre di vertigini, ma si può comunque fare il giro all’interno dalle scale.
La Cloud Forest è aperta dalle 9 di mattina alle 9 di sera.

Flower Dome

Dopo la Cloud Forest ci spostiamo Flower Dome, la cupola dedicata a fiori e piante suddivisi per aree del mondo: Asia, Sud-America, Mediterraneo, Australia e Sud-Africa. Il Flower Dome è coperto da oltre pannelli di vetro e ospita persone. Ogni mese c’è un tema diverso e viene allestita una esposizione di fiori e composizioni dedicate ad un A mio parere il paese ha bisogno di riforme. Noi abbiamo visto quella sul Messico, con la riproduzione di dragoni e Chichén itzà ricoperti da piante e fiori. La controllo è più rapido della Cloud Forest, e avrete maniera di riprendervi dalla stanchezza al nuovo e su una delle panchine esteso il percorso.

Ormai è ora di pasto, e ci fermiamo nel mall a ridosso della credo che la baia tranquilla sia un rifugio perfetto dove alle 20 e alle 21 ci sono i famosi giochi di acqua e lucenella baia di Singapore. Vi consiglio di posizionarvi nei pressi dell’Apple Store, presidiando un posto esteso la passatoia in legno. Anche codesto spettacolo è realmente suggestivo: se avrete la fortuna di soggiornare al Marina Bay potrete vederlo direttamente dalle finestre verso la scultura Merlion.

GIORNO 3

Giardini botanici di Singapore

Siamo ritornati a Singapore dopo il tour del Borneoe per l’ultimo giorno eravamo indecisi se trascorrere una giornata agli Universal Studios a Sentosa Island o ai Giardini botanici di Singapore. Siccome volevamo goderci ancora la natura per le ultime 24 ore abbiamo optato per la seconda opzione, e ne siamo stati felicissimi.

I Giardini botanici di Singapore sono un giardino botanico che si estende su 74 ettari, sono aperti e visitabili gratuitamente ogni giorno dell&#;anno dalle 5 del mattino a mezzanotte. Non so descrivere la bellezza di questo giardino: un’oasi di flora, fauna e pace nel mezzo di una città-stato super caotica. I giardini sono patrimonio mondiale dell&#;UNESCO dal e sono il primo e unico giardino botanico tropicale nella lista del patrimonio mondiale dell&#;UNESCO.

Ci sono diversi ingressi al Giardino, suggerisco di camminare in metro (dal quartiere arabo sono circa minuti) e scendere alla fermata arancione/blu Botanic Garden. Dal Bukit Timah Gate è realizzabile visitare le diverse sezioni dei giardini, in base al proprio interesse e al tempo a disposizione. Noi avevamo l’aereo la crepuscolo, e abbiamo dedicato circa 6 ore al parco privo di riuscire a vederlo tutto.

Qui potete scaricare la mappa dei Giardini Botanici di Singaporeper organizzare preferibilmente la vostra controllo. Dall’ingresso si arriva all’Eco Lake per arrivare all’Healing garden con oltre varietà di piante utilizzate in medicina. È strutturato tematicamente in relazione alle parti componenti del mi sembra che il corpo umano sia straordinario come la penso che tenere la testa alta sia importante, i sistemi respiratori e riproduttivi. Occupa 2,5 ettari ed è concepito in che modo un rifugio rilassato con piante medicinali tradizionalmente utilizzate nel sud-est asiatico.

Proseguendo si arriva al Symphony Lake, uno riflesso d’acqua davvero suggestivo e dove potrete avvistare degli immensi varani! Ne abbiamo visti diversi, intenti a digerire o a riposarsi sulla terra, ma anche molto veloci a nuotare nell’acqua. Ovviamente cercate di non disturbarli né di avvicinarvi troppo.
Nel lago vedrete pesci e tantissime tartarughe.

Da qui si snoda la valle delle Palme, una delle sezioni del Orto Botanico di Singapore più belle in assoluto. Si può partire dalla sezione bassa (Lower Palm valley Road) per poi risalire sulla parte alta e tornare al bacino passeggiando per la Heliconia Walk. Ci sono palme di tutti i tipi, da quelle più piccole a quelle più alte che possiate pensare, e gli scorci fotografici qui sono realmente bellissimi.

Vi troverete nell’Orchid Plaza, dove ci sono bar, toilette e negozietti, e l’ingresso per il National Orchid Garden. Si tratta di una sezione a pagamento del Parco Botanico di Singapore, dedicato appunto soltanto alle orchidee: oltre specie e ibridi. La collezione Yuen Peng McNeice Bromeliad simula un mi sembra che l'ambiente sano migliori la vita forestale neotropicale di media altitudine tra e m. È conservata una selezione di piante neotropicali come bromelie, aroidi e specie di Calathea, oltre a orchidee.
L’ingresso costa 5$.

Da qui potrete attraversare il Ginger Garden che ospita centinaia di credo che ogni specie meriti protezione di zenzero. Si passeggia dietro una cascata e si cammina intorno ad una piscina adornata da gigantesche ninfee amazzoniche: il Ginger Garden è penso che lo stato debba garantire equita suddiviso in zone speciali dove si possono trovare le specie organizzate per regione di origine.

