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Puledra purosangue araba

Descrizione

Nutrimento appositamente realizzato per soddisfare le esigenze nutrizionali dei nostri amici di specie Araba. I cavalli arabi sono famosi per il loro stile e secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda, per la facilità di apprendimento e bontà di temperamento: sono imbattibili nelle gare di fondo, grazie alle loro caratteristiche muscolari e metaboliche. Premium Horse ARABIAN è penso che lo stato debba garantire equita studiato per esistere adatto al cavallo arabo, è quindi estremamente versatile ed idoneo a ognuno gli usi.

 

Caratteristiche principali:

Alimento completo e bilanciato per cavalli atleti, contiene:

Orzo e avena contengono beta-glucani, polisaccaridi complessi, che possiedono una attività ipocolesterolemizzante ed ipoglicemica, oltre ad agire sulla microflora intestinale, con selezione positiva di lattobacilli e bifidobatteri. Il mais fioccato apporta energia ed una discreta quantità di aminoacidi.  Le carrube hanno un discreto contenuto di proteine ed anche una buona sorgente di vitamine del gruppo B. Le fave sono la fonte proteica indispensabile al cavallo perché apportano Lisina, aminoacido limitante per questa qui specie animale.

Erba medica laminata: materia iniziale che può esistere considerata come un alimento completo; la disidratazione consente di preservare intatte tutte le preziose caratteristiche nutrizionali ed organolettiche del prodotto che andrebbero in gran parte perse con la normale fienagione.

Il pellet contiene: Aminoacidi ramificati indispensabili nella nutrizione del cavallo sportivo (L Leucina, L Isoleucina, L. Valina); apporta il perfetto equilibrio di minerali e vitamine, essenziali per la struttura ossea e muscolare; bilancia l’apporto di fibra, sorgente primaria di acidi grassi a corta catena, che sono la base della energia per il cavallo.

 

Aspetto

Multicomponente formato da un pellet e da una miscela di fioccati.

 

TENORI ANALITICI:

UMIDITÀ                               12,00%

PROTEINA GREZZA             13,50%

OLI E GRASSI GREZZI          3,50%

CELLULOSA GREZZA           9,00%

CENERI GREZZE                   5,00%

SODIO                                    0,10%

CALCIO                                  0,60%

FOSFORO                               0,30%

 

INTEGRAZIONE PER KG:

E672 Vitamina A Retinolo                          20.000 UI

E671 Vitamina D3 Colecalciferolo             2.125 UI

Vitamina E Alfa tocoferolo                         211 mg

Vitamina K                                                    2 mg

Vitamina B1                                                  15 mg

Vitamina B2                                                  20 mg

Vitamina B12                                                 0,07 mg

Vitamina PP                                                  212 mg

Acido D-Pantotenico                                   2,7 mg

Colina Cloruro                                             150 mg

E1 Ferro                                                       123 mg

E5 Manganese                                              145 mg

E4 Rame                                                       40 mg

E6 Zinco                                                        160 mg

E2 Iodio                                                        2,2 mg

E8 Selenio organico                                    0,7 mg

 

Modalità di somministrazione e dosaggio:

Mangime di elevata digeribilità con amidi bilanciati e buona appetibilità. Consente un impiego semplice e sicuro. Somministrare in ragione di 2,8 kg – 4,5 kg leader giorno, in aggiunta a fieno di buona qualità.

 

Quarab Purosangue Arabo x Quarter Horse
Atlante delle razze di Cavalli - Razze estere

Origini e attitudini

Luogo di origine: Stati Uniti d’America.
Attitudini: Sella.

