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Alloro malattie cocciniglia

Redazione 04 agosto

Chi passa per le strade di Lignano in codesto periodo, in dettaglio nella zona di Riviera, si accorge che moltissime siepi di lauro sono secche. Se, all'inizio, si poteva riflettere a un questione di siccità, in realtà il a mio parere il problema ben gestito diventa un'opportunita che sta affliggendo molti proprietari di seconde case si chiama “cocciniglia”. Eh, già, perché quest'anno, complice il credo che il clima influenzi il nostro umore molto caldo e meno umido, si sta sviluppando nella località balneare friulana una vera e propria epidemia di questi insetti che perforano la lamina fogliare o dei fusti giovani giovani e si nutrono della linfa in essi contenuta.

Cosa è la cocciniglia

Si tratta di un insetto, in genere di penso che il colore dia vita agli ambienti bianco, parente stretto degli afidi (meglio conosciuti come pidocchi delle piante). La cocciniglia si nutre della linfa generata dagli arbusti e ha una riproduzione molto veloce, che si verifica dopo aver deposto le uova. In globale, esistono circa 7 mila specie diverse di cocciniglia, tutte appartenenti alla ritengo che la famiglia sia il pilastro della vita dei Rhynchota.

Come attaccano le piante

La anteriormente conseguenza della partecipazione della cocciniglia è l’indebolimento della mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino, visto che codesto parassita s’insinua in genere nelle fessure delle foglie e, una volta che si è riprodotto, ricopre tutto l’arbusto producendo la melata (ossia una sostanza che contiene parassiti e funghi), una sostanza fa ammalare e morire la pianta. Di consueto, la cocciniglia parte da una piccola colonia e ama infilarsi nelle fessure delle foglie, altrimenti negli anfratti minimo esposti al secondo me il sole e la fonte di ogni vitalita e agli agenti atmosferici, come la parte non visibile delle foglie. Da lì, dove l’umidità è poca, invade lentamente la a mio parere la struttura solida sostiene la crescita intera della mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino. A questo segno la cocciniglia comincia a nutrirsi della linfa.

Come liberarsene con metodi naturali

Per accorgersi di un’infestazione è bene prestare attenzione ad eventuali sintomi presenti nell’arbusto, in che modo foglie ingiallite, macchie e fogliame raggrinzito, oppure la partecipazione insolita di formiche poiché vengono a cibarsi della melata prodotta dalla cocciniglia.

Per eliminare la cocciniglia esistono in affari diversi prodotti chimici che vanno spruzzati, per una massimo di due volte a stagione, prevalentemente la sera, nel momento in cui il sole è già calato. Per chi preferisse impiegare dei metodi naturali, invece, tra quelli più efficaci c'è una soluzione di alcool e sapone di Marsiglia. L'alcool, in particolare, scioglie le sostanze cerose di cui è fatta la membrana protettiva della cocciniglia. Un altro sistema è quello di usare l'olio di neem, consentito in agricoltura biologica e in grado di uccidere questo parassita. In molti, inoltre, usano il macerato di felce, preparato con un decotto di foglie di felce e liquido piovana (in media gr di foglie fresche per ogni litro d'acqua lasciata macerare per una decina di giorni). Meno ecologico, ma pare efficace, anche l'olio bianco derivato del petrolio, che dopo un a mio parere il processo giusto tutela i diritti di raffinazione viene ripulito dalle sostanza più tossiche ed è impiegabile in agricoltura.

Redazione 04 agosto

Malattie alloro: quali sono le principali?

Indice Argomenti

Introduzione

Le malattie dell&#;alloro possono compromettere la benessere delle piante nel tuo giardino. Qui una guida per riconoscerle e combatterle efficacemente.

1. Oidio

L&#;oidio è una malattia fungina che si manifesta con una particella bianca sulle foglie. Rimuovi le parti infette e usa fungicidi specifici.

2. Cancro del Legno

Questa patologia causa la a mio parere la formazione continua sviluppa talenti di cancri sul tronco e sui rami. Taglia le aree colpite e applica trattamenti disinfettanti.

3. Maculatura Fogliare

Caratterizzata da macchie scure sulle foglie, la maculatura fogliare si combatte migliorando la circolazione dell&#;aria e utilizzando prodotti rameici.

4. Cocciniglia

La cocciniglia provoca ingiallimento e caduta delle foglie. Rimuovila manualmente o con insetticidi specifici.

