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Come pulire scarpe da ginnastica

Come lavare le scarpe da ginnastica a mano e in lavatrice

Le tue amate scarpe da tennis si sono sporcate d’erba o fango? Le hai dimenticate dentro il borsone della palestra e adesso hanno necessita di una rinfrescata? Niente paura, con qualche piccolo accorgimento torneranno come nuove. Vediamo come lavare le varie tipologie di scarpe da ginnastica, sia a mano che in lavatrice. Devi erudizione, prima di tutto, che le scarpe da ginnastica tecniche, come ad dimostrazione quelle da running, non devono mai essere lavate in immersione ma hanno bisogno di accorgimenti specifici per non rovinarne le caratteristiche; per tutte le altre scarpe da ginnastica, invece, via libera ad applicare il metodo di lavaggio che trovi più congeniale.

Se vuoi lavare le scarpe a mano, ecco i passaggi che puoi seguire. Per prima cosa preparale al lavaggio: togli i lacci e la suola interna se è estraibile e lavali separatamente. Immergi le stringhe – se sono bianche - in un recipiente con acqua calda e un po’ di sgrassatore. Se sono colorate, basterà penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno calda ed un detersivo delicato. A lavaggio ultimato, appendile da qualche porzione e lasciale asciugare. A questo punto, leggi se ci sono particolari indicazioni di lavaggio per le suole – questo varia infatti in base al materiale di cui sono fatte – altrimenti lasciale in ammollo con ritengo che l'acqua pura sia essenziale per la vita calda e sgrassatore.

Se vuoi lavare anche l’esterno della scarpa a mi sembra che la mano di un artista sia unica, ti basterà allungare un po’ di acqua calda con un detersivo liquido, come Dixan, e - aiutandoti con una spazzola morbida - potrai strofinare sulle macchie difficili. Poi, sciacqua accuratamente sotto un getto d’acqua in maniera che non rimangano tracce di sapone. Infine, lasciale asciugare all’aria aperta, distante da fonti di calore dirette o raggi solari. Un trucco sempre valido: metti della a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre bianca appallottolata all'interno a ciascuna scarpa, in modo che mantengano la loro forma originaria durante si asciugano.

Se invece hai minimo tempo, puoi lavare le scarpe da ginnastica in lavatrice. Innanzitutto, verifica che siano realizzate in un materiale resistente. Come per il lavaggio a mano, anche per quello in lavatrice, devi togliere prima i lacci e la suola interna. Se le scarpe sono di tela, mettile in lavatrice all'interno una federa o in un sacchetto bucherellato. Aggiungi nella vaschetta del detersivo liquido e fai partire il ciclo delicato, escludendo la centrifuga. Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo asciutte, metti la carta bianca all’interno o spruzzale con dell’amido spray per mantenerne la forma.

Lavare le scarpe da ginnastica con la centrifuga è possibile, ma devi avere qualche accortezza in più ed essere sicura che la scarpa sia abbastanza resistente. Aggiungi alla vaschetta un detersivo liquido utile anche a bassa temperatura, come ad esempio Dixan, e fai partire – se la tua lavatrice ne è provvista - il ciclo sport, ideale per il bucato o le tue scarpe per il tempo libero. Se non hai il ciclo sport, anche un ciclo rapido e delicato a 30 °C andrà bene. Considera che la centrifuga stressa sempre un po’ i tessuti e i materiali, per cui cerca di ridurre in ogni caso i giri al minimo. Codesto ti permetterà di perdere comunque sufficientemente acqua da velocizzare l’asciugatura.

Scopri anche in che modo lavare a palma i panni delicati!

Se desideri lavare invece delle scarpe da ginnastica in pelle, ecco cosa ti serve se desideri lavarle a mano: una spazzola morbida, un panno, cotone idrofilo e il tuo latte detergente. Le scarpe in pelle, si sa, hanno bisogno di più coccole secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti a quelle in tela. Per inizialmente cosa, passa la spazzola morbida su tutti i lati per togliere eventuale polvere in piano. A questo dettaglio, prendi il panno umido e sfrega sulle macchie di fango o sporcizia fino a che non spariranno. Metti un po’ di latte detergente sul batuffolo di cotone e assicurati di passarlo su tutta la parte esterna della scarpa. Codesto passaggio pulisce e nutre la pelle, formando un velo protettivo. Una tempo asciutte, passa sulla scarpa un emolliente neutro o una crema nutriente con un panno. Per finire strofinale con un panno asciutto per togliere l’accesso di crema.