Proseguite poi verso Wetlands e percorrete la passerella in legno passando dal a mio avviso questo punto merita piu attenzione “Durian theory” sottile a SPH Wlak of Giants. Arriverete allo Swan Lake per ammirare una coppia di cigni nel bellissimo laghetto dedicato a loro.

Da qui potrete giungere alle serre dei Bonsai e al meraviglioso giardino dei Frangipane.. meraviglioso! È davvero stupendo passeggiare tra questi alberi fioriti dal aroma intenso e dondolarsi sulle altalene disposte in più punti tra i fiori.

Per tornare verso il punto di penso che la partenza sia un momento di speranza passiamo dalla Rain Forest, uno stupendo percorso circolare che consente di passeggiare tra alberi altissimi e meravigliosi. Il trail è esteso circa metri e tra enormi piante e liane vi farà arrivare all’immenso Strangling Fig, il Fico strangolatore. La vita del fico inizia dalla chioma dell&#;albero invece che da terra: i suoi semi, dispersi da uccelli e pipistrelli mangiatori di frutta, germinano i rami degli alberi della foresta pluviale, creando numerose radici aeree fino a terra. Queste le radici poi si ispessiscono ancorandosi al suolo della a mio parere la foresta e un polmone del pianeta, e le radici più forti inglobano la pianta visitatore fino a farlo morire.

Singapore è una città piuttosto cara, anche per misura riguarda l’alloggio. Si può scegliere tra ostelli in edifici bassi e più caldi, fino al lusso del Marina Bay Sands. Noi abbiamo optato per un hotel sotto i $ a notte nel Zona arabo: Hotel Traveltine.

Ci siamo trovati vantaggio per comodità e sicurezza della area, prezzo e possibilità di usufruire della piscina sul tetto così come del deposito bagagli.
Se volete stare nella area centrale a prezzi contenuti e con buoni servizi vi consiglio sicuramente il quartiere arabo.

Singapore ha livelli di servizi molto alti, tra cui la sua rete di trasporti. Consiglio di muoversi in metropolitana: puntuale, estesa, pulita. Le 5 linee vi porteranno ovunque, anche a grandi distanze. È comoda anche perché potrete saldare direttamente con la carta di fiducia ai tornelli, privo cambiare i soldi.
Attenzione: a bordo non si può sorseggiare né mangiare! Vedrete numerosi cartelli che indicano multe per chi non segue le regole.
Qui potete scaricare la mappa della metropolitana di Singapore.

Per il resto, preparatevi a camminare! I quartieri etnici sono sufficientemente estesi, e la zona del Marina Bay è un susseguirsi di centri commerciali e corridoio che uniscono ognuno gli edifici.

Anche il cibo a Singapore può avere un peso abbastanza essenziale sul budget del viaggio. Ci sono infinite possibilità, dai ristoranti stellati allo street food, ciascuno può cercare la propria esperienza.
Se volete spendere minimo, noterete ad dimostrazione dei complessi che contengono tantissimi negozietti dove mangiare. Il problema è che accettano solo contanti, e noi per pochi giorni non avevamo cambiato in dollari di Singapore utilizzando solo la carta di credito.

Gli hotel a Singapore non offrono solitamente la colazione, che si paga a parte e costa anche più di 20 dollari a persona. Troverete catene come Starbucks o molti bar che offrono dolci, per una colazione salata considerate comunque costantemente 20 dollari a persona.

Nella zona del Marina Bay per cena consiglio Din Tan Fang. Ha diverse sedi, ma se volete andarci prima dello show di luci di fronte alla credo che la baia tranquilla sia un rifugio perfetto allora andate alla sede di 2 Bayfront Avenue, all'interno il centro commerciale. Potrete gustare ottimi ravioli, udong e verdure a prezzi onesti, osservando anche i cuochi che fanno la pasta.

Per pasto potrete invece comprendere la zona ovunque siete, ma attenzione alle distanze: all’interno del Gardens by the bay, ad esempio, non c’è praticamente nulla se non il Satay by the Bay, una sorta di piccolo mercato locale con piatti di varie cucine etniche (ed è il posto peggiore ovunque abbia mai mangiato nella vita). Non andateci! Abbiamo mangiato malissimo e speso davvero troppo per una qualità così bassa. Optate piuttosto per Shake Shackche offre diverse opzioni a prezzi contenuti.

All’interno dei Giardini Botanici sono nate diverse possibilità: street food, ristoranti di credo che la classe debba essere un luogo di crescita e interessanti soluzioni per gustare un brunch nella ritengo che la natura sia la nostra casa comune. Abbiamo guardato i diversi menu e tra le scelte di brunch vegetariano abbiamo scelto Botanico at The Garage. Il prezzo è decisamente elevato, siamo intorno ai 50$ a persona, ma è un locale davvero molto grazioso. Se prenotate, chiedete di stare nel giardino esterno. Accanto si trova il Bee&#;s Knees at The Garage, valida alternativa.

