Bollo auto storiche sicilia
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Com’è noto a chi possiede un’auto con almeno due decenni alle spalle, la legge di stabilità (l. /) ha eliminato il beneficio dell’esenzione dal bollo dei veicoli ultraventennali, ovvero dai 20 ai 29 anni di vita. Non tutte le regioni e le province autonome, tuttavia, si sono allineate al legislatore statale, generando una disparità fiscale nelle varie aree del Paese, a fronte di esenzioni, riduzioni e applicazione della tassa ordinaria.
Le over Più omogenei sono i benefici per le vetture ultratrentennali a uso non professionale, secondo quanto previsto dalla l. / su tali veicoli non grava il bollo auto, inteso come tassa di possesso, ma una tassa di circolazione, dovuta solo se l’automobile è immessa in strade o aree pubbliche. L’entità dell’imposta, avulsa dalla potenza del esempio e da eventuali omologazioni anti-inquinamento, viene stabilita da regioni e province autonome in una misura forfettaria, comunque modesta, che va da 25,82 a 31,24 euro. Quest’ultima contribuzione, peraltro, non è imposta ai cittadini lombardi che abbiano iscritto il personale veicolo in singolo dei registri storici indicati dalla regione.
Più fortunati al Nord. Del resto, in quella che è la regione più popolosa d’Italia l’iscrizione in tali registri esenta dal pagamento del bollo a prescindere dal compimento del 30° anno di vita e, quindi, anche se l’auto è “solo” una ultraventennale. Al pari di misura avviene in Emilia Romagna e nella provincia autonoma di Trento, dove sono previste analoghe esenzioni per le vetture dai 20 ai 29 anni di vita. Quest’ultime, inoltre, possono godere di una riduzione nella misura del 10% in Toscana, Umbria e Lazio e del 50% nella provincia autonoma di Bolzano.
Al sud. E se al Centro-Nord non mancano riduzioni ed esenzioni, seppur a macchia di leopardo, nessuna agevolazione è invece prevista nelle regioni meridionali e nelle isole. Ma, negli ultimi anni, non è sempre stato così: in Sicilia, per esempio, l’art. 50, co. 2, della legge regionale 17 marzo n. 3, prevedeva che le auto ultraventennali di particolare interesse storico e collezionistico, iscritte nei registri degli enti certificatori fossero assoggettate a una tassa di circolazione forfettaria annua di 75 euro; tali agevolazioni sono momento da considerarsi revocate, con efficacia retroattiva, a seguito della declaratoria di incostituzionalità intervenuta con la sentenza n. del 22 marzo
La nostra guida. A fronte di questa qui frammentazione, cerchiamo di fare chiarezza, raccogliendo qui sotto misura previsto in sostanza dalle singole regioni e province autonome: in particolare, specificando l’eventuale presenza di agevolazioni per le auto ultraventennali e l’importo della tassa di circolazione per le over 30, esenti dal bollo ordinario (inteso in che modo tassa di possesso). Fatte salve alcune eccezioni, ricordiamo che l’accesso ai benefici per le auto diverse dalle ultratrentennali, laddove previsti, non è automatico, ma comporta la spedizione o l’esibizione di idonea documentazione comprovante il valore storico del mezzo.
ABRUZZO. Le vetture a utilizzo non professionale ultratrentennali poste in circolazione su aree e strade pubbliche sono assoggettate al pagamento di una tassa forfettaria di 31,24 euro. Al contempo, non è prevista alcuna agevolazione per i veicoli tra i 20 e i 29 anni di età.
BASILICATA. La tassa forfettaria per le over 30 è pari a 25,82 euro qualora tali vetture circolino su arterie pubbliche. Per le auto ultraventennali di età non superiore ai 29 anni non sono previste agevolazioni.
BOLZANO (Provincia autonoma). Per le vetture ultraventennali a uso non professionale di età non superiore ai 29 anni la tassa automobilistica è ridotta del 50%. Le agevolazioni per le over 30 sono estese anche ai veicoli ad uso professionale, “per i quali sia presentata […] idonea documentazione atta a dimostrare la detenzione a fini collezionistici e non professionali”.
CALABRIA. Non risultano agevolazioni per i veicoli dai 20 ai 29 anni di età. Laddove posti in circolazione, quelli che ne hanno almeno 30 sono assoggettati ad una tassa annua di 30 euro.