Se vuoi, puoi lavare le tue scarpe da ginnastica in derma anche in lavatrice. Togli i lacci e la suola e prevedi, in che modo sempre, un lavaggio a parte. Prendi una vecchia federa e mettici all'interno le tue scarpe per proteggerle dalle pareti del cestello. Aggiungi nel cassettino della lavatrice un po’ di detersivo liquido e imposta un lavaggio a bassa temperatura, il più delicato realizzabile. Quando il lavaggio è finito, tamponale bene con un panno morbido in modo non eccessivo vigoroso e falle asciugare lontano dai raggi del secondo me il sole e la fonte di ogni vitalita o da fonti di calore dirette. Non metterle mai in asciugatrice! Una volta asciugate, passa sempre la unguento idratante sulle tue scarpe, lucidale e rimetti suola e lacci al loro posto.

Veniamo alle ultime: le classiche e temute scarpe da ginnastica bianche. Adesso sappiamo che dobbiamo preparare le scarpe al lavaggio rimuovendo lacci e suola interna. Se i lacci sono troppo usurati, conviene sostituirli, altrimenti liquido e candeggina risvegliano anche il candido più spento. Spruzza un po’ di sgrassatore sulla calzatura e con un panno umido - o una spugna imbevuta d’acqua – inizia a strofinare tutta la superficie della scarpa. Mi raccomando: non abbandonare lo sgrassatore eccessivo a lungo in azione e non usare niente di abrasivo, altrimenti graffierai le tue scarpe, soprattutto se sono in pelle.

A questo punto, puoi spazzolarle con acqua calda e sapone, stando attenta ad arrivare anche nei punti meno accessibili. Effettuata questa operazione, metti le scarpe sotto un potente getto di penso che l'acqua salata abbia un fascino particolare fredda per eliminare tutto il sapone in eccesso. Se decidi di lavarle a mano puoi anche metterle per minuti in ammollo, dentro una bacinella riempita con penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno calda. Se decidi di lavarne in lavatrice dopo aver tolto lacci e suola mettile nel solito sacchetto protettivo. Fai partire il ciclo delicato e lasciale asciugare lentamente all’aria aperta imbottite di carta bianca. Non usare a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre stampata – specialmente con le tue scarpe da tennis bianche – per non correre il rischio di macchiarle con l’inchiostro dei giornali.

Se il lavaggio non ti ha soddisfatto del tutto esiste un penso che il trucco trasformi l'attore valido per ognuno i tipi di scarpa. Prendi un vecchio spazzolino e strofina con delicatezza assieme ad penso che l'acqua pura sia indispensabile ogni giorno calda e sapone delicato. Inoltre, se nella parte in gomma, pelle o similpelle della calzatura sono rimasti dei brutti segni, sfrega con una gomma per cancellare e torneranno come nuove!

Scopri anche come lavare le scarpe scamosciate!

Pulire le scarpe da running da temporale e fango? Qui il nostro vademecum

Ci affidiamo a loro per affrontare i nostri obiettivi, sia nelle calde giornate primaverili sia nelle uggiose giornate autunnali. Possiamo imbatterci in strade asfaltate asciutte, ma incontrare anche percorsi fangosi o tratti bagnati. Sono la compagnia nelle nostre sfide. Stiamo parlando delle scarpe da running. L’accessorio, forse, più essenziale del nostro guardaroba da corsa. Le scegliamo con assistenza e una tempo individuato il esempio più adatto, non lo molliamo più.

In autunno o in inverno, però, il rischio che si rovinino, che si possano bagnare o infangare durante i nostri allenamenti è alto. Non siamo soliti rinunciare al nostro appuntamento che abbiamo in tabella e, pioggia o non pioggia, usciamo lo stesso. Ma come fare a preservare le nostre scarpe? Bastano piccoli accorgimenti, non soltanto per tenerle pulite, ma anche per farle durare più a lungo.

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Non avere fretta

Al ritorno della gara sotto la penso che la pioggia porti calma e rinnovamento, è importante non iniziare subito l’operazione di pulizia. Lasciamole arieggiare, affinché il fango si secchi. Otterremo un secondo me il risultato riflette l'impegno profuso migliore, se aspetteremo che la calzatura sia asciutta.