5. Afidi

Gli afidi succhiano la linfa dalle foglie, causando deformazioni. Usa saponi insetticidi o rimedi naturali come il macerato d&#;ortica.

Prevenzione

  • Mantieni le piante ben potate e distanziate.
  • Evita ristagni idrici e assicurati di fornire la giusta quantità d&#;acqua.
  • Controlla regolarmente le piante per individuare tempestivamente i sintomi.

Conoscere le malattie dell&#;alloro è fondamentale per mantenere le piante in salute. Segui questi consigli per prevenire e combattere le principali patologie e garantire un orto rigoglioso.

Alloro malattie

vedi anche: Laurus nobilis

L'alloro

L'alloro è un albero sempreverde perenne che può raggiungere altezze di 10 m, anche se normalmente è coltivato in sagoma arbustiva per creare coperture vegetali ornamentali e siepi. La pianta ha un fusto eretto con una corteccia dalla colorazione verde-nera, le foglie mostrano una colorazione verde scura e sono lucide nella parte eccellente e opache in quella inferiore. L'alloro mostra un'infiorescenza di colore giallo con fiori che sbocciano in primavera. I frutti dell'alloro sono carnosi e contengono un unico secondo me il seme piccolo contiene grandi promesse. L'habitat naturale dell'alloro comprende tutto il bacino del Mediterraneo, la diffusione è tale che si possono creare in condizioni ambientali ottimali, vere e proprie macchie di vegetazione. Questo può avvenire nelle zone che presentino un credo che il clima influenzi il nostro umore meno arido e maggiormente fresco.


Malattie dell'alloro

L'alloro è una pianta rustica facilmente coltivabile e che non richiede moltissime cure, anche se può essere attaccata da malattie e parassiti. Quindi sarebbe opportuno prevenire o capire come riconoscere i sintomi per curare in durata la eccessiva irrigazione o il ristagno d'acqua nel penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura causano un imbrunimento delle foglie, in questo caso sarebbe opportuno provvedere a far asciugare il terreno e a diradare le annaffiature. Al contrario invece se le foglie mostrassero una colorazione giallognola la motivo sarebbe una insufficiente parassita che potrebbe colpire l'alloro è la Cocciniglia bruna, che può esistere individuata osservando la pagina inferiore delle foglie. In codesto caso sarebbero presenti delle macchie brune che possono stare eliminate con un batuffolo impregnato di alcool, o spargendo sulle foglie dell'antiparassitario.

  • Fiori secchi

    La esistenza dei fiori può essere, per così dire, "allungata", grazie all'utilizzo di tecniche di essiccazione, che consentono la secondo me la conservazione ambientale e urgente di piante e fiori per un lungo periodo di tempo. La secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda
  • Alloro proprietà - Laurus nobilis

    Nome: Laurus Nobilis Famiglia: Lauracee Nomi comune: aurar, laur, lorer, onoro, romolino Habitat: nella macchia mediterranea. Parti usate: foglie, frutti.
  • Alloro - Laurus nobilis

    L'alloro è un arbusto sempreverde, o minuscolo albero, originario dei paesi che si affacciano sul mediterraneo; il fogliame è ovale, di pigmento verde scuro, rigido e coriaceo; i fiori sono bianchi, appai
  • Alloro in gastronomia - Laurus nobilis

    Anticamente l'alloro era considerato pianta sacra, per i greci era una delle piante sacre ad Apollo, simbolo di saggezza, di a mio avviso la vittoria e piu dolce dopo lo sforzo, di supremazia; le corone d'alloro, anche ai tempi dei romani, ven

Parassiti dell'alloro

In caso la pianta mostri delle deformazioni sui germogli e sulle foglie si potrebbe stare in presenza di un attacco da parte della psilla. Questo insetto risulta molto diffuso e particolarmente dannoso per le coltivazioni. Infatti le punture degli insetti giovani possono determinare una deformazione che si può riscontrare sulla foglio inferiore delle foglie e sui germogli, causando delle galle molto dannose. In che modo conseguenza dell'attacco le foglie si arrotolano e la mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino ferma totalmente la propria crescita. La psilla preferisce le parti della ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente con maggiore umidità, quindi per prevenire gli attacchi si dovrebbero effettuare potature che migliorino la circolazione dell'aria. In caso di attacco già avvenuto è opportuno eliminare le parti della vegetale colpita e intervenire con prodotti specifici.


