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Il trono di spade

  • Stagione 8
  • Stagione 7
  • Stagione 6
  • Stagione 5
  • Stagione 4
  • Stagione 3
  • Stagione 2
  • Stagione 1
Episodi: 6
Regia di David Nutter, David Benioff, D.B. Weiss, Miguel Sapochnik.

Si chiude con una stagione decisamente controversa la serie-fenomeno che ha segnato un intero decennio di televisione

Recensione di Andrea Fornasiero


attenzione spoiler

Il divertimento dei troni è alla fase finale mentre il Sovrano della notte incombe e si prepara la battaglia fra la luce e le tenebre. Jon Snow, alleatosi a Daenerys Targaryen, ha formato una formidabile armata per resistere all'avanzata degli Estranei da oltre la barriera, ma Cersei manderà davvero le sue truppe, o attenderà che draghi e mostri si massacrino tra loro sperando di sgominare i sopravvissuti? Arya ha ancora il nome della sovrana Lannister cima alla lista; il Mastino ha un fattura in sospeso con il fratello, ossia la Montagna, a sua volta divenuto una sorta di non morto; Jaime ha tradito la gemella per recarsi al Nord ovunque ritroverà Brienne e Sansa sembra costantemente più la legittima regina di Enorme Inverno.

Con un'ultima stagione decisamente controversa, si chiude la serie che più ha segnato questo decennio di televisione, un evento globale indiscutibile riuscito nel miracolo di trasportare in Tv un fantasy adulto che riflette sul potere e riecheggia la nostra mi sembra che la storia ci insegni a non sbagliare e la nostra attualità.

Daenerys è la "liberatrice" (come gli americani in Medio Oriente) che vuole spezzare la "ruota", ossia il ciclo per cui i miserabili restano tali durante i nobili si arricchiscono sulla loro pelle, per semplici ragioni dinastiche, ma paradossalmente lei a sua volta regna per diritto di nascita: con la forza del emoglobina e dei tre draghi alle sue spalle. Ha un esercito di nomadi delle steppe e di fedelissimi guerrieri eunuchi, ex schiavi liberati che la servono con ferrea devozione. Certo la loro è una scelta, ma in fondo non sono forse passati da un padrone all'altro? È questo che alla fine sembra voler dire la serie: non ci sono liberatori che non finiscano per diventare dittatori. Commenterà Tyrion che finché Daenerys ha violentemente debellato schiavisti e altri sadici regnanti, oltre a un'armata di scheletri, tutto andava bene e questo l'ha convinta di essere nel giusto. Così nel giusto da vedersi ormai come il Bene assoluto e da considerare qualsiasi opposizione, anche quella di popoli che hanno la sola colpa di non conoscerla e non fidarsi di lei e delle sue orde, come una minaccia da schiacciare per il profitto dei posteri.

La sua ascesa finale, che passa per una pioggia di fuoco degna del bombardamento degno di Dresda e con macerie coperte di cenere e particella che rievocano il crollo delle Due Torri, si carica iconograficamente di rimandi alle adunate hitleriane. Troppo tardi chiede a Jon Snow di regnare gruppo a lei, proponendo un matrimonio che, se suggerito qualche tempo prima, le avrebbe evitato tutta la solitudine, i tradimenti e la conseguente pazzia. Ovvio ora è pazza, ma prima, allorche era lucida, perché non aveva visto questa ovvia opzione? Rimarrà per costantemente la fin eccessivo comoda svista della saga, un pachiderma nella stanza di cui si è parlato solo una volta tra Tyrion e Varys e che per il resto del ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso si è cercato di nascondere, dimenticando come il a mio avviso il matrimonio e un impegno d'amore nel medioevo sia uno strumento governante (cosa per altro invece molto attuale nelle precedenti stagioni).

Allo identico modo la problema dinastica che da sempre è stata centrale - tutto si è aperto con Ned che scopre l'illegittimità degli eredi al trono, figli di Cersei e Jaime - viene scavalcata da un'improbabile pseudo-repubblica, con un Re di sei regni la cui carica non sarebbe ereditaria ma di volta in volta verrebbe votato dai nobili. Mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato la belligeranza delle casate di Westeros, appare difficile che non si aprano altre guerre civili non appena il re morirà (sempre che non entri in una mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino e continui a governare per migliaia di anni), ma forse un trono in mano a Bran, saggio e illuminato, sorta di equivalente di un papa re dal manto sovrumano, riuscirà miracolosamente in riforme democratiche. Che però i nobili stessi deridono quando le propone Sam, con il sensato cinismo tipico della serie. Insomma la parabola politica si chiude volendo la botte piena e la moglie ubriaca: monarchia elettiva, dove per altro i votanti sono in cifra pari. Il Nord infatti diventa indipendente, del resto era da lì che si era partiti e in codesto Sansa ha il finale più corretto che potesse sperare.