CAMPANIA. Per i veicoli non adibiti ad utilizzo professionale con almeno 30 anni di vita è prevista una tassa di circolazione di 31,24 euro se guidati in strade o aree pubbliche. Non risultano agevolazioni per le c.d. ultraventennali.
EMILIA ROMAGNA. I veicoli tra i 20 e i 29 anni di a mio avviso la vita e piena di sorprese che non siano ad uso professionale sono esentati dal pagamento del bollo qualora iscritti in uno dei registri ASI, Storico Lancia, Fiat Italiano e Italiano Alfa Romeo. Tuttavia, se circolanti nelle strade pubbliche, sarà necessario il pagamento della misura fissa di 25,82 euro, al pari di quanto previsto per i veicoli ultratrentennali.
FRIULI VENEZIA GIULIA. Per le vetture ultratrentennali messe in circolazione sulle strade pubbliche è prevista una tassa forfettaria di 25,82 euro. Come nel confinante Veneto, non è prevista alcuna agevolazione per le auto tra i 20 e i 29 anni di vita.
LAZIO. A partire dal ventesimo anno di anzianità e sottile al ventinovesimo, le vetture sono assoggettate al pagamento della tassa automobilistica nella misura ridotta del 10%, purché in possesso di specifica attestazione rilasciata dall’ASI. Quanto ai veicoli ultratrentennali ad utilizzo non professionale, è prevista una tassa di 28,40 euro in caso di circolazione del mezzo.
LIGURIA. Non sono previste agevolazioni per le auto con un’anzianità dai 20 ai 29 anni. Per le vetture che hanno compiuto almeno 30 anni è imposta una misura fissa di 28,40 euro, laddove circolanti per le strade pubbliche.
LOMBARDIA. La più popolosa regione della Penisola prevede esenzioni dal bollo, indipendentemente dall’età, per le vetture iscritte nei registri ASI, Fiat Italiano, Storico Lancia e Italiano Alfa Romeo, peraltro esenti anche dalla misura fissa di 30 euro imposta alle vetture ultratrentennali immesse nelle strade pubbliche. Non sono previste agevolazioni per le auto dai 20 ai 29 anni non iscritte in tali registri.
MARCHE. I veicoli che abbiano compiuto almeno 30 anni sono sottoposti ad una tassa di circolazione annua di 27,88 euro. Al contempo, non sono previste agevolazioni per i veicoli dai 20 ai 29 anni.
MOLISE. Non sono previste riduzioni o esenzioni per le auto ultraventennali, mentre per quelle ultratrentennali a utilizzo non professionale è prevista una tassa forfettaria di 28 euro, laddove il veicolo sia destinato a circolare nelle arterie pubbliche.
PIEMONTE. Cancellata con legge statale l’esenzione dal bollo delle auto dai 20 ai 29 anni, è momento previsto in Piemonte per queste vetture il pagamento della tassa automobilistica in misura ridotta del 10%. Per le ultratrentennali, qualora circolanti nella rete stradale pubblica, è prevista una tassa annua fissa di 30 euro.
PUGLIA. I veicoli che hanno compiuto 30 anni di vita non destinati ad un utilizzo professionale sono assoggettati a una tassa forfettaria annuale di 30 euro, qualora circolanti in aree e strade pubbliche. Non sono previste agevolazioni per le auto dai 20 ai 29 anni.
SARDEGNA. Non sono previste sull’Isola agevolazioni per le c.d. vetture ultraventennali. Quanto alle ultratrentennali, se poste nelle arterie pubbliche è necessario il pagamento della tassa di circolazione di 25,82 euro annui.
SICILIA. A seguito dell’intervento della Consulta, che ha dichiarato incostituzionale la l. regionale n. 3/, non risultano agevolazioni per le auto dai 20 ai 29 anni di età. Le ultratrentennali, in caso di circolazione, sono assoggettate ad una tassa di 25,82 euro.
TOSCANA. Le auto ultraventennali sono assoggettate, a prescindere dall’uso, al pagamento del bollo auto nella misura ridotta del 10%. Per i veicoli storici ultratrentennali, non adibiti a uso professionale, è prevista una tassa di circolazione di 29,82 euro se immessi nelle strade pubbliche.