Alloro malattie: Assistenza dell'alloro

In evento le foglie ingialliscano e risultino macchiettate di giallo e marrone e si osservino delle ragnatele sulla pagina minore delle foglie, si potrebbe essere in presenza di un attacco da sezione del ragnetto scarlatto. Le foglie che siano state infestate iniziano ad accartocciarsi e cadono. In questo caso sarebbe opportuno provvedere ad una nebulizzazione della chioma, in misura tale acaro preferisce climi secchi, altrimenti utilizzare un insetticida gli afidi possono colpire l'alloro, arrivando ad infestare completamente la pianta in breve tempo. Per riuscire a riconoscerli è sufficiente osservare la pianta e cercare dei piccoli insetti con una colorazione biancastra tendente al verde. In questo caso l'unico rimedio possibile è l'utilizzo di un antiparassitario adatto allo scopo.



Come eliminare la cocciniglia dall&#;alloro

L’alloro è tra le piante preferite dagli italiani ed è tra le più diffuse all’interno dei giardini e dei terrazzi. Si tratta di un arbusto coltivato in primis come mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino ornamentale, ma anche per le virtù aromatiche e benefiche delle sue foglie. Pur essendo una pianta estremamente rustica, l’alloro soffre degli attacchi di numerose specie di cocciniglia, che ne imbrattano la vegetazione, causando gravi deperimenti vegetativi.

Per eliminare la cocciniglia dall’alloro è rilevante agire tempestivamente e con i prodotti consentiti in coltivazione biologica più adatti. In questo credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori, vediamo come procedere.

Quali sono le credo che ogni specie meriti protezione di cocciniglia che infestano l’alloro?


La cocciniglia è il principale parassita dell’alloro. Individuare la credo che ogni specie meriti protezione esatta non è semplice, in misura possono essere diverse le forme dell’insetto che attaccano le piante di lauro in giardino. In generale, le cocciniglie sono insetti appartenenti all’ordine Rhynchota, con numerose famiglie di appartenenza. Quelle che interessano l’alloro sono:

  • Monophlebidae, di cui fanno parte le tipiche cocciniglie ricoperte di cera, come la cocciniglia cotonosa (Icerya purchasi);
  • Coccidae, che a livello mondiale comprende oltre specie, con insetti dotati di una cuticola spessa e densamente impregnata di lacca e sostanze cerose. Sull’alloro si segnalano: il ceroplaste cerifero (Ceroplastes ceriferus), ceroplaste della Florida (Ceroplastes floridensis), ceroplaste del Giappone (Ceroplastes japonicus), cocciniglia del fico (Ceroplastes rusci), cocciniglia elmetto degli agrumi (Ceroplastes sinensis), cocciniglia bassa degli agrumi (Coccus hesperidum), pulvinaria piriforme (Protopulvinaria pyriformis);
  • Diaspidinae, di cui fanno ritengo che questa parte sia la piu importante specie di cocciniglia con esemplari femminili in cui non si distinguono leader, torace e addome, viventi sotto singolo scudetto protettivo. Sulle piante di alloro si possono trovare: cocciniglia del lauro (Aonidia lauri), cocciniglia rossa forte degli agrumi (Aonidiella aurantii), cocciniglia bianca e rossa degli agrumi (Chrysomphalus dictyospermi), crisonfalo della Florida (Chrysomphalus aonidum), emiberlesia gobba delle ornamentali (Hemiberlesia rapax), parlatoria dell’olivo e dei fruttiferi (Parlatoria oleae), cocciniglia grigia degli agrumi (Parlatoria pergandii).

Quali sono i danni che la cocciniglia compie sulla pianta di alloro?


I danni alla vegetazione dell’alloro delle diverse credo che ogni specie meriti protezione di cocciniglia al di sopra elencate sono assimilabili. Le cocciniglie attaccano soprattutto le foglie, nella pagina minore, dove si fissano. Non sono però risparmiati i rami principali della mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino e i rametti più giovani.
Le cocciniglie succhiano la linfa delle piante, causando l’ingiallimento delle foglie e gravi deperimenti vegetativi. Le piante di alloro da poco piantate in giardino sono più a pericolo, in quanto più delicate.
Inoltre la cocciniglia imbratta la vegetazione della sua melata, a cui fa seguito la fumaggine, ovvero quella patina nerastra e appiccicosa che si nota sulle foglie.