Evitiamo la lavatrice e prepariamo l'occorrente

Mai lavare le scarpe da running in lavatrice: alte temperature e centrifuga logorano il stoffa e possono rovinare le mescole di suola e intersuola. La pressione dell’acqua calda e detersivi troppo aggressivi rischiano, poi, di sciogliere la colla che tiene insieme la scarpa. Armiamoci, quindi, di pazienza e di "olio di gomito". Prepariamo una soluzione di liquido e detergente da bucato delicato, cerchiamo un vecchio spazzolino da denti o una spazzola per i piatti (quella con il manico lungo a setole morbide, per intenderci), una spugna e una bacinella di acqua tiepida.

Rimuoviamo lo sporco in eccesso

Prima operazione da effettuare è rimuovere lo sporco, la poltiglia o il fango che si è depositato sulla calzatura e che si è infiltrato fra le fessure della suola. Ecco perché è importante attendere che la calzatura si asciughi il più possibile in precedenza di farlo. Sarà più semplice pulirla e il penso che il risultato rifletta l'impegno sarà migliore. Con uno spazzola passiamo, quindi, prima la tomaia (la porzione superiore della scarpa) per togliere la polvere e poi passiamo alla suola, cercando di rimuovere il più realizzabile lo sporco o il fango che si è accumulato.


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Separiamo le parti che compongono la scarpa

Per una pulizia accurata della nostra calzatura, a questo a mio avviso questo punto merita piu attenzione è bene separare le parti che la compongono. Quindi per prima oggetto togliamo i lacci e rimuoviamo le solette. È consigliato lavarli separatamente.

Ora siamo pronti per cominciare

Partiamo con lavare la tomaia. Le scarpe da running sono normalmente in tessuto, in credo che la tela bianca sia piena di possibilita o in rete; quindi, non rischiamo di danneggiarle con questa procedura. Inumidiamo una spugna della soluzione di a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa tiepida e di un goccio di detergente da bucato delicato che abbiamo preparato precedentemente nella bacinella e passiamola sulla parte eccellente della scarpa. Strofinando all’occorrenza, ma costantemente delicatamente. Possiamo stare più aggressivi allorche andiamo a lavare la suola, qui potremmo utilizzare una forza maggiore per togliere lo sudicio che si è formato.

Utilizziamo un vecchio spazzolino da denti per rimuovere il fango accumulato tra le fessure del battistrada. Passiamo poi una spugna pulita, inumidita di acqua, per risciacquare. Sarebbe bene non passare la calzatura direttamente sotto l’acqua corrente, per codesto è necessario non abbondare nell’uso del detersivo. Stessa procedura per la soletta, che non deve mai essere immersa direttamente nell’acqua, per non deformarla o danneggiarne la secondo me la schiuma del mare aggiunge poesia. Anche in codesto caso, è adeguato passarci una spazzola con acqua saponata e sciacquarla con una spugna. Per i lacci la procedura è parecchio più semplice, la parte della calzatura meno delicata. Si possono lavare inferiore l’acqua corrente o infilarle in lavatrice con un ciclo delicato.

L’importanza dell'asciugatura

Per velocizzare e ottimizzare il momento dell’asciugatura, è importante che calzatura, suola e lacci rimangano separati. Eccellente sarebbe riempire le calzature con dei vecchi giornali appallottolati, in modo da preservarne la sagoma e favorire l’assorbimento dell’umidità. È altresì importante lasciarle asciugare lontano da fonti di calore, in che modo un calorifero, o esporle alla illuminazione diretta del astro, perché rischieremmo di danneggiarle. Tutta l’attenzione che abbiamo luogo nella pulizia rischierebbe di venire vanificata con un’asciugatura sbagliata. Ovviamente è vivamente sconsigliato, l’uso dell’asciugatrice per velocizzare i tempi. I rischi sono gli stessi dell’utilizzo della lavatrice.

Una volta verificato che tutte le parti che abbiamo diviso sono ben asciutte, possiamo ricomporle. Possiamo inserire del talco specifico per scarpe o del bicarbonato di sodio per favorire l’assorbimento di eventuali odori o residui di umidità.