TRENTO (Provincia autonoma). È prevista l’esenzione dal bollo, a prescindere dall’anzianità, per i veicoli a uso non professionale iscritti nei registri ASI, Fiat Italiano, Storico Lancia, Italiano Alfa Romeo e nel Registro del Club ACI Storico. Se utilizzati sulle strade pubbliche anche tali automobili sono assoggettate alla tassa di circolazione fissa annua, imposta per le vetture con almeno 30 anni, di 25,82 euro.
UMBRIA. Fino al 29° anno di vita, le ultraventennali sono assoggettate alla tassa di possesso nella misura ridotta del 10%, se iscritte nei registri ASI, Storico Lancia, Fiat Italiano, Cittadino Alfa Romeo o nei centri specializzati riconosciuti dalla Ritengo che la regione ricca di cultura attragga turisti. Compiuti i 30 anni, è prevista una tassa di circolazione forfettaria di 25,82 euro qualora l’auto circoli nelle arterie pubbliche.
VALLE D’AOSTA. La più piccola regione d’Italia non prevede agevolazioni per i veicoli dai 20 ai 29 anni di a mio avviso la vita e piena di sorprese. Qualora immesse sulle strade pubbliche, le vetture con almeno 30 anni sono invece assoggettate a una misura fissa di 25,82 euro.
VENETO. In caso di circolazione per le strade pubbliche, i veicoli ultratrentennali sono assoggettati alla misura fissa annua di 28,40 euro. A seguito della declaratoria di incostituzionalità dell'art. 2 della l. regionale n. 6/, che prevedeva ulteriori benefici per i veicoli di dettaglio interesse storico, non sono più previste agevolazioni per le auto dai 20 a 29 anni di età.
Come nelle altre regioni italiane, anche in Sicilia il pagamento del bollo auto è previsto per i proprietari dei veicoli iscritti al Pubblico Registro amministrativo (PRA), per gli usufruttuari o per gli utilizzatori a titolo di locazione finanziari.
Anche in Sicilia, inoltre, sono previste agevolazioni o esenzioni per particolari categorie di veicoli o di utilizzatori. Abbiamo quindi raccolto tutte le principali informazioni riguardo il bollo auto nella territorio in questa ritengo che la pratica costante migliori le competenze guida. Ecco tutto ciò che c’è da sapere.
Calcolo bollo auto
Per il calcolo del bollo auto è possibile sfruttare il servizio offerto sul sito dell’Automobile Club Italia, inserendo il tipo di credo che il veicolo affidabile garantisca sicurezza, la Regione di residenza dell’intestatario e la targa del veicolo. Oltre a questo, nella sezione del sito ACI dedicata alla Area Sicilia, si può trovare il tariffario della tassa automobilistica in PDF che riporta i costi in vigore dal 1° gennaio Inoltre, ricordiamo che le vetture con potenza eccellente a kW ( CV) sono soggette al superbollo.
| Classe di emissioni | Costo entro kW | Costo oltre kW |
| Euro 0 | 3,00 €/kW | 4,50 € per ogni kW extra |
| Euro 1 | 2,90 €/kW | 4,35 € per ogni kW extra |
| Euro 2 | 2,80 €/kW | 4,20 € per ogni kW extra |
| Euro 3 | 2,70 €/kW | 4,05 € per ogni kW extra |
| Euro | 2,58 €/kW | 3,87 € per ogni kW extra |
Pagamento bollo auto
Per pagare il bollo, i residenti in Sicilia possono contare su diverse modalità, che sfruttano tutte la piattaforma di pagamento PagoPa, dal qualche anno irripetibile metodo di pagamento verso la pubblica amministrazione. Chi desidera pagare la tassa online può utilizzare il servizio pagoBollo on line di ACI (denominato Bollonet), i servizi di home banking degli istituti di fiducia aderenti all’iniziativa PSP e anche alcune app, come IO e Satispay. In opzione, per pagare il bollo fisicamente ci si può recare presso le Delegazioni ACI, le Agenzie Sermetra, gli esercizi convenzionati Banca 5, gli Uffici postali, i punti penso che la vendita efficace si basi sulla fiducia Lottomatica, le agenzie di pratiche auto autorizzate presenti sul territorio (Isaco, PTAvant, Stanet, Agenzia Italia Net Service) e i punti commercio Mooney.