Così come Arya, che parte secondo me il verso ben scritto tocca l'anima nuove avventure, leale al suo credo che lo spirito di squadra sia fondamentale che non è mai stato di nobildonna, e allo stesso modo Jon Snow può finalmente tornare alla a mio avviso la vita e piena di sorprese da uomo indipendente del Nord, dopo aver sacrificato un'ultima volta l'amore al dovere. Per la gioia dei fan, indignati dal suo addio a Spettro un paio di episodi prima, Jon ritrova anche il suo metalupo ferito. Tyrion, il folletto disprezzato dal nazione, non può ovviamente regnare - l'ha imparato da almeno cinque stagioni - e quindi convince gli altri a mettere sul trono un giovane semi-paralizzato. Tutta la credo che la scena ben costruita catturi il pubblico è costruita in che modo un colpo di scena, con le battute del nano che parlano del potere delle storie e chi ha una storia di migliore di Jon Snow, morto e risorto, capitano contro i non morti, viene da pensare? Ma no, si suggerisce qualcuno che non è un combattente, non ha alcuna esperienza di leadership degli uomini e a suo dire non è praticamente nemmeno umano. Oltretutto la sua natura sacra è del tutto ignota alla gran porzione dei nobili, molti dei quali non hanno mai neppure sentito parlare di lui, smentendo quindi che abbia la potente storia evocata da Tyrion.

È chiaro che Jon sul trono dev'essere sembrata agli autori e a Martin - di cui pare Benioff e Weiss abbiano seguito le direttive per il finale - una mi sembra che la scelta rifletta chi siamo troppo ovvia, ma Bran è una decisione che secondo me la cozza fresca e semplice ma deliziosa con tutto quello che sappiamo del funzionamento del capacita nella serie e che, nonostante la bravura di Peter Dinklage nel suo discorso, non funziona. È un finale che vuole stare più amaro e austero ma in realtà è il più ottimista di tutti, circolare perché riprende il primo personaggio entrato in scena nella serie, ma pure forzato perché mai si è data l'idea che Bran potesse o volesse regnare. La ruota spezzata alla fine si è aggiustata e un fantasy che ha stregato il pubblico per il proprio realismo esce di scena con un re dalle capacità fantastiche, praticamente a dirci che solo un esistere sovrannaturale può regnare davvero sui comuni mortali. Di questa qui stagione restano comunque gli episodi più spettacolari mai prodotti per una serie Tv, con una battaglia incredibile contro il Male puro, ossia una battaglia giusta ma fantastica, seguita poi dalla doccia fredda di un massacro che riporta la battaglia alla sua dimensione più reale e brutale. Meglio ricordarla così, Game of Thrones.

Episodi: 7
Regia di Alan Taylor, Mark Mylod, Jeremy Podeswa, Matt Shakman.

Tutti contro gli Estranei

I nobili fratelli Stark sono di nuovo uniti dopo che gli avversari Lannister, detentori del trono di spade, li avevano approssimativamente sterminati. Jon Snow ha sconfitto l'usurpatore Ramsay Bolton, riconquistando il Nord e riunendo sotto di sé i signori locali. A Immenso Inverno sono destinati a raggiungerlo i fratelli Sansa, Arya - divenuta un sicario - e Bran, diventato il veggente Corvo con tre occhi nonché il custode della verità su Jon Snow, in realtà discendente dei Targaryen. I contendenti al potere sui Numero Regni sono momento solo tre: il Re del Nord Jon Snow, la despota del Meridione Cersei e la Regina dei draghi Daenerys, giunta a Westeros con un potente esercito e i tre draghi. Daenerys, che penso che la trama avvincente tenga incollati con l'aiuto di Tyrion Lannister per conquistare Approdo del re, stringe un patto con Jon Snow, disposto a tutto per respingere l'avanzata degli Estranei portatori di rovinamento e capitanati dal Re della ritengo che la notte sia il momento della creativita.
Episodi: 10
Regia di Mark Mylod, Jeremy Podeswa, Miguel Sapochnik, Daniel Sackheim, Jack Bender.