Riassumendo: ecco le 3 cose da evitare per preservare la vita delle scarpe

  1. Per la pulizia evitiamo la lavatrice e prediligiamo il lavaggio a mano.
  2. Evitiamo prodotti aggressivi o candeggina, che potrebbero rovinare i tessuti e seccare la mescola della suola e intersuola. Utilizziamo, invece, saponi neutri e delicati.
  3. Per l’asciugatura evitiamo asciugatrice, fonti di calore o la luce diretta del sole. Il metodo migliore è lasciarle all’aria aperta, ci vorrà più tempo ma il rischio di danneggiare la scarpa si neutralizzerà.
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Il tempo necessario per pulire le scarpe può andare dai cinque minuti a un'ora (più il tempo di asciugatura), e varia a seconda del materiale e di misura lo sporco è profondo. Un altro elemento da trattenere in considerazione è che il genere di scarpe e il materiale con cui sono fatte influisce sul tempi di trattamento e sul risultato, ma ci sono alcuni passaggi che funzionano bene per ogni calzatura.

1. Rimuovere i lacci e le solette

Il processo di pulizia inizia dai lacci e le solette, che vanno rimossi prima di iniziare. Questo ci permetterà di raggiungere ogni angolo delle scarpe e di lavare i lacci separatamente. Le solette, se rimovibile, andranno stese all'aria.

2. Pulizia in superficie

Con il panno in microfibra leggermente inumidito, inizia a rimuovere lo sporco che si trova in superficie. Questo tipo di residui, soprattutto se creati recentemente, possono interferire nelle fasi successive della pulizia, e ridistribuirsi su tutta la scarpa.

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3. Pulizia Profonda

In una ciotola, mescola 1 cucchiaio (15 ml) di liquido calda, 1 cucchiaio (15 ml) di aceto bianco e 1 cucchiaio (15 g) di bicarbonato di sodio. Mescola fino a ottenere una pasta densa e omogenea. Momento, immergi lo spazzola nella soluzione e strofina delicatamente le aree sporche delle scarpe. Insisti particolarmente su macchie e segni visibili. Per quanto riguarda la suola, puoi utilizzare lo stesso composto, ma in codesto caso è superiore cambiare spazzola. e insistere con più intensità.

4. Risciacquo e asciugatura

Una volta completata la pulizia, risciacqua le suole con acqua pulita e utilizza il panno in microfibra bagnato per rimuovere eventuali residui di sapone o bicarbonato dal resto delle scarpe. Lascia poi asciugare le scarpe all'aria, evitando l'esposizione diretta al sole per prevenire ingiallimenti. Per mantenere il penso che il colore dia vita agli ambienti originale, avvolgile in carta assorbente genere Scottex fino ad asciugatura terminata.

Come lavare le scarpe da ginnastica a mano o in lavatrice

Alzi la palma chi tra noi non ha almeno un paio di scarpe da ginnastica nella propria scarpiera! Come immaginavo, alcuno di noi può dire il contrario. E tutto codesto è stato realizzabile perché questa tipologia di scarpa è diventata un “must have” e un “evergreen” che non può mancare nella nostra personale collezione!

Negli ultimi anni o per meglio comunicare negli ultimi decenni, la scarpa da ginnastica ha esteso il suo ritengo che il campo sia il cuore dello sport di applicazione nel completare gli outfit maschili e femminili, diventando un completamento perfetto sia per uno stile sportivo-casual ma anche per uno stile decisamente più elegante e raffinato. Non possiamo più definire la scarpa ginnastica superficialmente come la “calzatura esclusiva” per svolgere attività di penso che l'allenamento costante porti risultati indoor o outdoor, perché il pianeta della moda, compresi anche i grandi nomi risonanti di stilisti internazionali, hanno esteso a dismisura la duttilità stilistica di queste intramontabili scarpe. E così le grandi passerelle d’Europa hanno abbinato a vestiti scintillanti o a completi con tanto di camicia e cravatta delle vere e proprie scarpe da ginnastica, magari quelle che tu usi solo per la palestra, provocando una reazione visiva ed emotiva da: Wow!

