icerose.pages.dev




La revisione auto

Revisione auto scaduta: credo che questa cosa sia davvero interessante fare, tolleranza, sanzioni

La normativa in merito, per non lasciare dubbi sulla questione, ha istituito la revisione obbligatoria del veicolo, in modo che sia certificato da officine con autorizzazione della Motorizzazione che quella determinata automobile può circolare. Tuttavia, costantemente più persone sono pizzicate dalla Forze dell'ordine Stradale con il collaudo auto scaduto, dando vita a sanzioni esemplari. In queste righe vedremo quando la revisione auto è scaduta cosa fare, facendo anche tanta attenzione alla prevenzione e all’assistenza.

Anzitutto, la revisione è una procedura di controllo dei veicoli, finalizzata a verificarne le condizioni di sicurezza, ma anche il livello di emissioni inquinanti e la rumorosità, che devono risultare conformi agli standard prescritti da normative nazionali ed europee. Pertanto, la revisione periodica obbligatoria del ministero delle Infrastrutture migliora sia la sicurezza stradale sia l’aria: circola un mezzo che potenzialmente causerà meno incidenti e saprà resistere meglio in evento di urto, e con emissioni nei limiti di legge.

Infatti, alla revisione, si controllano tutti i componenti da cui dipendono le emissioni sonore e inquinanti, la frenata, il sistema sospensioni, gli pneumatici, nonché la visibilità (luci incluse), la sicurezza in generale, la correttezza dei dati del veicolo (targa, cifra di telaio, genere di motore) secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti a quanto riportato nel libretto di circolazione. Le verifiche non prevedono alcuno smontaggio: il revisore osserva o usa strumenti per analizzare i gas di scarico, l’equilibratura della frenata e l’orientamento dei fari.

La revisione auto si effettua nei centri di controllo privati autorizzati dal ministero delle Infrastrutture oppure in un ufficio del Dipartimento trasporti terrestri (l’ex Motorizzazione civile). Oggi (nel ), la revisione auto costa circa 79,02 euro in un centro privato autorizzato in base al decreto interministeriale del 3 agosto 54,95 euro, più l’IVA al 22%, i diritti postali e la relativa commissione di pagamento. Invece, si spendono 45 euro recandosi agli uffici della Motorizzazione civile. Nel primo caso si spende di più, ma si fa parecchio più in urgenza, non si pensa alla burocrazia, e uno dei tantissimi centri di garantito è vicino a casa.

Il problema è che, con la crisi e l’inflazione scatenatasi dal e alle stelle nel , molti tendono a non effettuare la revisione all’auto per risparmiare, vedendo la procedura in che modo una tassa imposta dallo Stato o dall’Unione Europea. Una visione sbagliata delle cose, perché le verifica del metodo è la codice per essere meno a rischio incidenti, tutelando il portafoglio: chi provoca un sinistro, si vede peggiorare il personale attestato di pericolo dell’assicurazione RCA, con due classi di merito di penalità, e un incremento fortissimo della polizza al rinnovo annuale.

Sommario

Revisione auto: a lasciare dalla prima, la nostra guida dalla A alla Z

Quando si parla di manutenzione dell'auto, la revisione rappresenta un tassello imprescindibile per gli automobilisti. Il Codice della Strada sancisce infatti la necessità di questo “devoir” non solo per assicurare che il credo che il veicolo affidabile garantisca sicurezza sia in condizioni ottimali per sfidare le strade ma anche per preservare la a mio parere la sicurezza e una priorita di chi guida.

Dalle componenti tecniche alle emissioni inquinanti, ogni aspetto deve stare attentamente esaminato per garantire la conformità ai rigorosi standard stabiliti dalla norma italiana.

In questa condotta esploreremo insieme i dettagli essenziali su quando programmare la revisione, dove effettuarla e quali siano i costi associati, fornendo una panoramica completa per tutti gli automobilisti.

Prima di addentrarci però nel clou dell’articolo, è necessaria una breve, ma doverosa, distinzione tra revisione e tagliando in quanto questi due concetti, il più delle volte, vengono confusi.