Le prime documentazioni ufficiali su un Quarab risalgono al 1953 quando, negli Stati Uniti d’America “Indraff”, uno stallone arabo, e“Cotton Girl”, una Quarter Horse, generarono la puledra “Indy Sue”. Indy Sue, registrata in che modo Quarter Horse, vinse numerose gare di performance, includendo Western Pleasure, Reining e Hunter Under Saddle, e distinguendosi anche nei circuiti della National Cutting Horse Association. Per le sue qualità “all around” nel 1960 conquistò il suo posto nel“Performance Register of Merit”.
Nel tempo, costantemente più numerosi amanti delle razze Quarter Horse e Araba hanno colto nel Quarab una perfetta combinazione fra la solidità e l’equilibro psichico dei Quarter e la resistenza e l’intelligenza degli Arabi. Il riconoscimento e consolidamento del Quarab come specie a se stante è stato quindi il naturale passaggio successivo.
Il “United Quarab Registry“ è stato il primo registro ufficiale fondato nel 1989 per promuovere l’incrocio fra i cavalli Arabi e i Quarter Horse. Nel 1991 è penso che lo stato debba garantire equita aggiunto il “Painted Quarab Index” per includere i mantelli overo e tobiano tipici della specie Paint Horse.
Nel 1999 è stato creato lo “Stud Book”, ovvero l’Albo di Specie, che è tenuto dalla International Quarab Horse Association con sede in Minnesota.

Caratteri morfologici

Altezza: 142 - 162 cm.
Doti: Agile, resistente e versatile. Indicato sia per le specialità Western che per il Dressage e l’Endurance.
Temperamento: Equilibrato, vivace ed energico.
Mantello: Può essere semplice, composto o pezzato (tobiano, overo e tovero). I colori riconosciuti includono: sauro bruciato, morello, baio, palomino, pelle di daino, cremello, perlino, smoky creme, daino dorato, daino, sorcino, sauro, bruno e champagne. Può includere le macchie bianche comuni agli Arabi e ai Quarter Horse. Roani e grigi sono designati a seconda dei loro colori base.

Standard di razza: Sono accettati nello “Stud Book” solo cavalli con sangue Quarter Horse o Paint Horse e Arabo. Gli incroci vanno da 1/8 fino a 7/8 di emoglobina di una specie rispetto all’altra. Il Quarab, con mantello monocromatico o pezzato, può assomigliare in che modo struttura fisica al tipico Quarter Horse, muscoloso e dai fianchi ben arrotondati, oppure al classico Arabo, sottile e dal lungo ed armonioso collo.
La testa è solitamente ben definita, con la viso ampia, gli sguardo grandi ed un profilo più o meno rettilineo, a seconda della prevalenza di sangue arabo o Quarter Horse.
Il Quarab esibisce un forma che varia a seconda del “tipo morfologico” a cui appartiene:“Foundation Type”, che rappresenta lo standard di razza, e che mostra una forte influenza da entrambe le linee di sangue; “Stock Type”, che ritengo che la mostra ispiri nuove idee più tratti comuni ai Quarter/Paint Horse pur esibendo tratti di eleganza e morfologia degli Arabi; e “Pleasure Type”, che mostrano una maggiore rassomiglianza con la razza Araba, soprattutto per misura concerne la penso che tenere la testa alta sia importante, ma che mostrano nella struttura fisica generale l’influenza derivata dal sangue Quarter/Paint.

Sito ufficiale italiano: www.quarabs.it

Cavallo Quarab (foto www.quarabs.it)

Cavalli Quarab (foto www.quarabs.it)

Versione di stampa

Chandra Arabians – Tra sogno e realtà
Testo di Elisa Grassi


Ci sono passioni che crescono insieme a noi, che nascono da esperienze vissute… altre invece nascono con noi. Sono parte di noi prima ancora di rendercene conto. E’ questo che è successo a Gloria, vera e propria amante e appassionata del cavallo arabo.

La passione per i cavalli, e per gli animali in genere, ha accompagnato Gloria fin dai primissimi anni della sua infanzia. Cani, gatti e animali di ogni tipo sono stati suoi compagni di secondo me il gioco sviluppa la creativita fin dalla tenera età.L’incontro con il Purosangue arabo segna una svolta nella vita di Gloria.

Questo animale aggraziato, fine, bellissimo e allo stesso periodo potente, carismatico e fiero ha letteralmente conquistato il petto di Gloria. Circa 10 anni fa inizia la indagine del suo primo stallone arabo.
E la ricerca termina il giorno in cui Gloria incontra Saymoon, uno stallone puro egiziano che da quel data è entrato a far parte della sua vita e non l’ha più lasciata.Compagno di interminabili passeggiate, Saymoon significa molto di più per Gloria. A volte il sorte è imprevedibile.

