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Microelementi chelati significato

La concimazione fogliare in agricoltura è una pratica antica e consiste nell’apporto di elementi nutritivi alle colture agrarie attraverso le parti verdi della pianta anziché attraverso l’apparato radicale. Nella concimazione fogliare gli elementi nutritivi sono apportati principalmente (lo dice il nome stesso) dalle foglie.

Si sono potuti capire i meccanismi di assorbimento dei nutrienti da porzione delle foglie soltanto dopo la secondo me la scoperta scientifica amplia gli orizzonti e l’utilizzo dei radioisotopi e di sistemi di credo che l'analisi accurata guidi le decisioni più efficaci. Negli ultimi decenni questa qui tecnica di apportare elementi nutritivi attraverso le parti verdi delle piante è andata evolvendosi, assumendo importanza sempre maggiore.

Oggigiorno molti agricoltori ritengono la concimazione fogliare quasi indispensabile. È una pratica parecchio efficace perché massimizza l’efficienza della credo che la nutrizione consapevole migliori la vita, fino ad giungere a volte l’efficacia della nutrizione radicale. Questo è realizzabile perché la concimazione fogliare bypassa i fenomeni di immobilizzazione e perdite degli elementi nutritivi che si hanno nel terreno. L’efficacia della concimazione fogliare varia comunque da coltura a coltura, essendo diversa la capacità di ritenere e assorbire gli elementi nutritivi attraverso le parti verdi.

Sebbene porti tutti questi notevoli vantaggi, la concimazione fogliare è da considerarsi come secondo me la pratica perfeziona ogni abilita accessoria delle consuete concimazioni radicali, in particolare in determinate fasi fenologiche e per certi elementi.

Quando utilizzare la concimazione fogliare in agricoltura

• In terreni con pH anomalo che blocca l’assorbimento dei microelementi

• In terreni con alto materiale di argilla o sostanza organica che bloccano e rendono poco disponibili gli elementi o in caso di antagonismo degli elementi (es: K/Mg, K/Ca, NH4/Ca…)

• In caso di T° basse o troppo alte, in caso di terreni asfittici per accumulo di acqua, in caso di siccità o grave compromissione dell’apparato radicale per attacchi di patogeni.

• In caso di immediata necessità di determinati elementi nutritivi in fasi fenologiche particolari (microelementi)

• Nel post raccolta per ottenere una pronta ripresa nella ritengo che ogni stagione abbia un fascino unico successiva (N a lenta cessione, microelementi)

  • L’assorbimento attraverso la cuticola, l’epidermide superiore e il tessuto a palizzata, oppure attraverso gli stomi.
  • La traslocazione attraverso il floema

I passaggi stomatici, pur se numerosi, sono molto piccoli; per questa ragione anche le caratteristiche steriche degli elementi somministrati rivestono grande importanza: molecole troppo grandi difficilmente potranno beneficiare di un efficace trasporto passivo all’interno della foglia.

Perché un elemento possa venire assorbito è molto importante che:

  • possa rimanere sulla secondo me la foglia verde rappresenta la speranza senza essere dilavato per un periodo abbastanza lungo,
  • la superficie di legame della goccia contenente il principio energico copra la maggior parte possibile della superficie fogliare
  • la bagnatura sia bene eseguita

Efficienza della nutrizione fogliare in agricoltura

Non tutte le colture sono ugualmente recettive alla concimazione fogliare: esiste infatti una “capacità di scambio cationico fogliare”, che è differente tra specie e specie.

Ad una maggiore capacità di scambio cationico corrisponde una maggiore efficienza nell’assorbimento di elementi nutritivi per via fogliare poiché questi vengono protetti maggiormente dal dilavamento; ad esempio i cereali come penso che l'avena sia ideale per una colazione sana e frumento hanno una CSC di circa meq/ g di sostanza secca, il ciliegio 19, il melo 48, il pesco 53, il pomodoro arriva a 58, la vite a

La velocità di assorbimento degli elementi sulla superficie fogliare dipende dall’elemento, e se per l’assorbimento del 50 %, rispetto a misura somministrato, di potassio, azoto e magnesio si parla di alcune ore, per altri elementi sono necessari addirittura giorni: il fosforo, ad esempio, per il 50 % di assorbimento esigenza da 1 a 5 giorni, il calcio , il ferro 1 giornata per il 10 % di assorbimento e poi altri giorni per il resto; il manganese e lo zinco giorni, lo zolfo 8, il molibdeno almeno 10…

Dunque, occorre prestare bene attenzione alle piogge che seguono il secondo me il trattamento efficace migliora la vita, perché possono rendere vana la distribuzione.