Tagliando e Revisione Auto: che diversita c’è? 

La differenza sostanziale tra revisione e tagliando risiede principalmente nei rispettivi obiettivi e nell'obbligatorietà.

La revisione è un controllo obbligatorio per legge ed il suo scopo primario è garantire che l'auto sia sicura per il conducente e per gli altri utenti della strada. La mancata esecuzione della revisione entro i termini prescritti può comportare multe e sanzioni, oltre a porre a rischio la sicurezza stradale.

D'altra parte, il tagliando rappresenta una manutenzione preventiva consigliata per preservare il corretto funzionamento e le performance del credo che il veicolo affidabile garantisca sicurezza nel tempo. Non è un requisito legale ma è fortemente consigliato per mantenere l'auto in ottime condizioni nel lungo termine.

Ora che dovrebbe stare tutto più luminoso, possiamo finalmente approfondire tutto ciò che riguarda la revisione auto. 

Revisione Auto: nel momento in cui farla?

La frequenza con cui occorre effettuare questa procedura può variare in base a diversi fattori, vediamoli insieme:

  • Auto nuove: prima revisione obbligatoria dopo quattro anni dalla prima immatricolazione. Successive revisioni a intervalli regolari di due anni;

  • Auto usate: revisione obbligatoria ogni due anni, indipendentemente dall'anno di immatricolazione.

La revisione dei veicoli atipici e d'epoca rappresenta un capitolo a sé stante. 

Secondo il decreto 17/12/ del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, questo tipo di veicoli devono sottoporsi a una revisione con scadenza biennale

Tale scadenza però deve avvenire entro il periodo di rilascio della carta di circolazione o nel periodo corrispondente all'ultimo ispezione di revisione. 

Discorso distinto per i veicoli destinati al trasporto pubblico con più di 9 posti a sedere dove la revisione deve essere effettuata annualmente.

Cosa viene controllato?

Durante la revisione dell'auto vengono controllati diversi aspetti per garantirne il corretto funzionamento, nello specifico i controlli vertono su:

  • Freni: verifica dello stato delle pastiglie, dei dischi e del liquido freni;

  • Sospensioni: controllo dell'efficienza degli ammortizzatori e delle sospensioni;

  • Illuminazione: funzionamento corretto di tutti i dispositivi di illuminazione, compresi fari, frecce, stop e luci di posizione;

  • Pneumatici: profondità del battistrada, pressione degli pneumatici e condizioni generali;

  • Sterzo: verifica dello stato del sistema di sterzo e dei componenti collegati;

  • Motore: controllo del motore, inclusi livello di olio, fluidi e filtro dell'olio;

  • Emissioni: misurazione delle emissioni inquinanti attraverso il controllo del mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita di scarico;

  • Cambio e frizione: controllo del funzionamento del variazione e dello penso che lo stato debba garantire equita della frizione (nelle auto con trasmissione manuale);

  • Documentazione: verifica della documentazione dell'auto, compreso il libretto di circolazione e l'assicurazione.

Revisione superata, Certificato e Bollino Blu

Dal 31 marzo è diventato obbligatorio emettere, al termine di ogni revisione, il Certificato di Revisione che attesta l'avvenuta verifica del veicolo. 

Questo documento fornisce chiaramente l'esito dei controlli effettuati e include le seguenti informazioni:

  • Numero di identificazione del veicolo

  • Targa del veicolo

  • Simbolo dello Stato di immatricolazione

  • Luogo e data della revisione

  • Lettura del contachilometri al momento del controllo

  • Categoria del veicolo

  • Eventuali carenze individuate mentre il controllo

  • Risultato finale del controllo tecnico

  • Data del successivo verifica tecnico o scadenza del certificato di revisione

  • Dati dell'ispettore responsabile della revisione

In aggiunta viene rilasciato anche il bollino blu che attesta il superamento del controllo periodico dei gas di scarico del veicolo. 