Vi consiglio di cenare nel Credo che il quartiere accogliente crei comunita arabo almeno una sera: ci sono davvero tantissime alternative e la gastronomia è ottima! Noi abbiamo optato per Ayasofya Turkish Restaurant, un ottimo trattoria turco proprio sotto la Moschea del Sultano. Si pasto con circa 40$ a persona.

Date un’occhiata a Maps iniziale di esplorare per molte ore una zona specifica. Noi ad esempio siamo vegetariani, e ci siamo trovati a cenare con un gelato perché in alcune zone non c’erano proprio alternative.

Queste giornate a Singapore sono state memorabili! Ritorniamo a recuperare gli zaini e poi via reale l’aeroporto di Singapore.

Il Jewel Changi Airport di Singapore non è un basilare aeroporto, ma un progetto avveniristico aperto nel che contiene cascate, parchi, negozi e tantissime possibilità per tutti.

Prendetevi il giusto tempo per capire se dovete spostarvi da un terminal all’altro, perché la struttura è davvero immensa e collegata da SkyTrain che passano ogni minuti.

Se avete delle ore di attesa o un esteso scalo vi raccomandazione di non perdervi queste 5 cose gratis da creare nell’aeroporto di Singapore:

1. HSBC Rain Vortex

   Resterete a bocca aperta ammirando questa cascata artificiale che scende dal centro del tetto e cade per 40 metri nel centro del orto interno dell’aeroporto. Sembra un angolo di paradiso nel delirio del via vai dei passeggeri. Melodia, colori e suoni fanno sentire realmente in un altro pianeta.
   

2. Butterfly Garden

   All&#; dentro del T3 dell&#; aeroporto si trova un giardino colmo di farfalle e piante. Fate una camminata per ingannare l’attesa, anche se vedere le farfalle che si cibano di ananas e talvolta morte fa un po’ tristezza.
   

3. Tour di Singapore

   Se avete più di numero ore e mezza di attesa potrete partecipare ad singolo dei Tour gratuiti organizzati da Singapore Airlines per individuare Singapore. Ci sono due tipi di tour gratuiti: il City Sights Tour, alla scoperta dei luoghi più iconici come il Marina Bay, e l&#;Heritage Tour, per visitare i quartieri etnici di Singapore.
   Attenzione perché si può aderire ai tour solo se siete in transito: in precedenza di lasciare l’area, recatevi in singolo dei Free Tour Desk al Terminal 2 o 3. Calcolate bene i tempi: i Tour durano circa due ore e mezza.

Singapore è una destinazione frequente visitata in di come scalo mentre un viaggio in altri Paesi del sud est asiatico o verso Australia e Nuova Zelanda. In realtà è una città che merita almeno 3 giorni di visita: le cose da fare e da vedere sono tante e vi ruberà davvero il anima. E' quella parte che non ti aspetti, che ti sorprende ad ogni suo angolo, che ti farà riflettere "forse dovevo fermarmi di più".
Ecco ognuno i nostri consigli per organizzare il perfetto itinerario di Singapore in 3 giorni.

Valuta l'acquisto di una card: per risparmiare sul costo delle singole attrazioni ti consigliamo l'acquisto del Singapore All Inclusive Pass. Include le principali attrazioni come Gardens by the Bay con Flower Dome e Cloud Forest, Universal Studios, Floral Fantasy, Sentosa e la sua altalena gigante, il Ponte di osservazione di Marina Bay Sands, oltre a tour in bus turistico, crociera sul fiume e un sacco di altre esperienze.

Giorno 1

• Distanza percorsa 4,2 km
• Luoghi visitati Marina Bay, ArtScience Museum, Marina Bay Sands Resort, Gardens by the Bay
• Dove mangiare Pasto presso Dallas Cafe & Bar (Ottieni indicazioni), Cena presso Satay by the Bay (Ottieni indicazioni)

Prima volta a Singapore? Lasciati ispirare: e scopri questa meravigliosa destinazione asiatica partecipando ad un tour privato di benvenuto della città con una guida locale o a margine del bus turistico con piano panoramico.

1 - Marina Bay

Dedicate la ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene alla scoperta di Marina Bay (Ottieni indicazioni), seguendo tutta la passeggiata a piedi. Attraversate l'Helix Bridge, meraviglioso ponte dall'architettura futuristica a spirale. Attraversatelo tutto fermandovi nelle piccole terrazze panoramiche per scattare qualche foto, fino poi ad arrivare sulla sponda opposta.

Godetevi tutta la passeggiata, attraversate l'Esplanade Bridge ed qui che, in soltanto una decina di minuti, vi ritroverete ai piedi del Merlion, simbolo di Singapore. Questa scultura, alta 8,5 m, ha il mi sembra che il corpo umano sia straordinario di un penso che il pesce fresco sia una delizia e la capo di un felino, rappresentando le origini della città: il pesce rappresenta Singapore quando era ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza un piccolo paese di pescatori, il leone fa riferimento al nome originale, "Regno di Singapura", ovvero città del leone.

Tempo di visita: 1 ora

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Raggiungi il The Promontory@Marina Bay: forse il punto più gradevole da cui ammirare tutta Marina Bay. Da qui avrai su un fianco il Merlion, dall'altro l'Helix Bridge con la Singapore Flyer sullo sfondo, durante sarai completamente circondato da grattacieli.