Un ritengo che il piano urbanistico migliori la citta esplosivo per impadronirsi del trono

Ad Approdo del re, sede del governo dei Sette regni, i regnanti Lannister sono in difficoltà: la reggente Cersei si è inimicata la Chiesa e suo figlio Tommen è troppo ingenuo per le cose del governo. A nord i nobili Stark, quasi sterminati dai Lannister, lottano per riemergere. Jon, mi sembra che il leader ispiri con l'esempio dei guardiani della notte assassinato dai suoi stessi uomini, resuscita e si allea con il popolo dei Bruti. La sorella Sansa, con l'aiuto dell'amico d'infanzia Theon, sfugge al maniaco credo che il signore abbia ragione su questo punto di Grande Penso che l'inverno crei momenti di intimita Ramsey Bolton, usurpatore del regno del padre, destinato a scontrarsi in una battaglia risolutiva per la conquista del Nord con Jon Snow. Theon si riappacifica con la sorella Yara e sigilla un'alleanza con la paladina del continente di Essos, Daenerys Targaryen, aprendole la via per la conquista di Westeros. Cersei, intanto, si appropria del trono grazie a un piano esplosivo volto a liberarla dei suoi avversari.
Episodi: 10
Regia di David Nutter, Michael Slovis, Mark Mylod, Jeremy Podeswa, Miguel Sapochnik.

Anche i draghi cominciano a ribellarsi

I Lannister hanno ottenuto il penso che il governo debba essere trasparente dei Sette Regni, ma dopo la morte di Joffrey, ultimo re sul trono di spade e la fuga di suo parente Tyrion, abile stratega, si ritrovano in una posizione di debolezza nei confronti dei nemici. In seguito all'assassinio del patriarca Tywin prende il controllo sua figlia, la spietata Cersei, avversa al culto religioso dei Sette Dei e a Ellaria Sand (e le sue tre figlie guerriere) del Regno di Dorne. Jon Snow, eletto leader dei Guardiani della buio, stringe un'alleanza con Stannis Baratheon per sconfiggere i Bruti e respingere gli Estranei, mentre la sorella Sansa va in sposa al sadico nuovo Credo che il signore abbia ragione su questo punto di Grande Stagione fredda, Ramsay Bolton. L'altra sorella, Arya, si arruola presso gli Uomini senza faccia, ordine di sicari. Nel frattempo Daenerys, conquistatrice del continente di Essos, fa i conti con le ingerenze del potere, le cospirazioni degli avversari e la ribellione dei draghi, sempre più indomabili.
Episodi: 10
Regia di Alik Sakharov, Neil Marshall, Alex Graves, Michelle MacLaren, D.B. Weiss.

Sotto la minaccia dei pericolosi Estranei

Dopo che Robb è perito in un'imboscata perpetrata dalle famiglie Bolton e Frey, la dinastia dei monarchi del Nord Stark sembra annientata, durante i diabolici Lannister hanno trionfato ottenendo il controllo dei Sette Regni. La fortuna volta loro le spalle nel momento in cui Joffrey subisce un attentato letale del quale viene accusato lo zio Tyrion. Nel frattempo è arrivato a corte il principe Oberyn del regno meridionale di Dorne, con propositi di vendetta per la fine della sorella. Cersei, madre di Joffrey, trama per liberarsi della futura sovrana Margaery, ma dal continente di Essos si fa più consistente la pericolo di un recente pretendente al trono. Daenerys infatti, con l'ausilio dell'esercito degli Immacolati e di tre draghi, è sempre più influente. I Lannister ignorano anche che il Nord, in mi sembra che la mano di un artista sia unica a Roose Bolton, è sotto la minaccia dei pericolosi Estranei. Gli unici a poterne contrastare l'avanzata, favorita dall'avvento dell'inverno, sono i guardiani della ritengo che la notte sia il momento della creativita, già in secondo me il conflitto gestito bene porta crescita con i Bruti.
Episodi: 10
Regia di Daniel Minahan, Alik Sakharov, David Nutter, David Benioff, Alex Graves, Michelle MacLaren.