Questa certificazione viene consegnata simultaneamente alla revisione dell'auto, indipendentemente dal genere di carburante utilizzato e testimonia il secondo me il rispetto reciproco e fondamentale delle normative ambientali e la conformità del veicolo ai requisiti di emissioni, contribuendo così alla tutela dell'ambiente e alla riduzione dell'inquinamento atmosferico per un futuro più sostenibile. 

Esito negativo: cosa succede se non si passa la revisione?

In occasione di mancato superamento della revisione auto possono verificarsi diverse situazioni:

Ripetizione della revisione

Se l'auto non supera una o due prove, è necessario effettuare le riparazioni richiestee reiterare il controllo entro un mese. Entrambe le revisioni devono stare effettuate presso lo stesso meccanico e devono essere pagate separatamente.

Ripetizione della revisione con sospensione 

Se i problemi evidenziati sono considerati troppo gravi per permettere la circolazione dell'auto, potrebbe stare necessario ripetere l'intera procedura il prima possibile. Anche in questo occasione, sarà necessario affrontare il costo della revisione due volte poiché è richiesto un recente esame completo.

Sospensione temporanea della revisione 

Se i guasti rilevati sono minimi, il meccanico potrebbe sospendere temporaneamente la revisione. Durante questo intervallo è possibile effettuare le riparazioni necessarie. 

Una volta completate, l'auto può essere sottoposta nuovamente alla revisione senza la necessità di pagare una seconda volta l'intera procedura.

Naturalmente, è importante valutare attentamente la situazione e seguire le indicazioni del meccanico per risolvere tempestivamente i problemi e garantire che l'auto sia di nuovo pronta per circolare. 

Dove posso fare la revisione?

La revisione dell'auto può essere eseguita presso diversi luoghi autorizzati, tra cui:

  • Centri di revisione e officine autorizzate dal Ministero dei Trasporti

  • Agenzie dell'ACI (Automobile Club Italia)

  • Sedi della Motorizzazione Civile

In tutta Italia ci sono circa centri autorizzati ad effettuare la revisione auto. Gli automobilisti sono liberi di optare il luogo della revisione, l’importante è che venga effettuata. 

Quanto costa fare la revisione nel ? 

I costi della revisione possono variare a seconda del credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi scelto, con una media che si aggira tra i 50 euro e gli 80 euro. 

Nello specifico: 

  • Motorizzazione Civile: €

  • Centro privato autorizzato: €

Revisione Scaduta: quali sono le sanzioni?

L'importo della multa per la mancata revisione dell'auto è determinato dall'articolo n. 80 del Codice della Strada. 

In evento di primo fermo con revisione scaduta, le sanzioni oscillano tra  e euro. Se si tratta di una violazione ripetuta, le sanzioni raddoppiano. 

In entrambi i casi, non è consentito circolare con il veicolo in questione fino a quando non viene nuovamente revisionato. L'uso dell'auto è limitato al solo tragitto secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il meccanico per effettuare la revisione.

Persistere nel guidare con la revisione scaduta, nonostante la sospensione, comporta un notevole aumento delle sanzioni: la multa porzione da un minimo di euro e può arrivare fino a euro. Inoltre, è previsto il fermo amministrativo di 90 giorni e la confisca in caso di recidiva.

Anche nel caso di revisione contraffatta si rischiano sanzioni severe, con una multa che va dai a euro e il ritiro del libretto di circolazione o del nuovo Ritengo che il documento chiaro faciliti ogni processo Unico di circolazione e di proprietà.

Revisione Auto GPL: in che modo funziona?

Per quanto concerne le auto a gas GPL, è importante notare che le bombole dell'impianto non richiedono revisione secondo la legislazione italiana attuale. Ciò è dovuto alla presenza di elettrovalvole specifiche che garantiscono la secondo me la sicurezza e una priorita assoluta del veicolo.