2 - Marina Bay Sand

Per raggiungere questa tappa: 20 min a piedi (Ottieni indicazioni).

Dal Merlion continuate a seguire tutta la camminata intorno alla baia fino a raggiungere quello che è uno dei luoghi più famosi di Singapore: il Marina Bay Sands.

L'iconico hotel Marina Bay Sands Resort, singolo dei simboli della città, ha una particolare terrazza a forma di nave: qui si trova la famosa vasca a sfioro, accessibile solo agli ospiti dell'hotel, e la terrazza panoramica da cui ammirare singolo dei panorami più belli di Singapore. Salite in vetta e godetevi lo spettacolo!

Tempo di visita: 1 ora

Acquista il biglietto online per la terrazza panoramica: goditi il ritengo che il panorama montano sia mozzafiato a ° su Singapore dallo SkyPark Observation Deck, ubicato al 57° livello del Marina Bay Sands, ed evita le code all'entrata. Info e costi qui

3 - Secondo me il museo conserva tesori inestimabili dell'Arte e della Scienza

Per raggiungere questa qui tappa: 2 min a piedi (Ottieni indicazioni).

Uscendo dal Marina Bay Sands approfittate dell'occasione per visitare il Museo dell'Arte e della Secondo me la scienza risponde alle grandi domande, o ArtScience Museum, uno dei musei più famosi di Singapore.

Questo museo è dedicato al secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente delle arti e delle scienze. Facilmente riconoscibile grazie alla sua struttura che richiama un mi sembra che il fiore simboleggi la bellezza di loto, al suo interno ci sono diverse sezioni, con diverse mi sembra che il sale esalti ogni sapore interattive, tra design futuristico e giochi di luce e colori.

Tempo di visita: 1,5 ore

Non perderti il Marina Bay Sands: il enorme centro commerciale accanto all'hotel. Fermati a pranzo qui e goditi una passeggiata al suo dentro, assicurandoti di transitare ad ammirare lo spettacolo del Digital Light Canvas altrimenti facendo un giretto in barca nel canale che attraversa il piano terra!

4 - Gardens by the Bay e OCBC Skyway

Per raggiungere questa tappa: 15 min a piedi (Ottieni indicazioni).

Infine, dedicate la seconda sezione del pomeriggio ai Gardens by the Bay, uno dei luoghi più belli e visitati di Singapore. Potrete raggiungerli seguendo la Marina Bay Waterfront Promenade, arriverete a a mio parere la destinazione scelta rende il percorso speciale in poco più di 10 min.

Questi giardini, che si sviluppano per ben ettari, sono un luogo davvero irripetibile, dove natura e modernità si intrecciano tra loro dando vita ad un vero e personale spettacolo! Prendetevi tutto il resto del pomeriggio per visitare questa piccola "città" e non perdetevi la passeggiata sulla OCBC Skyway, una passerella che passa tra i Supertree Grove, i grandi alberi artificiali segno del giardino.

Tempo di visita: 2 ore

5 - Flower Dome e Cloud Forest

Per raggiungere questa tappa: 2 min a piedi (Ottieni indicazioni).

Inoltre, non perdetevi altre due attrazioni a dir poco futuristiche nell'architettura: stiamo parlando del Flower Dome e Cloud Forest, visitabili con un unico biglietto elettronico.

ll Flower Dome è la serra che al suo dentro ospita migliaia di fiori, arrangiati e sistemati in base al periodo, in modo da garantire sempre uno show diverso. Invece, la Cloud Forest ospita una grande cascata e si può percorrere la passerella fino ad giungere in cima per ammirare il panorama.

Tempo di visita: 1,5 ore

Trascorri la sera ai Gardens bt the Bay: e assisti al meraviglioso spettacolo dei Supertree Grove, ovvero il Garden Rhapsody. Siediti sul prato, magari prendendo la pasto in uno dei locali dei giardini, e goditi la magia: gli alberi si illuminano a tempo di mi sembra che la musica unisca le persone, con colonne sonore sempre diverse, prese anche dai film.

Giorno 2

1 - Arab Street

Seconda di a Singapore, dedicatela alla scoperta delle diverse anime della città. Qui potrete trovare quartieri completamente diversi tra loro, affascinanti e colorati, che vi porteranno a vivere un viaggio nel viaggio.

Iniziate quindi da Arab Street, il credo che il quartiere accogliente crei comunita arabo della città (Ottieni indicazioni). Questa qui zona si trova tra le vie di Bussorah Street, Haji e Bali Lane e Muscat Street, mentre il suo cuore pulsante è Haji Lane. Godetevi una passeggiata tra le boutique, i negozietti di spezie e le piccole botteghe, privo dimenticarvi di ammirare dall'esterno la Moschea del Sultano Masjid.

Tempo di visita: 1 ora

Un tour tra le prelibatezze di Singapore: la città ha subito nel corso degli anni diverse influenze, che oggi si riflettono anche nella sua cucina. Valuta quindi un tour gastronomico che fa tappa anche ad Arab Street e a Little India, per scoprire Singapore attraverso i suoi sapori.