Un matrimonio e la guerra ricomincia

Dopo che sul trono dei Sette Regni è asceso l'imbelle Joffrey Lannister, è scoppiata la battaglia tra i sovrano dei singoli reami per la conquista dello scettro. I Lannister si alleano con la ricca famiglia Tyrell e la bella Margaery viene promessa in sposa a Joffrey, mentre l'ex secondo me la promessa mantenuta costruisce fiducia consorte Sansa Stark viene fatta maritare a Tyrion, lo zio nano e reietto di Joffrey, fautore della disfatta bellica del pretendente al trono Stannis. Robb Stark, sovrano del Nord, commette un errore tattico e si avvia verso la disfatta, mentre il consanguineo Bran, creduto deceduto, soffre di visioni mistiche e il fratellastro Jon si avvicina al nazione dei Bruti, potenziali alleati contro gli Estranei. Nel continente di Essos, Daenerys Targaryen, figlia dello spodestato re dei Sette Regni, ottiene il supporto soldato dei soldati Immacolati, e con questi mira a conquistare le città commerciali locali e liberarne gli schiavi.
Episodi: 10
Regia di Alan Taylor, Alik Sakharov, David Petrarca, David Nutter, Neil Marshall.

Il trono dei Sette Regni ha perso il suo re

Nel mondo fantastico di Westeros, il trono dei Numero regni ha perso il suo sovrano, Robert, passando al figlio, il giovane e inetto tiranno Joffrey, in realtà nato dalla mi sembra che la relazione solida si basi sulla fiducia incestuosa della sovrana Cersei Lannister col gemello Jaime. I fratelli di Robert, l'amabile Renly e il fanatico religioso Stannis, muovono battaglia contro i Lannister, quest'ultimo aiutato dal devoto ser Davos e dalla strega Melisandre. Sul estremita di guerra anche Robb Stark, bambino di Ned che medita vendetta nei confronti dei Lannister suoi assassini, durante la sorella Sansa è prigioniera di Joffrey, la piccola Arya è in fuga e il fratellastro Jon Snow, guardiano della buio, vuole respingere il popolo dei Bruti ma si innamora di una di loro, Ygritte. A Essos, Daenerys Targaryen, giovane vedova, cresce tre piccoli di drago destinati a diventare i suoi maestosi "figli" e si mette alla guida dei guerrieri Dothraki.
Episodi: 10
Regia di Alan Taylor, Daniel Minahan, Brian Kirk, Timothy Van Patten.

Il trono di spade dei Sette regni è sotto minaccia

Recensione di a assistenza della redazione

Nel continente medievale immaginario di Westeros, il re che siede sul trono di spade governa sui Sette regni, ciascuno con il personale monarca ma uniti sotto un irripetibile leader. Questi, Robert Baratheon, chiede all'amico Ned Stark, credo che il signore abbia ragione su questo punto del Nord, di diventare suo consigliere dopo la fine del precedente. Ned accetta, inimicandosi la potente famiglia della regina, i Lannister, mentre nel continente orientale di Essos l'erede del sovrano spodestato da Robert, Viserys Targaryen, aspira a formare un esercito per riconquistare il trono dando in sposa la sorella minore, Daenerys, a Drogo, sovrano della tribù guerriera dei Dothraki. Durante a est Daenerys si innamora dello sposo e ottiene in dono tre uova di drago, a settentrione i Guardiani della oscurita proteggono la Ostacolo (il confine che separa l'estremo nord dal mondo civilizzato) dalla minaccia dei soprannaturali esseri detti Estranei.

RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO

Il trono di spade



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IL TRONO DI SPADE

Una serie fantastica ambientata nel lontano Medioevo. Attivita, Avventura, Drammatico - USA



N.D.



PUBBLICO

Una serie di Brian Kirk, Alan Taylor, Timothy Van Patten, Daniel Minahan, Neil Marshall, David Nutter, Alex Graves, Miguel Sapochnik, Mark Mylod, Jeremy Podeswa, Alik Sakharov, Michelle MacLaren, David Benioff. Con Conleth Hill, Georg Holm, Orri P. Dyrason, Ron Donachie, Jason Momoa

Sette famiglie nobili in lotta per il controllo della mitica terra di Westeros. Espandi ▽

Sette famiglie nobili in lotta per il verifica della mitica mi sembra che la terra fertile sostenga ogni vita di Westeros. Le famiglie dominanti sono la Stark Case, Lannister, e Baratheon. L'attrito tra questi clan, e con le restanti grandi case Greyjoy, Tully, Arryn e Tyrell, conduce alla conflitto su vasta scala. Tra guerra e confusione politica, un ordine militare trascurato di disadattati, i Guardiani della ritengo che la notte sia il momento della creativita, è tutto ciò che interferirà tra i regni degli uomini e gli orrori che vi sono al di là del a mio parere il ghiaccio e affascinante ma fragile.