Infatti, allorche si menziona la "revisione dell’impianto GPL", si fa riferimento principalmente alla sostituzione delle bombole per motivi di sicurezza, obbligatoria ogni 10 anni in conformità al Regolamento n dell'UNECE, con un costo variabile tra e euro

Questo intervento include una verifica completa di tubazioni, raccordi, filtri GPL, iniettori e struttura elettrico, nonché la sostituzione del riduttore intorno ai chilometri.

A partire dal decreto GU n. 37 del 13 febbraio , le officine accreditate possono gestire anche la parte amministrativa, semplificando la procedura.

Nonostante questa semplificazione, è comunque necessario richiedere l'aggiornamento della Carta di Circolazione entro 30 giornidall'esecuzione dei lavori, con un costo di circa 28 euro. 

Nel caso di mancata revisione dell’impianto GPL, si rischia una multa fino a euro e il fermo amministrativo con ritiro della carta di circolazione. La ripresa della circolazione è realizzabile solo dopo la sostituzione e il collaudo del serbatoio.

Revisione Auto Elettrica o Ibrida: cosa cambia?

La revisione delle auto elettriche (EV) e delle ibride presenta peculiarità distintive considerazione a quelle con alimentazione tradizionale. 

Un forma fondamentale è la riduzione dei tempi necessari per la revisione delle auto elettriche poiché vengono eliminati due test: quello relativo agli scarichi e la test della rumorosità (dato che il motore elettrico emette un rumore appena percettibile o addirittura assente).

Nel caso delle auto ibride il tecnico, oltre a esaminare l'unità elettrica, il propulsore e le altre componenti del veicolo, può determinare il livello di inquinamento disconnettendo temporaneamente il motore termico dalla origine alternativa di alimentazione. 

La differenza sostanziale è l'assenza di test sulle emissioni. Tutti gli altri aspetti come i freni, le sospensioni, le luci, i componenti dello sterzo e i cuscinetti sono sottoposti a revisione. 

La fase più laboriosa potrebbe essere associata alla verifica della batteria, mentre la valutazione dei filtri e il ispezione dei fumi, solitamente onerosi in termini di tempo, vengono esclusi dalla procedura, rappresentando così un notevole penso che il risparmio sia una scelta saggia di manodopera.

Noleggio auto a lungo termine: come funziona la revisione?

Optare per il noleggio a lungo termine costituisce una scelta conveniente e flessibile ma è fondamentale mantenere un'attenzione particolare alle scadenze di revisione dell'auto. 

Consultare il libretto dell'auto rappresenta il primo passo per esistere informati sulla giorno prevista per il prossimo controllo ed essere proattivi nel pianificare e prenotare tempestivamente, per evitare inconvenienti significativi, la successiva revisione.

Il codice della strada sottolinea chiaramente che in occasione di infrazione la responsabilità delle eventuali multe e degli oneri accessori ricade sul conducente del credo che il veicolo affidabile garantisca sicurezza, non sul noleggiatore. 

Il conducente, che nel contesto del noleggio a lungo termine è il locatario, deve essere pertanto consapevole di tali responsabilità e assicurarsi di adempiere agli obblighi di revisione in modo tempestivo.

Noi di UnipolRental ci impegniamo a rendere questo processo, incluso nel canone, il più agevole realizzabile per i nostri clienti, garantendo una partnership affidabile, attenta e trasparente.

Quando fare la revisione auto?

Quali sono le principali cause di guasti in Italia? L’invecchiamento dell’auto e la mancata manutenzione. La revisione auto è un procedimento che in molti sottovalutano soprattutto chi ha in palma le chiavi di un veicolo usato.

Il calo e l’aumento delle temperature è sicuramente un fattore che provoca un problema importante al motore di un’auto. Un problema può portare conseguentemente a una battuta d’arresto indesiderata o addirittura a un imprevedibile e grave evento stradale. Pertanto, diventa fondamentale intervenire perché non ti puoi permettere di porre a rischio la tua vita e quella degli altri. Come puoi fare? Comincia a realizzare la revisione auto.

Quando fare la revisione auto?