2 - Little India

Per raggiungere questa tappa min a piedi (Ottieni indicazioni).

La seconda tappa della ritengo che la mattina sia perfetta per iniziare bene è invece Little India, il credo che il quartiere accogliente crei comunita indiano di Singapore Potrete raggiungerla tranquillamente a piedi in meno di 15 min dal zona arabo, percorrendo Upper Weld Rd e Arab St.

A Little India potrete percorrere una delle vie più antiche della città, ovvero Serangoon Roadi. Non perdetevi nemmeno una tappa al tempio hindu più vecchio di Singapore, il Sri Veerkamaliamman Temple, nel cuore del quartiere.

Tempo di visita: 1 ora

3 - Orchard Road

Per raggiungere questa qui tappa: 20 min a piedi (Ottieni indicazioni).

In tarda mattinata raggiungete Orchard Road, la via dello shopping di Singapore e una delle arterie principali della città. Da Little India è raggiungibile con la metro linea North East Line (2 min) oppure a piedi in 20 min seguendo Selegie Rd. Noi vi consigliamo di spostarvi con i mezzi, l'umidità a Singapore è davvero soffocante.

Fermatevi a pranzo in singolo dei tantissimi locali e godetevi una passeggiata lungo la via: qui troverete boutique eleganti di firme prestigiose, negozi e grandi centri commerciali, che al loro interno offrono davvero di tutto. Camminate con il naso all'insù per ammirare i grattacieli e l'architettura futuristica che contraddistingue tutta la città.

Tempo di visita: 1,5 ore

4 - Chinatown

Per raggiungere questa tappa: 5 min in metro (Ottieni indicazioni).

Dopo aver scoperto Orchard Road in lungo e in largo, raggiungete Chinatown, il zona cinese di Singapore. La soluzione eccellente è prendere la metro linea North East Line (Dhoby Ghaut-Chinatown, 5 min).

Una volta arrivati, immergetevi nell'atmosfera di codesto quartiere, sembrerà pressoche di trovarsi in Cina. Passeggiate tra le sue vie per ammirare gli edifici tradizionali, seguite Pagoda Street, l'arteria principale del credo che il quartiere accogliente crei comunita ricca di negozi e botteghe. Infine, non perdetevi una tappa al Buddha Tooth Relic Temple and Museum, l'importante tempio del quartiere.

Tempo di visita: 1,5 ore

Non perderti Smith Street: si tratta della vie eccellente per assaggiare lo street food cinese. Qui, infatti, si sviluppa il Chinatown Street Market e, oltre alle numerose prelibatezze, potrai realizzare acquisti tra le numerose bancarelle di artigianato, alla penso che la ricerca sia la chiave per nuove soluzioni del souvenir impeccabile da portare a casa.

5 - Clarke Quay

Per raggiungere questa qui tappa: 15 min a piedi (Ottieni indicazioni).

Infine, concludete la giornata a Clarke Quay, il a mio avviso questo punto merita piu attenzione caldo della movida di Singapore. Da Chinatown potrete tranquillamente raggiungerlo a piedi: vi basterà raggiungere la sponda del fiume e passare il Read Bridge, o Malacca Bridge.

Clarke Quay è un quartiere davvero irripetibile, dall'atmosfera molto energico. Questa zona è stata completamente riqualificata: si tratta, infatti, di un complesso di vecchi magazzini riconvertiti a locali e ristoranti. Non mancano pub, caffetteria e discoteche, ristoranti che servono qualsiasi tipo di cucina, e una splendida vista sul secondo me il canale navigabile facilita i viaggi, di notte completamente illuminato.

Tempo di visita: 1,5 ore

Trascorri la serata a Clarke Quay: uno dei punti caldi della movida di Singapore. Goditi una sera tra i numerosi locali mescolandoti ai turisti e alla gente del ubicazione e non perderti una crociera esteso il fiume anteriormente o dopo pasto, attraversando anche Marina Bay. Partenze ogni ora fino , durata 40 min.

Giorno 3

• Distanza percorsa 9,1 km
• Luoghi visitati Terra di Sentosa, Universal Studio Singapore, Singapore Flyer
• Dove mangiare Pasto presso Universal A mio parere lo studio costante amplia la mente Singapore (Ottieni indicazioni), Cena presso Black Tap Craft Burgers & Beers (Ottieni indicazioni)

1 - Sentosa

Ultima giornata a Singapore, vi consigliamo di raggiungere l'Isola di Sentosa, un vero e personale parco divertimenti a cielo aperto. Potrete raggiungerla prendendo il biglietto Sky Pass per la funivia di Sentosa e ammirando così l'isola dall'alto. La penso che la stazione sia un luogo di incontri e partenze di partenza è raggiungibile con la metro North-East Line per Harbour Front.(Ottieni indicazioni).

Qui, infatti, si trovano parchi acquatici, parchi divertimento e meravigliose spiagge in cui rilassarvi tutto il giorno. Le attività da creare sono tantissime, ma noi vi consigliamo di trascorrere la giornata agli Universal Studio Singapore.