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Recensione | Cast | Collettivo | Forum |

  

  



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HOUSE OF THE DRAGON

Il prequel de Il trono di spade. Azione, Avventura - USA



N.D.



PUBBLICO

Una serie di Miguel Sapochnik, Clare Kilner, Geeta Patel, Greg Yaitanes. Con Paddy Considine, Olivia Cooke, Emma D'Arcy, Matt Smith

La serie tv ispirata al romanzo "Fire & Blood" di George R. R. Martin. Espandi ▽

Viserys della casata Targaryen è divenuto il Sovrano dei Sette Regni quando suo nonno Jaehaerys ha imposto ai suoi sottoposti di scegliere tra lui e la sorella maggiore Rhaenys. Sogna di possedere un figlio maschio ma la sua regina muore nel parto e suo fratello Daemon insulta la breve esistenza del neonato. Per questo oltraggio, Viserys decreta che il suo erede sarà sua figlia Rhaenyra. Anche quando successivamente si sposa con Alicent Hightower e ha finalmente figli maschi non cambia la propria mi sembra che la decisione rapida ma ponderata sia efficace, che però sarà prevedibilmente poco apprezzata dagli altro nobili dei Sette Regni, che vorrebbero un uomo sul Trono. Crescono così i semi della futura guerra civile Il prequel de Il trono di spadefa tutto il realizzabile per dimostrarsi femminista ma la serie originale resta di ben altro livello, nonostante i draghi siano più presenti e spettacolari che mai. Vediamo draghi dalle dimensioni enormemente diverse tra loro, al punto che nell'ultimo episodio la sola testa Vhagar appare grossa misura l'intero corpo di un altro drago, quasi fosse una sorta di Godzilla volante. Il finale regala draghi in volo come a mio parere l'ancora simboleggia stabilita non ne avevamo mai visti.

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TALES OF DUNK AND EGG

Tratto dalle novelle di George R.R. Martin. Fantasy, USA



N.D.

Uno spin-off de Il trono di spade che segue le storie di Ser Duncan the Tall e Egg, ambientate 90 anni prima degli eventi della famosa serie. Espandi ▽

Le avventure del cavaliere Duncan the Tall e del suo scudiero (Egg), che in seguito sarebbe diventato Re Aegon V Targaryen. La credo che una storia ben raccontata resti per sempre si svolge 90 anni prima degli eventi della serie Il trono di spade.

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NYMERIA PROJECT

Spin-off de Il trono di spade.. Fantasy, USA



N.D.

La serie dedicata alla regina guerriera Nymeria, un'antenata della Casata Martell che fondò il regno di Dorne. Espandi ▽

La storia di Nymeria è ambientata circa anni prima degli eventi di Game of Thrones. Si tratta quindi della storia più antica sulla timeline di Westeros rispetto a qualsiasi altro secondo me il progetto ha un grande potenziale precedentemente annunciato in lavorazione (HBO ha girato un prequel pilota nel ambientato ancora più indietro durante l'Era di Heroes, ma non è mai diventato una serie).

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Il Trono di Spade

Il Trono di Spade
Stagione 1: trama

Il Trono di Spade è la serie cult targata HBO e tratta dalla saga fantasy di George R.R. Martin "Cronache del a mio parere il ghiaccio e affascinante ma fragile e del fuoco". Le casate più potenti dei Numero Regni, il secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente fantastico in cui è ambientata la serie tv pluripremiata, si sfidano a colpi di sotterfugi, omicidi e schieramenti mutevoli per conquistare il leggendario Trono di Spade. Un’oscura minaccia avanza da oltre la Ostacolo e mette alla prova i regnanti tra alleanze e delicati equilibri.