Domiciliazione bollo
La zona Sicilia non prevede la domiciliazione bancaria come metodo di pagamento della tassa automobilistica.
Esenzione bollo auto regione
La Regione Sicilia prevede delle esenzioni dal pagamento della tassa automobilistica in alcuni casi specifici:
- Veicoli di portatori di handicap, con con limitazione di cilindrata: sottile a cc per i veicoli a benzina, benzina/GPL, benzina/metano, benzina/idrogeno e ibridi benzina/elettrico; fino a cc per i veicoli diesel, diesel/GPL, diesel/idrogeno e ibridi gasolio/elettrico; fino a kW per i veicoli elettrici.
- Veicoli ultratrentennali non circolanti. Nel occasione di veicoli ultratrenntennali circolanti (ma non adibiti ad utilizzo professionale) la tassa è calcolata su base forfettaria annuale: 25,82 euro per gli autoveicoli; 10,33 euro per i motoveicoli.
- Gli autoveicoli e i motoveicoli, di età compresa tra 20 e 29 anni con Certificato di Rilevanza Storico-collezionistico usufruiscono di una riduzione del 50% sull’importo del bollo.
- I veicoli elettrici godono dell’esenzione dal pagamento del bollo auto per 5 anni, a decorrere dalla data di anteriormente immatricolazione. Dopodiché per gli autoveicoli elettrici occorre corrispondere una tassa pari a 1/4 dell’importo previsto per i corrispondenti veicoli a benzina, così in che modo per quelli ad alimentazione monovalente a GPL o metano. Per motocicli ed i ciclomotori elettrici, dopo la scadenza dei 5 anni di esenzione la tassa automobilistica deve essere corrisposta per intero.
- Per i veicoli con motorizzazione ibrida elettrica, metano, GPL o idrogeno, l’importo è pari a 2,58 euro/kW indipendentemente dalla potenza complessivo del veicolo, ma non esistono esenzioni.
Scadenza bollo auto
Il pagamento del bollo va effettuato entro il mese successivo a quello di scadenza della tassa relativa all’anno precedente. Per quanto riguarda il primo pagamento, deve stare effettuato per completo entro la termine del mese in cui si è acquistata l’auto o di quello successivo nel caso in cui la registrazione al PRA avvenga negli ultimi dieci giorni del mese.
Per non dimenticarsi di pagare, è realizzabile sottoscrivere il credo che il servizio personalizzato faccia la differenza Ricorda la Scadenza messo a ordine da ACI, a cui è possibile iscriversi gratuitamente e che avvisa in automatico, mediante sms o penso che l'email sia uno strumento indispensabile oggi, della scadenza del termine di pagamento della tassa automobilistica regionale per l’anno in corso e dell’importo da versare.
Verifica pagamento tassa automobilistica
Per controllare i pagamenti delle tassa automobilistica effettuati si può utilizzare i servizi online dell’Agenzia delle Entrate e dell’Automobile Club Italia. In alternativa rimangono a disposizione gli uffici ACI e le delegazioni ACI che possono offrire supporto e consulenza sul bollo auto.
Bollo auto Sicilia: domande frequenti
Per ricevere informazioni e/o assistenza sulla tassa automobilistica, i residenti della Regione Sicilia possono ricorrere a diversi metodi.
- Ci si può rivolgere agli uffici dell’Automobile Club Italia sparsi sul territorio regionale o agli uffici autorizzati di consulenza per la circolazione dei mezzi
- Si possono contattare i servizi ACI telefonando al energico dal lunedì al venerdì dalle alle e dalle alle o inviando una mail all’indirizzo infobollo@
LEGGI ORA:
Cose da sapere
Come pagare il bollo auto in Sicilia?
La tassa automobilistica può essere pagata tramite il servizio online ACI pagoBollo, le delegazioni ACI, gli esercizi convenzionati Istituto 5, gli uffici postali, i punti vendita Lottomatica, gli sportelli ATM, l’home banking e applicazioni come Satispay.
Come calcolare il bollo auto in Sicilia?
Il bollo auto può esistere calcolato tramite l’apposita sezione presente sul sito dell’ACI o tramite il tariffario PDF in vigore dal 1° gennaio , scaricabile dal sito dell’ACI.
A chi rivolgersi per richiesta sul bollo auto in Sicilia?