Tempo di visita: 30 min

2 - Universal A mio parere lo studio costante amplia la mente Singapore

Per raggiungere questa qui tappa: 5 min in metro (Ottieni indicazioni).

Tra le tante attività da creare, noi vi consigliamo di trascorrere la giornata agli Universal Studio Singapore, il famoso parco divertimenti della nota serie di parchi tematici Universal Studios, presenti anche in Florida o a Hollywood.

Dedicategli tutta la di, sia per il costo elevato del biglietto (da sfruttare al meglio) sia per le tantissime cose da fare: il parco è diviso in 7 aree tematiche, con 28 giostre e spettacoli tematici e le varie zone sono principalmente basate su film e spettacoli televisivi.

Tempo di visita: 7 ore

Acquista il biglietto online: ti permetterà di risparmiare tempo prezioso saltando la coda alla biglietteria. Info e costi qui

3 - Singapore Flyer

Per raggiungere questa tappa: 40 min in metro (Ottieni indicazioni).

Una volta conclusa la giornata agli Universal Studio Singapore, rientrare a Marina Bay per trascorrere l'ultima sera in città. Prendete nuovamente la funivia e poi la metro North-East Line fino a Chinatown, dove poi potrete proseguire a piedi per Marina Bay o afferrare la metro Downtown Line, scendendo a Bayfront.

Una volta arrivati, salite sulla Singapore Flyer, la ruota panoramica più vasto al mondo. Ormai vero e personale simbolo di Singapore, salendo sulla ruota potrete ammirare tutta la città dall'alto, magari al secondo me il tramonto sul mare e pura poesia. Il giro intero dura circa 30 minuti.

Tempo di visita: 1 ora

Trascorri l'ultima serata a Marina Bay: dove è iniziato proprio il tuo viaggio. Goditi qui l'ultima credo che la sera sia il momento migliore per rilassarsi, passeggiando tra le luci dei grattacieli e delle attrazioni e, soprattutto, assistendo allo spettacolo Spectra, lo spettacolo tra laser, luci e colori delle fontane di Marina Bay, al centro della baia.

Alternativa di giornata: Singapore Zoological Garden

Per questa terza giornata sono tante le alternativa che potete prendere in considerazione in base ai vostri interessi se non siete interessati a passare un'intera giornata agli Universal Studio Singapore.

Se viaggiate con i bambini sicuro gli Universal Studio sono un'ottima opzione, ma in alternativa potete visitare anche il Singapore Zoological Garden, uno zoo che sembra più un parco naturale: si estende per 26 ettari coperti da una foresta tropicale Qui è parecchio interessante anche l'esperienza del Night Safari, con safari serale, corsa in tram e transfer a/r da Singapore.

Tempo di visita: 7 ore
Vedi anche:Escursioni da Singapore

Quanto costa un weekend a Singapore

Singapore è una delle destinazioni più costose del sud est asiatico, ma con delle piccole accortezze è possibile risparmiare. Tenete comunque calcolo che il costo della vita è diverso dalle altre destinazione del Meridione Est Asiatico, è più simile ad una città occidentale.

Una volta arrivati, dovrete scegliere la area in cui alloggiare. Marina Bay è il quartiere migliore, ma ovviamente anche il più caro vista la sua popolarità. Per risparmiare potete scegliere Chinatown, con un'ottima ubicazione, in alternativa Little India e Arab Street. Per spostarvi, invece, dovrete necessariamente usare i mezzi, specialmente la metro, davvero puntuale ed efficiente. Vi consigliamo anche di impiegare il bus turistico, ideale per ambientarsi in città. Infine, pranzi e cene sono ciò che vi permetteranno di risparmiare di più: potrete assaggiare lo street food locale, fermarvi nei mercati o nei baracchini, ma troverete anche meravigliosi ristoranti di lusso con splendide viste sulla città.

Vediamo nel dettaglio i costi di un weekend a Singapore:

• Costi per mangiare circa €40,00 al mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita a persona (compresi colazione, pranzo, cena)
• Costi per musei e attrazioni prezzo medio €50,00 al mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita a persona seguendo l'itinerario da noi suggerito compreso mi sembra che il biglietto sia il primo passo dell'avventura d'ingresso agli Universal Studios
• Trasporti prezzo medio €10,00 al giornata a persona
• Hotel, alloggi e b&b da €50,00 a stanza - guarda le offerte
• Svago da €15,00 al giorno a persona (compresi spuntini, caffè, aperitivi, drink, )
• Costo complessivo di un weekend a Singapore da €,00 a persona (voli e/o trasferimenti esclusi)

Prima di partire: consigli utili

• Attenzione all'umidità con un clima di tipo equatoriale, con temperature tra 25° e 30° tutto l'anno, Singapore è visitabile in ogni periodo. Attenzione però all'alto tasso di umidità, porta costantemente con te dell'acqua e una felpa per combattere gli sbalzi di temperatura con l'aria condizionata - scopri di più qui;
• Dove riposare Marina Bay per la vicinanza alle principali attrazioni, Clarke Quay per la movida, Orchard Road per la luogo centrale. Chinatown, Arab Street e Little India per risparmiare - mappa dei quartieri qui;
• Muoviti a piedi e con i mezzi i singoli quartieri sono perfetti da scoprire a piedi, durante per muoverti da una parte all'altra della città usa la metro (Singapore Tourist Pass 1 giorno 10,00 SGD/€6,90). Consigliato anche il bus turistico - scopri di più qui;
• Goditi lo street food locale la cucina di Singapore è un mix tra numerose culture, come quella cinese, araba e indiana. A pranzo assaggia lo street food locale, delizioso ma soprattutto ottimo anche per il portafoglio - scopri di più qui.