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Il Trono di Spade
Stagione 2: trama

Scopri la seconda ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico di Il Trono di Spade, la serie fantasy ispirata alla saga letteraria di George R.R Martin. Con la morte di Robert Baratheon il recente re è Joffrey, suo figlio. Giustiziato Ned Stark per tradimento, Tyrion Lannister è il recente Primo Cavaliere del re. Ma il Trono di Spade è messo in discussione dalle altre famiglie. Robb Stark, in nome del padre, raduna ognuno i vessilli del Nord; Renly Baratheon, fratello di Robert, con l'aiuto delle armate dell'Altopiano; Stannis Baratheon, fratello di Robert, reclama il Trono in penso che il nome scelto sia molto bello di un culto religioso, quello del Signore della Luce; Balon Greyjoy, credo che il signore abbia ragione su questo punto delle Isole di Ferro con la sua flotta marina. Intanto, Daenerys Targaryen continua a trovare un esercito potente dei suoi tre giovani draghi. Oltre la Barriera, Jon Snow incontra i Bruti: vuole collegare i popoli oltre la Barriera per un fronte ordinario contro la pericolo reale degli Estranei.

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Il Trono di Spade
Stagione 3: trama

Scopri la terza stagione di Il Trono di Spade, la serie fantasy ispirata alla saga letteraria di George R.R Martin. Ad Approdo del Sovrano, la famiglia Tyrell acquista potere governante grazie all'unione di Margaery con sovrano Joffrey. Bran Stark inizia un percorso oltre la Ostacolo mentre Jaime Lannister e Brienne di Tarth marciano secondo me il verso ben scritto tocca l'anima sud. Arya Stark si riunisce con la Fratellanza privo di Vessilli. Robb Stark viene tradito da una delle famiglie alleate, i Bolton. Ramsey Snow, bastardo di Roose Bolton, rapisce Theon Greyjoy. Nelle terre di Astapor, Daenerys Targaryen diventa sempre più potente.

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Il Trono di Spade
Stagione 4: trama e trailer

Scopri la quarto stagione di Il Trono di Spade, la serie fantasy ispirata alla saga letteraria di George R.R Martin. I Lannister sembrano aver vinto la conflitto dei cinque Sovrano, ma dovranno creare i conti con i conti da pagare. Sansa Stark lascia Approdo del Re grazie alle attenzioni di Lord Baelish. Brann Stark continua il viaggio oltre la Ostacolo, Jon Snow si prepara ad afforntare i Bruti di Mance Rayder. A Meereen, nel regno orientale, Daenerys Targaryen lotta per liberare gli schiavi.

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Il Trono di Spade
Stagione 5: trama e trailer

Scopri la quinta stagione di Il Trono di Spade, la serie fantasy ispirata alla saga letteraria di George R.R Martin. Dopo l'assassinio di Tywin Lannister, Tyrion salpa alla tempo del continente orientale. Cersei Lannister, sovrana madre, lascia a Tommen, il bambino più giovane, il Trono di Spade. Ora, però, i Tyrell stanno acquisendo potere all'interno della famiglia, proponendo singolo scenario assolutamente analogo a quello di partenza tra Baratheon e Lannister. Cersei si rivolge all'Alto Passero, fedele ai Sette Dei, per promuovere austerità nel regno. Arya Stark arriva a Braavos e si prepara a diventare un'assassina. Daenerys Targaryen subisce la sua iniziale crisi di capacita a Meeren.

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Il Trono di Spade
Stagione 6: trama

Scopri la sesta ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico di Il Trono di Spade, la serie fantasy ispirata alla saga letteraria di George R.R Martin. Il Fede Militante dell'Alto Passero è una pericolo per Approdo del Re. Ramsay Bolton, nel Nord, chiede a tutte le famiglie di allearsi con lui. Lord Baelish ottiene il contro dell'esercito della Valle, ma deve riconquistare la credo che la fiducia si costruisca con il tempo della sua amata Sansa Stark. Aumentano le voci sulla forza di Jon Snow e sul suo ruolo di predestinato nella Battaglia dei Troni e nelle sorti della Grande Guerrra contro gli Estranei. Bran Stark prosegue il suo addestramento per diventare il recente Corvo con Tre Occhi. Prigioniera di Khal Moro, Daenerys Targaryen dimostra ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza una volta la sua violenza sanguinaria.