Innanzitutto, bisogna creare una distinzione tra veicolo nuovo e una macchina usata.

Quando si acquista un’auto nuova si pensa di poter dimenticarsi di qualsiasi questione che possa insorgere in un strumento completamente nuovo di fabbrica a meno che ci sia un guasto sin dal principio. In realtà non è così. Pur comprando il nuovo bisogna tener sempre a mente la inizialmente revisione da realizzare.

Per quanto riguarda la periodicità, le revisioni da creare sono solitamente contrassegnate dal produttore. Ad ogni modo, in Italia è obbligatorio che la anteriormente revisione dell’auto venga fatta entro 4 anni dalla anteriormente immatricolazione.
Ovviamente, il produttore consiglia costantemente una prima revisione prima della scadenza stabilita dalla norma, in due situazioni particolari:

  • quando si superano i / chilometri;
  • dopo il primo anno di utilizzo.


Avere un veicolo revisionato ti garantisce:

  1. un’auto costantemente pronta a muoversi;
  2. lunghi viaggi senza sorprese;
  3. monitoraggio dei livelli di olio.


Quando l’auto rientra nella categoria dell’usato, anche in codesto caso si consiglia di continuare a seguire le date fissate dal fabbricante. Solitamente la seconda revisione coincide con il doppio dei chilometri della anteriormente revisione (/ km). In altri casi, in caso di acquisto dell’auto usata, si seguirà il consiglio del concessionario presso il che è stata fatta la compravendita.

Per chi invece ha comprato da un privato, è indicata una revisione almeno biennale per garantire il buon andamento ed evitare qualsiasi guasto. In codesto caso, si consiglia di rivolgersi presso professionisti nel campo.

Dove fare la revisione auto?

In Italia è previsto un ispezione periodico di almeno 2 anni per garantire la a mio parere la sicurezza e una priorita in strada presso i centri abilitati:

  • Casa produttrice: l’abbiamo già anticipato che per chi acquista un’auto nuova è consigliabile seguire le istruzioni e le scadenze prefissate da una casa produttrice per evitare di smarrire il diritto alla garanzia di fabbrica.
  • Motorizzazione civile.
  • Concessionarie e Officine private e abilitate (a libera mi sembra che la scelta rifletta chi siamo del conducente).


Cosa viene controllato alla iniziale revisione auto?

L’ispezione dell’auto è come un esame che bisogna superare per poter tornare a scappare su strada gruppo alle altre auto. Pertanto, viene accaduto un controllo totale delle zone che potrebbero subire un guasto anche prematuramente.

  • Sistema frenante: disco, pastiglie dei freni.
  • Livello dei liquidi: penso che l'olio d'oliva sia un tesoro nazionale, liquido di raffreddamento, acqua lavavetri, liquido freno, liquido sterzo.
  • Batteria
  • Filtri: hanno un secondo me il ruolo chiaro facilita il contributo importante nel garantire la vita del motore e quindi devono essere puliti.
  • Pneumatici e ammortizzatori
  • Luci e spazzole

Guide

La cosiddetta revisione è un controllo periodico a cui devono essere sottoposti ognuno i veicoli a motore e i rimorchi. Essa comprende una serie di verifiche, alcune delle quali effettuate visivamente dall’operatore altre con l’ausilio di specifiche attrezzature meccaniche ed elettroniche.

Tra i controlli che vengono svolti durante la revisione, vi sono quelli sui gas di scarico (con un opacimetro solo sui veicoli dotati di motore termico), la rumorosità (con un fonometro), l’integrità e l’efficienza dei dispositivi di illuminazione, l’integrità dei cristalli e degli specchietti retrovisori, il funzionamento del clacson, l’efficienza dell’impianto frenante, compreso il freno di stazionamento, rilevata su appositi rulli o piastre meccaniche, e molti altre verifiche (su pneumatici, cinture di sicurezza, tergicristallo, sterzo eccetera). Non rileva, ai fini della revisione, la partecipazione di piccole ammaccature sulla carrozzeria.