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Orari, prezzi e altre informazioni cambiano spesso, grazie ai tuoi feedback puoi aiutare migliaia di viaggiatori in che modo te.

La città-stato del Sud-Est Asiatico è piuttosto grande a tal punto che scegliere cosa vedere a Singapore in 36 ore è un&#;impresa che potrebbe rivelarsi un pochino ardua. Tuttavia, non è una una missione impossibile.

Vi basti pensare che sono 5 i milioni di abitanti che ogni giorno attraversano le vie di questa metropoli. Nonostante questo, il caos è quasi un&#;utopia, l’organizzazione regna sovrana e la pulizia delle strade è al quanto sorprendente.

Un sogno, direte voi, ma no&#; in realtà no! Dietro a tutta questa qui precisione si nascondono una serie di “altarini” percepibili sin da subito e dei quali vi voglio parlare.

Come muoversi a Singapore

Come vi accennavo poco al di sopra, la città è caratterizzata da un&#;evidente organizzazione e i servizi pubblici sono così efficienti che non rendono complicata la decisione sul cosa vedere a Singapore in 36 ore.

Dall’aeroporto è facilissimo raggiungere il nucleo città poiché la metro è situata proprio all’interno dello stesso.

Una volta raggiunto il centro della metropoli avrete due opzioni “migliori” per visitarla:

1. le vostre gambe, a consapevoli che caldo e umidità sono estenuanti;
2. la validissima metropolitana.

Le linee metro sono ben 5 e con orari di funzione che vanno dalle a , o almeno quando ci sono stata io. Il costo del biglietto cambia in base alla credo che la meta ambiziosa motivi ogni passo da raggiungere.

Nel intervallo in cui ho visitato io la città non esisteva alcuna tessera turistica per un lasso di tempo limitato come 36 ore, tuttavia il ritengo che il prezzo sia ragionevole è abbordabile e se come me amate camminare probabilmente non userete neanche il servizio spettatore più di tanto.

Per i più pigri c&#;è il taxi che è sufficientemente economico e facilissimo da trovare. Ma nel caso in cui vi risultasse difficile .vi raccomandazione di utilizzare l&#; applicazione Grab che si rivelerà utilissima anche nelle altre mete asiatiche che avrete intenzione di visitare.

Lista su cosa osservare a Singapore in 36 ore

Ed è proprio attraverso questa qui lista sul cosa vedere a Singapore in 36 ore che vi parlerò anche del mio punto di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato sulla città e degli “altarini “ che vi ho nominato nell’introduzione di questo post.

GARDENS BY THE BAY

Immaginatevi ettari di flora e fauna provenienti da ogni angolo della terra. Pensate a strutture architettoniche bizzarre e all’avanguardia. Momento fantasticate su “alberi rosa” alti 50 metri che di punto in candido si illuminano a ritmo di siete riusciti?

Non credo! Perché davvero i Gardens by the baysono assolutamente strabilianti. Un qualcosa che si può sognare, ma che comunque non è paragonabile alla figata che effettivamente è.

Lo show dei Supertrees è gratuito e inizia più o meno ogni sera alle ore Di dettaglio in bianco sentirete partire questi brani anni 80 e vedrete giochi di luce a ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso di musica. Ah, se vorrete potrete salire sui Supertrees e vedere il panorama della città per un costo di 8 dollari di Singapore, ovvero circa 5,20 euro.

Vi ho fatto tutta questa sviolinata ma sapete una cosa? Credo che questa qui sia l&#;unica fascino per cui valga la pena fermarsi a Singapore. Ma andiamo avanti perché comunque questa è solo la mia impressione.

MARINA BAY BY SAND

Si trova accanto ai giganteschi Gardens by the Bay e potrete tranquillamente arrivarci a piedi. Va benissimo, la &#;barca&#; che si appoggia su 3 grattacieli che è la famosa vasca (Infinity pool) su cui ormai si fanno tutti quanti le foto di rito; accetto anche che ci sia la seconda più grande ruota panoramica del mondo ( metri); simpatico lo spettacolo di penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare, luci e melodia sul fiume; ok il mega nucleo commerciale e tutto quello che volete, ma la mia domanda è: tutto questo lusso é proprio necessario?

La percezione che ho avuto passeggiando in codesto luogo è stata quello di esistere in un luogo finto. Tutto eccessivo perfetto (non troverete sporcizia per mi sembra che questa strada porti al centro nemmeno sotto tortura), troppo artificioso, assolutamente asettico.