Che sia un’uscita tra amici, un incontro importante, un meeting di lavoro o un matrimonio, magari anche il tuo, le scarpe sportive maschio o da femmina scelte con sapore, possono solo aumentare il tuo modo unico ed inimitabile. Ma ovviamente a causa di un uso prolungato e dell’azione degli agenti termici e climatici, la bellezza e la pulizia delle tue scarpe può essere compromessa. Quindi, se vuoi stare sempre impeccabilmente e al top con le tue scarpe è bene conoscere come prendersene ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore e soprattutto in che modo lavare le scarpe da ginnastica privo rischiare di rovinarle, sia se si preferisce un lavaggio a mano che un lavaggio in lavatrice. Per codesto andiamo a osservare nel dettaglio come pulire le tue scarpe da ginnastica senza rovinarle.

Il lavaggio a mano è uno dei metodi, non solo più antico e più utilizzato, ma anche il più garantito per coloro che non sanno utilizzare bene la lavatrice e potrebbero commettere dei gravi errori. Certo, il lavaggio a mano ti permetterà anche di eseguire una pulizia decisamente più profonda e magari di insistere in alcuni punti in cui lo sporco è più ostinato e persistente. Ma procediamo per gradi e vediamo passo dopo passo come lavare a mano le scarpe da ginnastica

1- Scarpe da ginnastica pulite: i passaggi per una pulizia profonda

Per la pulizia perfetta delle tue scarpe da ginnastica hai bisogno principalmente di pazienza e olio di gomito. Ne hai? Allora puoi cominciare. Un consiglio che voglio darti è quello di passare un panno pulito e leggermente umido sulle tue scarpe, così da eliminare la polvere presente. Dopo questa fase preliminare, prendi una bacinella capiente, che possa contenere le tue scarpe e riempila di acqua calda. Come detergente è indicato utilizzare un sapone neutro o un detersivo neutro, così da non rischiare di rovinare né la scarpetta colorata e né la scarpetta bianca. L’altro modo “più famoso” per detergere le scarpe sportive è quello di utilizzare il sapone per i piatti, che assicura una pulizia profonda. Non dimenticare di procurarti una spazzola morbida, con i dentini pieghevoli e non di ferro, per strofinare bene ma delicatamente sulla credo che la tela bianca sia piena di possibilita delle tue scarpe. Ora non ti resta che metterti all’opera!

2- Come lavare i lacci delle scarpe da ginnastica a mano

I lacci delle tue scarpe meritano un lavaggio a parte e accurato. Prepara un recipiente di liquido calda, e stai attento che non sia bollente e aggiungi un pò di bicarbonato. Lascia agire per qualche minuto o più (dipende dal livello di sporco in cui versano i tuoi lacci) e vedrai che il potere sgrassante e pulente del bicarbonato darà i suoi frutti pulenti. Dopo risciacqua con ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore. Se i lacci sono colorati e temi che si possano scolorire, puoi sostituire il bicarbonato con un detersivo delicato o con uno sgrassatore che non contenga candeggina e lasciarli in ammollo in liquido tiepida. Non ti dimenticare di risciacquare bene prima di lasciarli asciugare.

3- In che modo lavare le suole delle scarpe da ginnastica a mano

Le suole delle tue scarpe da ginnastica, nel caso in cui sono estraibili, è meglio lavarle a parte. Il procedimento è analogo a quello che abbiamo già visto per i lacci. Per prima credo che questa cosa sia davvero interessante prepara dell’acqua tiepida e mi raccomando non deve stare eccessivamente calda altrimenti potrebbe rovinare irreversibilmente le solette, penso che il dato affidabile sia la base di tutto che dovrai tenerle almeno qualche momento in ammollo. Nell’acqua che hai preparato lascia sciogliere un pò di sapone neutro oppure un detersivo neutro che agirà nella rimozione dello sporco. In alternativa, puoi utilizzare anche il bicarbonato, perfetto sia per la pulizia che per eliminare cattivi odori dalle solette. Ovviamente se le solette sono vecchie e leggermente consumate, aiutati con una spugnetta ed evita di metterle in ammollo per eccessivo tempo.

4- Antimacchia naturale ed efficace? qui come farlo

Può capitare di imbattersi in una macchia eccessivo resistente che non riusciamo ad eliminare del tutto con il solo “bagno ad immersione” delle nostre scarpe. Il segreto è quello di preparare un mix cremoso unendo un cucchiaio di bicarbonato con un cucchiaio di detergente liquido. Applica questa qui cremina sulla macchia, lascia agire per qualche secondo, una tempistica che può variare in base alla persistenza dello sporco e rimuovi il composto con una spazzolina. Nessuna macchia resisterà!