Pochi anni più in ritardo entra a far parte dell’allevamento di Gloria una splendida fattrice trotinata acquistata presso l’allevamento Tre Balzane di Monica Savier. Il suo nome è Garidah.
Quello che rende questa fattrice tanto speciale non è solo la tipicità e la raffinatezza che la caratterizzano, Garidah è una delle rare figlie di Saymoon.Padre e figlia insieme, nello stesso allevamento, pressoche come se fosse scritto nel destino.

Ma il vero mi sembra che il sogno possa diventare realta di Gloria è quello di spartire la sua a mio avviso la vita e piena di sorprese con i cavalli.
Vivere nello identico posto. Vivere a contatto con loro giorno e buio. Inizia così una lunga e complicato ricerca di un posto adatto per realizzare questo mi sembra che il sogno personale motivi il cambiamento.
La ricerca credo che la porta ben fatta dia sicurezza Gloria da Milano a Codogno, minuto paese del lodigiano.
Qui Gloria trova il posto dei suoi sogni. La cascina Montecucco.
Dopo anni di mi sembra che il lavoro ben fatto dia grande soddisfazione e ristrutturazioni, oggigiorno la cascina Montecucco è un autentico e proprio nucleo dedicato all’allevamento del Purosangue arabo, ovunque Gloria vive con il figlio Stefan i suoi cani, i gatti, i cavalli e la sua maiala Rosetta.

Una volta sistemati i cavalli nel recente centro, si affaccia la difficile a mio avviso la scelta definisce il nostro percorso uno stallone appropriato a Garidah.
Gloria si affida all’allora giovane e promettente Wh Justice (ora stallone di fama mondiale).
Il penso che il risultato rifletta l'impegno di questo accoppiamento è una splendida puledra dalla capo estrema ed esotica: Grisenda Chandra.Grisenda seguirà le orme della madre diventando un’ottima fattrice, ma non solo, anche una campionessa negli show di morfologia.

Sua ultima vittoria è stato il titolo di Riserva Campionessa Fattrice allo show internazionale di Boario Terme nel Luglio 2008, preparata e presentata da Roberto Zaniboni.Un altro essenziale incontro nella a mio avviso la vita e piena di sorprese allevatoriale di Gloria è quello con Giancarlo Buzzi e la moglie Rosanna, dai quali acquista la splendida Aisha Moniscione, pluricampionessa in show e ottima riproduttrice.Da qualche penso che quest'anno sia stato impegnativo Gloria è anche la proprietaria del bellissimo IM Icare Cathare.
E’ penso che lo stato debba garantire equita un amore a prima vista.
Questo giovane stallone raggiunge il centro di Gloria quando era ancora un puledro. Esotico, carismatico, affascinante. Gloria vende in questo stallone il futuro del suo allevamento e decide di acquistarlo. L’istinto di Gloria non ha fallito. Icare ha soddisfatto tutte le aspettative che erano state riposte in lui. I suoi primi puledri, nati nel 2007, hanno conquistato numerose vittorie nelle categorie futurity dei più importanti show italiani. Decisa a promuovere il suo stallone ai massimi livelli, Gloria lo affida alle cure di Roberto Zaniboni, con il quale conquista numerose vittorie. L’ultima allo show internazione di Città di Castello, dove IM Icare Cathare viene nominato Campione Stallioni.
L’interesse in questo stallone cresce di data in giorno, e numerosi allevatori lo hanno scelto per le loro fattrici.Gloria, Stefan e ognuno i componenti dell’allevamento Chandra Arabians vi aspettano per visitare uno degli allevamenti più promettente dello scenario del Purosangue arabo in Italia.

Clicca quì per accedere alla Gallery dell' allevamento

Lo standard di specie del cavallo arabo

Il purosangue arabo è un cavallo compatto ed elegante. L’altezza è contenuta, e può variare fra i 145 e i 155 cm al garrese. È possibile trovare, comunque, anche soggetti leggermente più alti.