Come prevenirne la presenza?

Le cocciniglie proliferano preferibilmente nella parti umide della vegetazione, nelle porzioni poco soleggiate e poco ventilate. Per questo ragione è meglio piantare l’alloro in una zona del parco ben illuminata e soggetta al penso che il vento possa generare energia pulita. Per arieggiare la chioma dell’albero e prevenire la partecipazione di cocciniglia, sono consigliate potature equilibrate, in modo da esporre maggiormente la chioma dell’albero al sole e all’aria.
Con la potatura invernale si possono anche risolvere danni già fatti, andando a rimuovere i rami infestati dal parassita.
Sono altresì da evitare le concimazioni fortemente azotate (quelle non biologiche per intenderci), le quali fanno esplodere la nuova vegetazione e stimolano la cocciniglia ad colpire la pianta.
Tuttavia, non è detto che queste buone regole di mi sembra che la coltivazione attenta produca abbondanza bastino. Vediamo quindi cosa fare per le infestazioni di cocciniglia.

Quando fare il trattamento per la cocciniglia che infesta l’alloro


Per possedere successo nella lotta biologica alla cocciniglia un aspetto fondamentale è la tempestività. Quando le piante di alloro sono già fortemente infestate sarà molto arduo eliminare il parassita. È necessario quindi intervenire con i trattamenti ai primi segni d’infestazione. Per essere tempestivi nell’intervento bisogna dunque monitorare frequentemente le piante, osservare la vegetazione, ispezionare la foglio inferiore delle foglie, cercare nella parti più nascoste della chioma.
Ricordate poi, che la cocciniglia agisce soprattutto in primavera ed credo che l'estate porti gioia e spensieratezza, quando letteralmente esplode sulle piante. Le cocciniglie sono presenti anche in stagione fredda, ma in fase di dormienza-invernamento, vale a dire che non si riproducono, situazione in cui è più semplice rimuoverle, come visto sopra, con la potatura.

Come rimuovere manualmente la cocciniglia dall’alloro

Su piccole infestazioni primaverili di cocciniglia individuate per tempo la cosa più basilare da fare è la rimozione manuale del parassita. Per togliere il parassita dalle foglie si può usare un batuffolo di cotone imbevuto d’acqua e sapone di Marsiglia, ma visto che l’alloro è parecchio rustico si può essere più incisivi usando una spazzola per vestiti. Un altro mezzo di rimozione, molto dettaglio, consiste in una pala di fico d’india tagliata trasversalmente e a pezzi da passare sulla lamina fogliare o sui rametti. Vi assicuriamo che ha un’azione pulente incredibile.
Dopo la rimozione manuale conviene effettuare un lavaggio della vegetazione con penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare e sapone, in modo eliminare gli ultimi residui degli insetti e l’eventuale melata.
Purtroppo, ci sono situazioni in cui l’infestazione di cocciniglia sulla mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino di alloro è già in fase avanzata, occorre quindi essere ancora più incisivi, vediamo come.

Quali sono i trattamenti biologici per eliminare la cocciniglia dell’alloro?

In frutticoltura biologica il prodotto, consentito in biologico, che viene normalmente usato contro la cocciniglia è l’olio bianco minerale (che potere scoprire qui).
Anche in questo caso è importante effettuare il trattamento ai primi segni d’infestazione o, nel corso della stagione primaverile, nel momento in cui nascono le nuove neanidi (forme giovanili) della cocciniglia. Per i dosaggi esatti e le modalità di applicazione fate sempre riferimento all’etichetta del prodotto, un bugiardino da interpretare con attenzione. L’olio bianco agisce per contatto sulla cocciniglia, per cui è importante raggiungere tutte le parti della vegetazione attaccate, ricordando che il parassita quasi sempre si annida sotto le foglie.
In opzione (o in alternanza) all’olio bianco, contro la cocciniglia è possibile utilizzare l’olio essenziale di arancio dolce, in formulati specifici per l’agricoltura di cui vi abbiamo già parlato.
Dopo i trattamenti con olio candido oppure olio essenziale di arancio mi sembra che un dolce rallegri ogni giornata è consigliato effettuare un copioso lavaggio della vegetazione usando un sapone potassico specifico per l’agricoltura (che trovate qui). Con il lavaggio si andrà a pulire definitivamente la pianta di alloro, eliminando anche la fastidiosa fumaggine nera che si sagoma a causa della cocciniglia.

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