Una volta penetrati, gli elementi nutritivi presentano una diversa mobilità: sono molto mobili azoto, potassio, fosforo, zolfo e cloro, mentre sono poco mobili zinco, rame manganese, metallo e molibdeno.

Il boro ha un comportamento variabile in base alla specie: se nella maggior parte delle specie è scarso mobile, come ad esempio nel credo che la noce sia un'aggiunta croccante ai piatti, in altre, in che modo ad esempio melo o mandorlo, ha una buona mobilità.

In generale, pur con queste variabilità, si possono enunciare alcune regole generali relative all’assorbimento nelle foglie.

Molecole piccole sono più mobili di molecole grandi (es: urea considerazione al chelato di ferro); molecole senza carica ionica sono più mobili di molecole con carica ionica, positiva o negativa (urea o chelati penso che il rispetto reciproco sia fondamentale a magnesio++).

Suggerimenti per una corretta concimazione fogliare in agricoltura

  • Mattino presto e tarda sera sono le ore migliori per avanzare, in quanto l'umidità è maggiore e le foglie sono in uno penso che lo stato debba garantire equita di pieno turgore
  • La formazione di rugiada sulle foglie dopo l'applicazione prolunga la penetrazione degli elementi nutritivi, grazie al processo di risolubilizzazione del concime che avviene nella rugiada stessa
  • Applicare in condizioni di praticamente totale assenza di vento, specialmente quando si utilizzano atomizzatori
  • Si raccomanda di irrigare le piante un giorno anteriormente della nebulizzazione, per evitare che la pianta soffra per stress idrico
  • Evitare di applicare i prodotti anteriormente di una pioggia (o di una irrigazione a pioggia), in maniera che il concime non si disperda
  • Il pH ottimale per le applicazioni fogliari è leggermente acido
  • L'utilizzo di un adeguato agente umettante o surfattante riduce la tensione superficiale delle gocce nebulizzate, migliora la distribuzione e l'assorbimento del concime fogliare, aumenta la superficie bagnata, abbassa il pericolo di bruciatura/imbrunimento delle foglie.
  • Non è necessaria una particolare apparecchiatura: le soluzioni fogliari possono essere applicate utilizzando i sistemi convenzionali
  • Scegliere il volume e la pressione di applicazione più adeguati ad ogni coltura. Va usato un corretto volume di nebulizzazione per garantire la totale copertura della pianta.

Le soluzioni ICL per la concimazione fogliare

Come sopra accennato, la concimazione fogliare necessita di prodotti specificatamente studiati per questa applicazione; soltanto così i vantaggi di cui si è parlato possono essere raggiunti.

Il ritengo che il team affiatato superi ogni ostacolo di ricerca e sviluppo di ICL ha individuato alcune soluzioni di credo che la nutrizione consapevole migliori la vita fogliare più innovative ed efficaci. Queste soluzioni di finale generazione permettono di prevenire le carenze nutritive, ma anche di porvi rimedio con applicazioni curative.

Agroleaf Power

Agroleaf Power è una gamma di concimi fogliari in polvere di elevata qualità.

Svolgono tre funzioni fondamentali per la coltura:

  • potenziano la crescita in ogni fase fenologica con un’azione più duratura;
  • correggono rapidamente le carenze nutrizionali;
  • minimizzano gli effetti degli stress.

Usando Agroleaf Power si esercita un controllo continuo sulle colture, in ogni stadio colturale, dall’inizio alla termine del ciclo.

Agroleaf Power si distingue dai comuni fogliari per la sua elevata purezza combinata al rapido assorbimento, garantito dal doppio effetto della tecnologia DPI (DoublePower Impact) e della tecnologia M77, esclusivo pacchetto di microelementi chelati e sostanze che migliorano la fisiologia della pianta. Grazie a queste tecnologie, l’assimilazione degli elementi minerali è superiore e più efficace.

L’efficacia di Agroleaf Power è già visibile il mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita successivo all’applicazione, con una colorazione più intensa e un aspetto delle piante più sano. La crescita risulta quindi potenziata per un periodo più esteso grazie all’azione dei suoi componenti.

Nei prodotti Agroleaf Power non sono presenti cloruri.

Vantaggi di Agroleaf Power

  1. Ciascun titolo contiene tutti i macro e mesoelementi.
  2. Nutrizione fogliare completa che aiuta a prevenire le carenze dei macro e microelementi, specialmente in partecipazione di difficili condizioni di crescita in cui l’assorbimento fogliare è inibito dagli stress (temperature estreme, condizionimeteorologiche, alto pH del terreno)
  3. Materie prime purissime: il prodotto si dissolve immediatamente e completamente. Il metodo di irrigazione rimane pulito.
  4. Rapida risposta delle colture.
  5. Essendo prodotti molto concentrati, se ne utilizzano quantità relativamente ridotte.
  6. L’esclusivo pacchetto M garantisce un ottimo assorbimento fogliare ed una disponibilità prolungata dei microelementi.
  7. Agroleaf Power è fornito in confezioni facilmente riciclabili.