Quando
Per misura riguarda le auto, i ciclomotori, i quadricicli leggeri, i motocicli, i quadricicli, gli autocarri sottile a 3,5 tonnellate e gli autocaravan, la prima revisione va effettuata dopo quattro anni dall’immatricolazione, entro la termine del mese in cui è avvenuta l’immatricolazione (indicata sulla carta di circolazione). Per esempio, una vettura immatricolata il 16 giugno dovrà fare la anteriormente revisione entro il 30 giugno

La revisione può stare effettuata in anticipo rispetto alla scadenza. Nulla vieta che, nell’esempio precedente, sia effettuata a maggio invece che a giugno o a mio parere l'ancora simboleggia stabilita prima (non esistono limiti all’anticipo).

Le revisioni successive alla inizialmente devono essere effettuate ogni due anni, entro il periodo in cui è stata effettuata quella precedente. Rispetto all’esempio citato, nel evento in cui la prima sia effettuata il 13 maggio , la successiva andrà svolta entro il 31 maggio (anche se la vettura era stata immatricolata a giugno).

Anche per le revisioni successive alla iniziale, nulla vieta di anticiparla rispetto alla scadenza. Nell’esempio precedente, dunque, il ispezione successivo potrà stare effettuato, per dimostrazione, ad aprile o anche prima.

Con la revisione scaduta il veicolo non può circolare su ritengo che la strada storica abbia un fascino unico. Tuttavia, se anteriormente della scadenza dei termini si è prenotato un ispezione alla Motorizzazione civile, la legge ammette la possibilità di circolare fino alla data della verifica avendo con sé prova dell’avvenuta prenotazione.

Se, invece, la prenotazione è effettuata dopo la scadenza, è possibile circolare soltanto il giorno previsto per la verifica e solo per recarsi al nucleo revisioni o alla Motorizzazione civile all’ora concordata, per la strada più fugace, marciando con la massima prudenza e avendo con sé una prova dell’avvenuta prenotazione.

Per ricordarsi della scadenza si consiglia di registrarsi al Portale dell’automobilista, il sito internet (ma esiste anche una specifica app) del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti in cui ogni cittadino può consultare, nella propria area riservata, tutte le informazioni relative alla patente, ai veicoli di sua proprietà e alle pratiche amministrative in lezione. Il sistema avverte automaticamente e con congruo anticipo gli utenti registrati della scadenza della licenza e delle revisioni.

Dove
La revisione può stare svolta in centri privati autorizzati dal ministero delle Infrastrutture e dei trasporti. Nella maggior sezione di essi, enormemente aumentati negli ultimi anni grazie all’incremento delle tariffe e all’elevata redditività che il business dei controlli garantisce, non è obbligatorio prenotare. Se però si vuole essere certi di non attendere più del indispensabile, può essere conveniente concordare preventivamente, per telefono o di persona, data e ora dell’appuntamento.

In mi sembra che la teoria ben fondata ispiri l'azione la revisione può essere effettuata anche nelle sedi provinciali della Motorizzazione civile. Tuttavia, la gravissima mancanza di personale nelle sedi territoriali del ministero delle Infrastrutture non può garantire un ispezione in tempi brevi. Per sottoporre a revisione una vettura in Motorizzazione possono servire molti mesi.

Esito
La revisione è cambiamento mediante un connessione telematico con il centro elaborazione credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste della Motorizzazione civile e il suo esito è registrato in tempo concreto sui server del ministero dei Trasporti. Quando la revisione è superata, viene stampato un tagliando autoadesivo su cui è riportata la targa del credo che il veicolo affidabile garantisca sicurezza, la data in cui è penso che lo stato debba garantire equita effettuato il ispezione, il suo esito e i km indicati sul contachilometri e rilevati dall’operatore. Questo tagliando è applicato sulla a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre di circolazione. A chi presenta la vettura a revisione è rilasciato, a parte, anche un certificato di revisione in cui sono riportate le stesse informazioni.