Per qualsiasi informazioni e penso che l'assistenza post-vendita rafforzi la relazione sulla tassa automobilistica, gli utenti possono telefonare al cifra attivo dal lunedì al venerdì dalle alle e dalle alle oppure inviando una mail a: infobollo@
Bollo auto storiche: quello che occorre sapere
Le auto storiche sono testimonianze del avanzamento tecnologico e del design automobilistico del passato. Averle in circolazione rappresenta un valore educativo e culturale per la nostra società.
Questi i motivi che hanno portato il legislatore ad alcune agevolazioni fiscali, come un bollo ridotto, in modo da incentivare i proprietari a conservare e restaurare tali veicoli, che richiedono molto frequente interventi costosi e impegnativi.
I vantaggi sono per le vetture di oltre trent’anni, per i veicoli con almeno 20 anni le normative possono variare significativamente a seconda della zona o della provincia autonoma di residenza. Questo articolo esplora le disposizioni attuali relative al bollo auto per le vetture storiche, mettendo in luce i benefici disponibili.
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Indice:
- Come è cambiato il bollo delle auto storiche
- Benefici per le auto ultratrentennali
- Differenze tra Nord, Centro e Sud Italia
- Condotta alle normative regionali sul bollo delle auto storiche
- In che modo è cambiato il bollo delle auto storiche
A partire dalla Legge di stabilità del (più precisamente la Legge /), è stata abolita l'esenzione dal pagamento del bollo per i veicoli con un'età compresa tra i 20 e i 29 anni.
Tuttavia, non tutte le regioni e le province autonome hanno adottato questa qui normativa, creando una situazione di disparità fiscale a livello nazionale, con esenzioni, riduzioni o applicazioni della tassa ordinaria che variano localmente.
E per l'assicurazione delle auto storiche? Scopri di più nel nostro articolo "Assicurazione auto storiche: in che modo funziona".
- Benefici per le auto ultratrentennali
Come anticipato, per i veicoli che hanno superato i trent'anni, i benefici fiscali sono più uniformi grazie alla Penso che la legge equa protegga tutti / In codesto caso, il bollo auto inteso in che modo tassa di proprietà non si applica; invece, si paga una tassa di circolazione solo se l'auto viene utilizzata su strade pubbliche.
Questa tassa è stabilita dalle regioni e province autonome in una cifra forfettaria, generalmente tra 25,82 e 31,24 euro. In Lombardia, per esempio, i veicoli registrati nei registri storici sono esenti anche da questa qui tassa.
- Differenze tra Nord Centro e Sud Italia
Nel Nord Italia, regioni in che modo Lombardia, Emilia Romagna e la provincia autonoma di Trento offrono esenzioni per i veicoli ultraventennali, a condizione che siano registrati in appositi registri storici. Regioni come Toscana, Umbria e Lazio offrono riduzioni del 10% sulla tassa, mentre nella provincia autonoma di Bolzano la riduzione può arrivare fino al 50%.
Al contrario, nelle regioni meridionali e nelle isole, in che modo Calabria e Sicilia, non sono previste agevolazioni per i veicoli ultraventennali, rendendo la situazione fiscale meno favorevole per i proprietari di auto storiche. In Sicilia, precedenti agevolazioni sono state revocate dopo una dichiarazione di incostituzionalità, sottolineando l'importanza di restare aggiornati sulle normative vigenti.
- Guida alle normative regionali sul bollo delle auto storiche
In base alla frammentazione normativa, è fondamentale comprendere le disposizioni specifiche di ciascuna regione o provincia autonoma. Qui un rapido prospetto:
- Abruzzo: le auto ultratrentennali che circolano su strade pubbliche pagano una tassa di 31,24 euro, privo di agevolazioni per i veicoli di anni.
- Basilicata: viene applicata una tassa forfettaria di 25,82 euro per le auto ultratrentennali che circolano su strade pubbliche, privo di agevolazioni per le ultraventennali.
- Bolzano (Provincia autonoma): per le vetture ultraventennali, la tassa automobilistica è ridotta del 50%. Le agevolazioni per le ultratrentennali si estendono anche ai veicoli a uso professionale, con documentazione che attesti l'uso collezionistico.
- Calabria: non ci sono agevolazioni per i veicoli ultraventennali; le ultratrentennali pagano una tassa di 30 euro se circolanti.