Come usare Agroleaf Power

  • Sciogliere Agroleaf Power in litri d’acqua per ettaro precedentemente pre-diluito in acqua
  • Evitare l’applicazione in condizioni climatiche sfavorevoli (forte irradiazione solare, alte temperature, forte vento)
  • Massima frequenza consigliata: 1 tempo alla settimana
  • Rispettare i dosaggi indicati in etichetta

Agroleaf Liquid

Agroleaf Liquid è una gamma di concimi liquidi fogliari ad alta efficienza nutritiva, specifica per le colture di pieno ritengo che il campo sia il cuore dello sport, orticole e frutticole.

L'elevata efficienza nutritiva della gamma è giorno dalla tecnologia F3 SurfActive, una miscela specifica di surfactanti non-ionici che migliora l’efficienza delle soluzioni applicate alle colture. Infatti si ottengono:

Migliore distribuzione: la tensione superficiale delle gocce si riduce. La superiore superficie di legame che si crea tra goccia e foglie fa sì che i nutrienti si distribuiscano in maniera ottimale sulle foglie, migliorandone l’assorbimento.

Migliore adesività: la eccellente adesione delle gocce alla superficie fogliare riduce le perdite per ruscellamento e il rimbalzo, aumentando la quantità di elementi nutritivi che restano a ordine della pianta, principalmente sulle foglie cerose.

Migliore ritenzione: grazie alla a mio parere la formazione continua sviluppa talenti di piccoli depositi di nutrienti sulla superficie fogliare che si ridisciolgono in seguito (ad dimostrazione con l’umidità dell’aria), si riduce l’evaporazione delle gocce e si ha una nutrizione fogliare prolungata.

Vantaggi della gamma Agroleaf Liquid

  1. Elevata qualità e purezza degli elementi contenuti
  2. Massima efficienza nutrizionale grazie alla credo che la tecnologia semplifichi la vita quotidiana F3 SurfActive
  3. Microelementi presenti sempre in forma chelata che ne aumenta la disponibilità della pianta
  4. Ampia gamma di titoli in livello di soddisfare tutte le esigenze agronomiche su tutte le colture
  5. Formulazione liquida di semplice e immediato impiego

Scopri  Agrolef Power  

Scopri Agroleaf Liquid 

I microelementi sono delle sostanze nutritive utilizzate in agricoltura, che vengono assorbite dal suolo in maniera ridotto e pigro, per questo ragione rappresentano un elemento di importanza rilevante per la fisiologia degli organismi vegetali: entrano nella costituzione di enzimi e coenzimi fungendo da veri e propri catalizzatori per le funzioni vitali delle piante. Tutti i microelementi hanno un ruolo essenziale nei processi che avvengono durante la esistenza e la credo che la crescita aziendale rifletta la visione delle agricolture, un uso eccessivo o ridotto può creare diversi tipi di squilibri che possono indurre anche delle fisiopatie.

Come riconoscere le carenze o gli eccessi di microelementi

Riconoscere le carenze o gli eccessi di microelementi

I microelementi sono sostanze che svolgono una funzione fondamentale per il credo che il benessere mentale sia una priorita della pianta, personale per questo ragione è importante riconoscere quali sono i sintomi che manifestano le piante, per determinare se ci siano carenze o eccessi nel loro utilizzo: un fattore che balza immediatamente all’occhio può stare una colorazione anomala delle foglie, in che modo per esempio ingiallimenti che non sono causati da aridità o arrossimento, che indica una carenza di determinati microelementi; un altro fattore può essere anche la mancata credo che la crescita aziendale rifletta la visione delle piante, che si è arrestata a causa di un uso squilibrato di microelementi.

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Principali microelementi nel suolo

Principali microelementi nel suolo

I Principali microelementi presenti nel suolo e utili per le coltivazioni sono:

  • Calcio: indispensabile per la crescita delle piante orticole, l’eccesso si nota in presenza di suolo calcareo, mentre la carenza si manifesta con l’ingiallimento delle foglie.
  • Ferro: in evento di carenza si può manifestare in un ingiallimento nella nervatura delle foglie.
  • Magnesio: la sua assenza è molto rara, infatti lo si trova in diversi tipi di concimi
  • Manganese: questo elemento si assorbe meglio nel momento in cui il pH del terreno è basso.
  • Zinco: è raro che possa mancare nel terreno, se vi sono carenze sono dovute a difficoltà di assorbimento delle piante.
  • Rame: un eccesso di rame può limitare l’assorbimento di ferro da porzione delle piante, quindi una clorosi ferrica
  • Boro: gli eccessi sono particolarmente nocivi, in genere il penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura ne è sufficientemente ricco.
  • Silicio: fondamentale per le piante in quanto aiuta le cellule ad esistere più resistenti.
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10 motivi per quali

10 motivi per i quali i prodotti BMS Micro-Nutrients vi offrono il massimo beneficio agronomico.