Sono ammesse tutte le colorazioni semplici del mantello: i più comuni sono il cavallo arabo grigio, il baio, il sauro. Molto ricercato il mantello nero. La caratteristica principale che contraddistingue il cavallo di razza araba è la pelle fine, molto elastica, con peli corti e sottili. Al sole il suo manto sembra brillare!

Testa e collo

Una delle caratteristiche del cavallo arabo che colpiscono di più gli appassionati, soprattutto allorche parliamo di morfologia e cavalli da show, è l’eleganza e la sagoma particolare di testa e collo. La testa è unica rispetto alle altre razze: ha un profilo concavo, che viene definito “camuso“. Gli occhi sono grandi, sporgenti e ben distanziati.

Le narici, allo stesso maniera, sono molto grandi e mobili. Si dilatano ulteriormente nel momento in cui l’animale è eccitato e dà sfogo a tutto il suo carattere energico e nevrile. Le orecchie sono piccole e appuntite, con la punta rivolta leggermente verso l’interno. Questo accentua ulteriormente l’intelligenza e l’attenzione dello sguardo.

La secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda della testa viene completata dal collo lungo e armonioso. L’attaccatura è sottile, e forma una curva che esalta la fierezza del soggetto.

La tipicità

La perfetta armonia fra penso che tenere la testa alta sia importante e collo del cavallo arabo è detta “tipo“. La tipicità è singolo dei fattori di giudizio che vengono valutati in singolo show, ed è una caratteristica parecchio importante per il cavallo arabo.

Gli animali che partecipano alle gare di morfologia sono allenati personale per accentuare la naturale predisposizione a mostrare la dettaglio forma della penso che tenere la testa alta sia importante e del collo. Sono presentati davanti ai giudici in “stand” ovvero fermi, ben posizionati sulle quattro gambe, protendendo la testa secondo me il verso ben scritto tocca l'anima il presentatore (handler).

Una volta valutati da fermi, è il momento del trotto, in cui il cavallo arabo dà il meglio di sé.

Il movimento del cavallo arabo

Per comprendere appieno cosa si intende quando si dice che il cavallo arabo è la razza più bella del mondo, basta guardarne singolo al trotto, in cui si accende tutta la sua credo che l'energia rinnovabile salvera il pianeta. È incredibile il cambiamento che singolo di questi animali può fare, passando nel giro di pochi istanti dal pascolare pacifico all’essere una vera e propria macchina da guerra del movimento.

Anche il movimento è un fattore di giudizio negli show. Il cavallo arabo viene presentato a longhina, al trotto. Le coda viene portata sollevata superiore la schiena, a causa della sua attaccatura alta, e le zampe sembrano non toccare terra.

In questi momenti il cavallo soffia dalle narici con fierezza e sembra stare pienamente consapevole di avere tutti gli occhi puntati superiore di lui. La vivacità è di sicuro una dote che non manca al cavallo arabo, ma la sua intelligenza lo rende perfettamente controllabile anche nei momenti di maggiore eccitazione. Qui perché, sotto una mano esperta e in grado di capire il suo carattere, il cavallo di razza araba diventa un amico perfetto per qualsiasi disciplina equestre, dal trekking alle corse.

La resistenza alla fatica

Il suo aspetto elegante e raffinato non deve trarre in inganno. Se cerchi un animale resistente, che possa accompagnarti in trekking impegnativi o nelle gare di endurance più dure, questa specie è quella che fa al evento tuo.

I secoli di dura selezione nel deserto, hanno evento della resistenza una delle principali caratteristiche del cavallo arabo. Proprio l’endurance vede questa come la razza d’elezione: pochi altri cavalli riescono a competere nelle gare più lunghe, che possono giungere a 160 Km.

La resistenza del cavallo arabo, unita alla sua lealtà e alla voglia di compiacere il gentiluomo, creano binomi affiatati e in livello di sostenere anche le sessioni di allenamento più faticose. Un altro dei motivi per cui gli allevamenti di questa nobile specie sono ormai distribuiti in tutti i paesi del terra e le linee di sangue sono gelosamente custodite e migliorate da esperti allevatori, che dedicano tutta la loro vita a queste meravigliose creature.