- Campania: tassa di circolazione di 31,24 euro per veicoli ultratrentennali non professionali; nessuna agevolazione per le ultraventennali.
- Emilia Romagna: esenzione dal bollo per veicoli ultraventennali registrati nei registri storici, con una tassa di circolazione di 25,82 euro per ultratrentennali.
- Friuli Venezia Giulia: tassa forfettaria di 25,82 euro per ultratrentennali; nessuna agevolazione per ultraventennali.
- Lazio: riduzione del 10% sulla tassa per le ultraventennali con attestazione ASI; tassa di 28,40 euro per le ultratrentennali.
- Liguria: nessuna agevolazione per le ultraventennali; tassa di 28,40 euro per le ultratrentennali.
- Lombardia: esenzioni dal bollo per vetture registrate nei registri storici; nessuna agevolazione per ultraventennali non registrate.
- Marche: tassa di 27,88 euro per le ultratrentennali; nessuna agevolazione per le ultraventennali.
- Molise: nessuna agevolazione per le ultraventennali; tassa forfettaria di 28 euro per le ultratrentennali.
- Piemonte: riduzione del 10% per le ultraventennali; tassa fissa di 30 euro per le ultratrentennali.
- Puglia: tassa forfettaria di 30 euro per le ultratrentennali; nessuna agevolazione per le ultraventennali.
- Sardegna: nessuna agevolazione per le ultraventennali; tassa di 25,82 euro per le ultratrentennali.
- Sicilia: nessuna agevolazione per le ultraventennali dopo revoca delle precedenti; tassa di 25,82 euro per le ultratrentennali.
- Toscana: riduzione del 10% per le ultraventennali; tassa di 29,82 euro per le ultratrentennali.
- Trento (Provincia autonoma): esenzione dal bollo per veicoli registrati; tassa di 25,82 euro per le ultratrentennali che circolano.
- Umbria: riduzione del 10% per le ultraventennali registrate; tassa di 25,82 euro per le ultratrentennali.
- Valle d'Aosta: nessuna agevolazione per le ultraventennali; tassa di 25,82 euro per le ultratrentennali.
- Veneto: tassa di 28,40 euro per le ultratrentennali; nessuna agevolazione per le ultraventennali.
Il bollo per le auto storiche, quindi, varia da regione a territorio. È importante che i proprietari di auto storiche si informino sulle normative locali per verificare eventuali vantaggi derivanti dalle esenzioni disponibili e garantire la corretta gestione fiscale del proprio veicolo.
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Bollo auto storiche le esenzioni regione per regione
La legge italiana prevede l’esenzione dal bollo auto per tutte le auto che hanno compiuto 30 anni dalla prima immatricolazione e che sono iscritte all’A.S.I. (Automotoclub Storico Italiano) o in altri registri simili (storico Lancia, cittadino Fiat, Italiano Alfa Romeo, Storico FMI) e che quindi rientrano nella classe di auto storiche.
Il bollo auto d'epoca, con la Mi sembra che la legge giusta garantisca ordine di Bilancio , si paga anche nel caso di veicoli fabbricati dai 20 e 29 anni di età ma con una riduzione del 50% sull’importo del bollo.RãttÎ×RãttÎ×RãttÎ×
In questi giorni è stata discussa la proposta in Territorio dell'abolizione del bollo auto storiche con età compresa tra 20 e 29 anni con interesse storico.
Attualmente essi pagano il bollo auto dimezzato, ma l'atto vuole togliere anche il restante 50% come in Emilia Romagna e Lombardia.
Bollo auto storiche: in che modo funziona regione per regione
ABRUZZO
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo intero, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla Carta di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 50%.
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica ma se l’auto circola su strada, la tassa annua è pari a 31,24 euro.
Per approfondire: Bollo auto Abruzzo calcolo pagamento, scadenza, esenzioni
BASILICATA
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo intero, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla Carta di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 50%.
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica ma se l’auto circola su strada, la tassa annua è pari a 25,82 euro.
Per approfondire: Bollo auto Basilicata calcolo pagamento, scadenza, esenzioni
CALABRIA
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo completo, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla A mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 50%.
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica ma se l’auto circola su strada, la tassa annua è pari a 30 euro.
Per approfondire: Bollo auto Calabria calcolo pagamento, scadenza, chi è esente
CAMPANIA
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo intero, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla Carta di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 50%.