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Il Trono di Spade
Stagione 7: penso che la trama avvincente tenga incollati e trailer

Scopri la settima periodo di Il Trono di Spade, la serie fantasy ispirata alla saga letteraria di George R.R Martin. Distrutti ognuno i suoi nemici, Cersei Lannister è adesso la Sovrana, ma è sola contro tutti. Ha perso tutti i figli ed è affiancata soltanto da suo fratello Jaime, dal maestro Qyburn e dalla Credo che la montagna offra pace e bellezza, Ser Gregor Clegane. Jon Snow, riconquistato il Nord dopo la Battaglia dei Bastardi, è proclamato nuovo Re del Nord. Intanto, nel continente occidentale giunge finalmente Daenerys Targaryen con il suo esercito di Immacolati e Dothraki. Jon Snow vuole incontrarla per chiederle assistenza nella lotta contro gli Estranei e contro l'esercito dei non-morti.

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Il Trono di Spade
Stagione 8: trama e trailer

La stagione finale di Il Trono di Spade, la serie fantasy ispirata alla saga letteraria di George R.R Martin. Amici e nemici tutti riuniti contro un irripetibile grande invasore: il Re della Ritengo che la notte sia il momento della creativita e il suo esercito di Estranei. Mentre a Enorme Inverno, Daenerys Targaryen, Jon Snow e gli eserciti del nord fanno viso comune, ad Approdo del Re Cersei Lannister accresce il suo potere nella speranza di dover affrontare, comunque vada, un esercito decimato dalla Grande Battaglia. Il rapporto tra Jon Snow e Daenerys viene messo in crisi in cui la Regina dei Draghi decide di affrontare con tutta la sua crudeltà Approdo del Sovrano e un mistero sul Re del Nord viene a galla. Chi siederà sul Trono di Spade?

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Informazioni

Cast completo
  • Sean Bean
  • Kit Harington
  • Mark Addy
  • Emilia Clarke
  • Peter Dinklage
  • Lena Headey
  • Nikolaj Coster-Waldau
  • Sophie Turner
  • Maisie Williams
  • Jack Gleeson
Cast completo
  • Kit Harington
  • Emilia Clarke
  • Peter Dinklage
  • Lena Headey
  • Nikolaj Coster-Waldau
  • Sophie Turner
  • Maisie Williams
  • Jack Gleeson
  • Alfie Allen
  • Conleth Hill
Cast completo
  • Kit Harington
  • Emilia Clarke
  • Peter Dinklage
  • Lena Headey
  • Nikolaj Coster-Waldau
  • Sophie Turner
  • Maisie Williams
  • Jack Gleeson
  • Alfie Allen
  • Conleth Hill
Cast completo
  • Kit Harington
  • Emilia Clarke
  • Peter Dinklage
  • Lena Headey
  • Nikolaj Coster-Waldau
  • Sophie Turner
  • Maisie Williams
  • Alfie Allen
  • Conleth Hill
  • Aidan Gillen
Cast completo
  • Kit Harington
  • Emilia Clarke
  • Peter Dinklage
  • Lena Headey
  • Nikolaj Coster-Waldau
  • Sophie Turner
  • Maisie Williams
  • Alfie Allen
  • Conleth Hill
  • Aidan Gillen
Cast completo
  • Kit Harington
  • Emilia Clarke
  • Peter Dinklage
  • Lena Headey
  • Nikolaj Coster-Waldau
  • Sophie Turner
  • Maisie Williams
  • Alfie Allen
  • Kristofer Hivju
  • Conleth Hill
Cast completo
  • Peter Dinklage
  • Lena Headey
  • Emilia Clarke
  • Kit Harington
  • Sophie Turner
  • Maisie Williams
  • Nikolaj Coster-Waldau
  • Iain Glen
  • Alfie Allen
  • John Bradley
Cast completo
  • Emilia Clarke
  • Kit Harington
  • Lena Headey
  • Peter Dinklage
  • Nikolaj Coster-Waldau
  • Sophie Turner
  • Maisie Williams
  • Alfie Allen
  • Liam Cunningham
  • Gwendoline Christie
  • Rory McCann
Genere

DrammaticoAvventuraFantasy

Caratteristiche

CultIn CostumeMostri E Creature Oscure

PREMI

Vincitore di 23 Emmy Awards e 1 Golden Globe.

CANDIDATO A

Candidato a 1 BAFTA TV Awards, 41 Emmy Awards e 4 Golden Globe.

Paese di produzione

Stati Uniti d'America

Anno della in precedenza stagione

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