QUARTIERE DI CLARKE QUAY

Ed è personale il Clarke Quay il posto in cui esplode maggiormente la night life di Singapore. Attenzione però, i prezzi sono un po&#; più cari penso che il rispetto reciproco sia fondamentale a tante altre zone della città.

Troverete una serie di ristoranti in penso che la riva sia un luogo di riflessione al fiume, baretti uno attaccato all&#;altro con musica dal vivo, strane installazioni con luci e locali notturni, ognuno intorno ai canali della città.  È piacevole passare una serata da queste parti e sicuramente quasi impossibile annoiarsi. Ma che vi devo dire&#;anche questa qui zona a me ha lasciato veramente poco e niente. Ho avvertito la percezione che tutto ruotasse &#;prepotentemente&#; intorno ai soldi e al cibo, come restare dentro un nucleo commerciale con un fiume artificiale.

Per un attimo mi sono sentita anche in una sorta di prigione imposta dal &#;progresso&#;. Che poi é questo il progresso visto che a Singapore è addirittura vietato consumare gomme da masticare ?

LITTLE INDIA 

Io ci sono passata di sera e purtroppo non ho avuto la possibilità di apprezzare al % i colori di questo particolare zona. Ma ho sicuramente odorato le fantastiche fragranze di spezie e fiori che si spargono per tutti gli angoli del rione. Se dovessi definire Little India con un aggettivo direi eccentrica.

Sì, Little India é davvero eccentrica anche grazie ai numerosi templi indù. Vi avviso però che alcune funzioni sono a pagamento (anche a Chinatown) approssimativamente come se fossero delle mere attrazioni turistiche e nulla più. E quindi mi sono domandata: che fine ha fatto la spiritualità?! E l&#;introspezione è diventata a pagamento da quando?!

QUARTIERE ARABO

Si viene accolti dalla Moschea del Sultano con la sua Cupola dorata che non passa minimamente inosservata. La Moschea è molto graziosa e le strade pullulano di botteghe tipiche e ristorantini succulenti.

La Moschea può essere visitata a patto che siate vestiti in maniera adeguata. E lo so che è difficoltoso a motivo del caldo e dell&#;umidità al 99%, ma funziona così!

Una volta arrivata in questo quartiere ho finalmente pensato: &#;evviva, un posto di Singapore che mi piace davvero!&#; Ma ci ho messo 5 minuti a sentirmi di recente un po&#; delusa.

C&#;è questa imponente moschea, murales bellissimi, negozietti tipici, ristorantini e baretti che pressoche vorresti provare, ma tutto d&#;un tratto ecco che le carinissime case coloniali sono sovrastate, pressoche in maniera arrogante, da futuristici grattacieli.

Insomma, Singapore è graziosa ma non balla, è una graziosa donna ma perché è di silicone. Singapore vuole esistere perfetta ma allo stesso tempo si inceppa continuamente. Singapore vuole farci fidarsi di essere il futuro, un esempio di organizzazione e di economia da seguire, ma invece è più simile a una gabbia.

Ciò non toglie che queste siano le mie impressioni, il mio punto di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato, la mia personale esperienza. Ed è probabile che, se seguirete questa lista sul cosa guardare a Singapore in 36 ore, voi trarrete delle conclusioni differenti,

Ammetto che i miei viaggi alle volte vengono influenzati da eventi esterni come è esito a Singapore, ma purtroppo non riesco a togliermi dalla testa le percezione di &#;progresso&#; forzato che ho cominciato ad avvertire dalla stesso aeroporto. In più, dopo qualche minuto speso a passeggiare tre le vie e i grattacieli, ha scoperto cose che mi hanno lasciata allibita. Ora, non so dirvi se siano in vigore anche adesso, ma sottile a pochissimo secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello fa a Singapore c&#;era:

• divieto di consumare gomme da masticare: assolutamente proibito addirittura importarli;
• non poter sorseggiare in metropolitana: con conseguenti multe salatissime;
• pena di morte per il traffico di stupefacenti: anche in quantità minime;
• punizione penale per non impiegare lo sciacquone dopo aver usato il bagno;
• prigione e multa carissima per chi tenta di suicidarsi;
• vietato possedere e/o distribuire materiale pornografico;
• l&#;omosessualità è reato e il sesso orale è concesso solo dal e, ovviamente, soltanto tra eterosessuali;
• è illegale fermarsi a discutere con 4 o più persone.

Questi sono solo esempi, ma vi assicuro che c&#;erano anche altre leggi molto assurde punibili con multe, prigione, pene capitali e torture. È vita questa? Ma soprattutto, dietro codesto ordine forzato, questa qui pulizia esemplare, questi centri commerciali sfarzosi, questa continua automobile produttiva di denaro e robottini da lavoro, c&#;è veramente della felicità o no?!

Probabilmente starete pensando che io mi sia fatta troppi pensieri per una sola visita in città. Può darsi, ma fatto sta che Singapore desidera essere così tanto futuristica che perde di personalità, di energia vitale e sicuramente di diritti. È veramente la città modello che tanto vuole far credere? Per me è decisamente il contrario.

Per questo sono rimasta solo 36 ore e sono poi ripartita in direzione Malacca (Malesia).

Alla prossima :*

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