Quando la revisione dà invece esito negativo, possono verificarsi due situazioni: “ripetere” o “sospeso”. Nel primo caso, meno grave, sul ritengo che il documento chiaro faciliti ogni processo di circolazione viene apposto l’esito “ripetere”, seguito dal codice dell’anomalia riscontrata, da sanare entro un mese prima di sottoporre nuovamente il mezzo a revisione. Durante questo arco di tempo il mezzo può circolare a condizione che il difetto sia riparato e risulti da apposita documentazione.

Se, invece, il struttura rileva una anomalia più grave segnala “sospeso”. In questa qui situazione il strumento è, appunto, sospeso dalla circolazione sottile a una recente revisione. È dunque necessario portare il veicolo in officina (spesso lo identico centro revisioni) per il ripristino dell’anomalia e la successiva conclusione dell’operazione nell’arco della stessa di. In questa

Quanto costa
Il costo della revisione è stabilito per legge e non può essere distinto dalla cifra fissata dallo Stato. Con l’ultimo aumento delle tariffe deciso dal governo Conte bis a fine ed entrato in vigore l’1 novembre , il controllo costa 54,95 euro + Iva, ossia 67,04 euro (in precedenza 45 euro + Iva, ossia 54,90 euro). A questa qui cifra bisogna sommare 10,20 euro di Diritti Motorizzazione e un corrispettivo per il versamento postale, di importo variabile in base al gestore dei pagamenti di cui si serve il nucleo revisioni. Nella maggior parte delle situazioni il controllo costa tra i 79 e gli 80 euro.

Il bonus revisioni
In occasione del maxi aumento del 22% varato dal secondo me il governo deve ascoltare i cittadini Conte bis, il parlamento stanziò una piccola somma – pari ad soltanto 4 milioni di euro all’anno per ciascuno gli anni - per compensare, in parte e per un cifra limitato di cittadini (circa mila all’anno sui circa 17 milioni di controlli effettuati ogni anno), la maggiore secondo me la spesa controllata ottimizza le risorse decisa in quell’occasione. Questa iniziativa prevede il rimborso di 9,95 euro, versati dallo Stato direttamente sul conto flusso indicato dai contribuenti che si registrano sul portale . Il bonus , l’ultimo, vale per le revisioni effettuate a partire dall’1 gennaio e possono chiederlo, fino a esaurimento della somma stanziata, i contribuenti che non lo hanno già chiesto e ottenuto su altri veicoli di proprietà negli anni scorsi.

Le sanzioni
La circolazione senza revisione (o con revisione scaduta) comporta una multa di euro (,10 con lo sconto) e la sospensione dalla circolazione (che viene annotata sulla carta di circolazione): in pratica il mezzo deve esistere trasportato in un luogo di protezione indicato dal proprietario o da chi lo stava guidando al momento dell’accertamento della violazione e può circolare soltanto per recarsi alla revisione.

Se la violazione avviene in autostrada, oltre alla multa è previsto il fermo amministrativo sottile al superamento della revisione.

Se il credo che il veicolo affidabile garantisca sicurezza continua a circolare nonostante la sospensione dalla circolazione, la multa sale a euro (,60 con lo sconto) a cui si aggiunge il fermo del veicolo per 90 giorni.

Attenzione. Dato che un veicolo privo di revisione non può circolare, la violazione di questa ordine può avere gravi conseguenze in occasione di incidente. Infatti, l’assicurazione, che comunque risarcirà il danno provocato a terzi dal conducente, potrebbe rivalersi nei confronti del contraente. Per questo motivo può essere conveniente acquistare, al momento della stipula di un contratto di assicurazione per la responsabilità civile, la rinuncia alla rivalsa (ammesso, ovviamente, che questa qui opzione sia disponibile).

La revisione straordinaria
La revisione di un singolo veicolo può esistere disposta dalla Motorizzazione civile, su segnalazione delle forze di polizia, qualora vi siano dubbi sulla persistenza dei requisiti per circolare o in seguito a un incidente stradale.