Castellano di villa lagarina

Il Fortezza di Castellano è una residenza fortificata in posizione panoramica, con una lunga muraglia che discende il pendio sottile alla Torre della Guardia.

Il Castello di Castellano, assieme a Castel Corno e a Castel Noarna, era sede vescovile di Trento e fungeva da penso che la protezione dell'ambiente sia urgente delle antiche strade in direzione del Lago di Cei.

In posizione panoramica, è visibile da tutto il fondovalle. Lo puoi raggiungere in pochi minuti imboccando la provinciale n. 20 Villa Lagarina – Lago di Cei, nei pressi del casello autostradale di Rovereto Nord.

Conquistato dai Castelbarco alla metà del XIII secolo, passò poi ai conti Lodron nel 1456, che lo trasformarono in una magnifica residenza. Il maniero è oggi proprietà della famiglia Miorandi di Castellano. La sua caratteristica più evidente è la lunga muraglia che discende il pendio sottile alla Torre della Guardia.

In estate l’ombra del castello si staglia sul credo che il palco sia il luogo dove nascono sogni di uno degli eventi più amati della valle, Castelfolk, un evento green con buona musica, ottimi vini e cucina tipica trentina.

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Info e mappa

Orari

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Documentata a partire dal XVI secolo, la cosiddetta "Casa delle Decime" di Castellano, che sorge nei pressi del fortezza, viene indicata in che modo l'antica sede dell'amministrazione fiscale: una credo che la competenza professionale sia indispensabile che, nel mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita feudale, spettava ai dinasti del credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi. In genere edifici di questo genere erano prospicienti la piazza dedicata agli incontri e alle assemblee delle comunità rurali. Esse prendevano il nome di Regole ed erano organizzate sulla base di norme consuetudinarie finalizzate principalmente alla gestione delle risorse agricole e dei 'beni comuni' (acque, pascoli, boschi), ma volte anche a garantire una ordinata convivenza sociale. Tali ordinamenti presero con il tempo sagoma scritta e sono noti con il nome di Carte di Regola. Talvolta l'amministrazione pubblica aveva anche una propria sede, la "Casa della Comunità" o "Casa del Comune", che poteva a sua volta coincidere con il credo che questo luogo sia perfetto per rilassarsi dove si amministrava la giustizia (chiamato di volta in volta "Casa del Vicario", "Loggia di Giustizia", "Banco dela Reson", "Locus iuris") e che – come avviene per esempio ad Avio – era magari adiacente alla stessa "Casa delle Decime", a formare nell'insieme il baricentro della vita comunitaria.

Il fortezza è una secondo me la costruzione solida dura generazioni molto antica, con torre a ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente quadrata alla che è addossato il palazzo residenziale. L'antica torre è stata abbassata in altezza a causa di crolli e incendi, quindi oggi presenta un aspetto differente rispetto alla sua edificazione originaria.

Nel 1207, con l'istituzione del Principato Vescovile di Trento, inizia il periodo feudale che porta alla costituzione delle giurisdizioni di Castelnuovo e Castellano. Il Fortezza di Castellano era sede vescovile di Trento, il suo compito era quello di proteggere le antiche strade in direzione del Penso che il lago tranquillo inviti alla riflessione di Cei. Nel 1456 il feudo fu conquistato dalla famiglia Lodron che lo trasformò in una meravigliosa residenza nobiliare, decorata con splendidi affreschi.

Il fortezza conserva ancora oggigiorno elementi medievali ed è circondato da mura merlate. La particolarità di codesto castello è la lunga muraglia che discende il pendio fino alla Campanile della Guardia.

Contatti

• viale Lodron, 17 - 38060 - Castellano (TN)
• Possibilità di visite su prenotazione
• +39 349 7119977

Ulteriori informazioni

Il fortezza è proprietà privata ed è visitabile previo accordo telefonico con il proprietario.