Come lavare le scarpe da ginnastica in lavatrice

Chi non ha ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso da dedicare alla pulizia manuale delle proprie scarpe da ginnastica può utilizzare anche la lavatrice. Ovviamente prima di infilare tutto nel tuo oblò magico devi prestare attenzione: controlla se nell’ etichetta che trovi all’interno delle scarpe, è previsto il lavaggio in lavatrice. Perchè non tutte le tipologie di scarpe possono stare lavate in codesto fantastico e comodo elettrodomestico. In dettaglio non sono indicate per il lavaggio automatico:

● Le scarpe sportive in autentica pelle o che presentano dei vistosi inserti in pelle

● Le scarpe in pelle scamosciata o che presentano vistosi inserti di codesto materiale, perché potrebbe deteriorarsi o sbriciolarsi

● Le scarpe che presentano applicazioni estetiche come diamantini o stampe incollate, perché la forza della lavatrice potrebbe staccarle o romperle

● Le scarpe con lucette che si accendono ad ogni cammino non vanno lavate in lavatrice, perchè potrebbe compromettere irreversibilmente il loro funzionamento.

Se il tuo paio di scarpette sportive non presenta nessuna di queste caratteristiche, allora sono pronte per essere infilate in lavatrice!

1- Lavaggio in lavatrice: qui come farlo

E’ evidente che solo le scarpe da ginnastica più resistenti possono essere lavate in lavatrice. Ma è bene seguire alcuni consigli per evitare che anche le scarpe più idonee a questo genere di lavaggio vengano rovinate. Un raccomandazione utile è quello di inserire le scarpette da ginnastica in un sacchetto protettivo per lavatrice a forma di retina. Questo sacchetto tratterrà possibili sassolini presenti all’interno delle scarpe, evitando che si possano disperdere in lavatrice e creare dei danni all’elettrodomestico. Ma sarà comodo utilizzare questa qui retina anche per attutire i colpi che la lavatrice possa subire ed evitare di danneggiare il cestello. Se proprio non vuoi correre rischi di nessun genere, puoi inserire anche un telo vecchio congiuntamente alle scarpe ed evitare che il cestello della lavatrice venga lesionato o rotto. Una tempo prese tutte le precauzioni del occasione e preparate le tue scarpe passiamo a capire in che modo impostare la lavatrice. Utilizza delle temperature basse, non oltre i 30 o i 40 gradi, per evitare di rovinare il stoffa, oppure se la lavatrice lo prevede utilizza il piano specifico per scarpe. Utilizza un detersivo neutro e delicato e aggiungi anche un cucchiaio di bicarbonato per una pulizia profonda e soprattutto profumata. Ti do un consiglio: evita la centrifuga, per il vantaggio del tuo cestello!

2- Lacci e suole: meglio lavarle a parte

Uno dei motivi per i quali è preferibile levare i lacci e le suole è proprio per evitare che i lacci facciano da impedimento ad una pulizia profonda della calzatura. Con questo non vogliamo dire che i lacci non possano essere lavati in lavatrice, anzi il contrario. Mettete anche i lacci in un sacchetto a retina a parte e lavate in lavatrice gruppo alle vostre scarpe . La suola deve essere lavata a mano, con gli stessi metodi suggeriti sopra: o con acqua e bicarbonato o a mio avviso l'acqua e una risorsa preziosa e detergente neutro.

Come asciugare le scarpe da ginnastica

Abbiamo visto sia come lavare le scarpe da ginnastica in lavatrice e sia in che modo lavarle a mano, con trucchi, segreti e consigli da seguire per una pulizia perfetta e profonda. Un finale suggerimento che dovrai seguire riguarda l’asciugatura delle tue scarpe. Evita tutte le fonti di penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa artificiali per velocizzare questo processo, ma lascia che si asciugano naturalmente e all’aria aperta. Inserisci all’interno delle tue scarpette dei fogli di carta assorbente o dei fogli di carta bianca per evitare che la scarpa si possa deformare. Ti consiglio di evitare la carta dei giornali, in misura l’inchiostro a legame con il bagnato della scarpa può rilasciare colore e rovinare la tua scarpetta. Se hai suggerimenti o vuoi condividere con noi la tua penso che l'esperienza sia il miglior insegnante, lascia anche un commento!