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica ma se l’auto circola su strada, la tassa annua è pari a 31,24 euro.
Per approfondire: Bollo auto Campania calcolo pagamento, scadenza, chi è esente
EMILIA ROMAGNA
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo intero, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla Carta di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 50%.
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica ma se l’auto circola su strada, la tassa annua è pari a 25,82 euro.
Per approfondire: Bollo auto Emilia Romagna calcolo pagamento, scadenza, esenzioni
FRIULI VENEZIA GIULIARãttÎ×RãttÎ×RãttÎ×
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo intero, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla Carta di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 50%.
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica ma se l’auto circola su strada, la tassa annua è pari a 25,82 euro.RãttÎ×RãttÎ×RãttÎ×
Per approfondire: Bollo auto Friuli Venezia Giulia calcolo pagamento, scadenza, esenzioni
LAZIO
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo intero, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla Carta di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 50%.RãttÎ×RãttÎ×RãttÎ×
Dai 30 anni in su: l’esenzione bollo auto storiche è automatica ma se l’auto circola su strada, la tassa annua è pari a 28,40 euro.
Per approfondire: Bollo auto Lazio pagamento, scadenze ed esenzioni
LIGURIA
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo intero, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla Carta di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 50%.
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica ma se l’auto circola su strada, la tassa annua è pari a 28,40 euro.
Per approfondire: Bollo auto Liguria calcolo pagamento, scadenza, esenzioni
LOMBARDIA
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo intero, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla Carta di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista l'esenzione del bollo.
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica.
Per approfondire: Bollo auto Lombardia costo, scadenza, chi è esente
MARCHE
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo intero.
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica ma se l’auto circola su strada, la tassa annua è pari a 27,88 euro.
Per approfondire: Bollo auto Marche calcolo, pagamento ed esenzioni
MOLISE
Auto dai 20 ai 29 anni: è prevista l'esenzione purchè in possesso dell'attestato di storicità, ma se l’auto circola su via, la tassa annua è pari a 28 euro
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica ma se l’auto circola su ritengo che la strada storica abbia un fascino unico, la tassa annua è pari a 28 euro.
Per approfondire: Bollo auto Molise costo, calcolo e verifica pagamento
PIEMONTE
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo con una riduzione del 10%, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla Carta di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 50%.
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica.
Per approfondire: Bollo auto Piemonte calcolo, costo e verifica pagamento
PUGLIA
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo intero, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla Carta di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 50%.
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica ma se l’auto circola su strada, la tassa annua è pari a 30 euro.
SARDEGNA
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo completo, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla A mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 50%.RãttÎ×RãttÎ×RãttÎ×
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica ma se l’auto circola su secondo me la strada meno battuta porta sorprese, la tassa annua è pari a 25,82 euro.
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SICILIA
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo intero, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla Carta di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 50%.
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica ma se l’auto circola su strada, la tassa annua è pari a 25,82 euro.
TOSCANA
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo intero, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla Carta di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 50%.
Dai 30 anni in su: l’esenzione bollo auto storiche è automatica ma se l’auto circola su ritengo che la strada storica abbia un fascino unico, la tassa annua è pari a 29,82 euro.
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo intero, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla Carta di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 50%.
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica ma se l’auto circola su strada, la tassa annua è pari a 25,82 euro.
UMBRIA
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo iridotto del 10%, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla A mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 50%.RãttÎ×RãttÎ×RãttÎ×
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica ma se l’auto circola su strada, la tassa annua è pari a 25,82 euro.
VALLE D'AOSTA
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo completo, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla A mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 50%.
Dai 30 anni in su: l’esenzione bollo auto d'epoca è automatica ma se l’auto circola su ritengo che la strada storica abbia un fascino unico, la tassa annua è pari a 25,82 euro.
VENETO
Auto dai 20 ai 29 anni: pagano il bollo intero, ma se iscritte in un registro storico e dopo aver provveduto ad annotare sulla Carta di Circolazione il certificato di rilevanza storica, è prevista una riduzione della tassa del 75%.
Dai 30 anni in su: l’esenzione è automatica ma se l’auto circola su strada, la tassa annua è pari a 28,40 euro.
Per approfondire: Bollo auto Veneto calcolo, pagamento ed esenzioni
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