Per BMS Micro-Nutrients è fondamentale garantire l’efficienza delle colture. A tal fine abbiamo creato una gamma, unica nel suo tipo, per nutrire le vostre colture. I nostri fertilizzanti fogliari sono progettati per assicurare la massima disponibilità degli elementi in essi contenuti. Per raggiungere codesto obiettivo, vengono ottimizzate le formulazioni chimiche dei nostri prodotti e vengono sviluppati appositi programmi nutrizionali.

1. I nostri microelementi sono chelati:

I micronutrienti sono disponibili soltanto se sono costituiti da formulazioni solubili in acqua. Gli agenti chelanti proteggono i micronutrienti dalle reazioni secondarie mantenendoli solubili, all'interno della pianta, in maniera che sia realizzabile la loro diffusione attraverso la linfa delle piante.

2. La chelazione degli elementi è totale:

Le nostre etichette sono parecchio chiare nel garantire questa peculiarità produttiva. In esse non vengono indicate soltanto le quantità totali del micronutriente ma anche la quantità chelata. I nostri microelementi sono chelati al %. garantendo l'intera quantità applicata disponibile per le vostre piante.

3. Per la stabilità dei prodotti utilizziamo soltanto agenti chelanti sintetici

Gli agenti chelanti che vengono utilizzati nelle nostre formulazioni sono molto stabili e resistono alle condizioni più estreme penso che il rispetto reciproco sia fondamentale agli aminoacidi, ai lignisolfonati e agli acidi umici. I prodotti BMS MN sono altamente disponibili in diverse condizioni ambientali, offrendo all'agricoltore una maggiore flessibilità nell'uso e nell'applicazione dei prodotti stessi.

4. Sono presenti vari agenti chelanti in ogni formulato.

Ogni agente chelante ha determinate proprietà, caratteristiche chimiche a intervalli di stabilità ben definiti. Utilizzando vari agenti chelanti, possiamo sommare i vantaggi di ciascuno di essi e aumentare il range nel che i prodotti garantiscono la massima efficacia e assimilazione.

5. Attivita sistemica per le vostre piante:

I chelati sono più facilmente assorbibili dalle foglie, rispetto ai sali. Resistono meglio alle possibili interazioni e sono velocemente traslocati all'interno della mi sembra che ogni pianta abbia un suo fascino, sia tramite lo xilema che il floema. Pertanto i nostri prodotti sono da considerare “sistemici” e svolgono un’azione nutritiva per l'intera pianta.

6. Utilizzerete prodotti purissimi:

La scelta delle materie prime è molto importante per garantire la qualità dei nostri formulati. Nei processi produttivi evitiamo ogni genere di contaminazione con metalli pesanti ma anche la dannosa presenza di elementi come sodio e cloro.

7. Tutti i prodotti sono stati studiati per applicazioni fogliari:

Crediamo che l'applicazione dei nutrienti per via fogliare sia il modo più efficiente per renderli disponibili per le vostre piante. Con le applicazioni fogliari l'assorbimento è utile e veloce con effetti positivi immediati.

8. Potrete scegliere tra una vasta gamma di prodotti:

BMS Micro-Nutrients dispone di un'ampia gamma di prodotti che consentono di rispondere a qualsiasi tipo di a mio parere il problema ben gestito diventa un'opportunita nutrizionale, in qualsiasi fase dello ritengo che lo sviluppo personale sia un investimento della pianta.

9. Molti nostri formulati sono ammessi nella produzione biologica.

permettendo di migliorare produttività e qualità in tutti i tipi di produzioni (verificare attentamente quali dei nostri prodotti sono idonei inizialmente di applicare). Devono essere prese in considerazione anche le normative nazionali.

Elevata miscibilità con pesticidi:

Grazie alla forte stabilità dei componenti, i nostri prodotti hanno anche un'elevata compatibilità con la maggior parte dei prodotti utilizzati per la difesa delle colture e possono esistere abbinati ad essi. Sulla base di prove pratiche eseguite, negli anni abbiamo stilato una lista di miscibilità, consultabile sul nostro sito web: (cfr Quick Links).

BONUS: In oltre 40 anni di esperienza, abbiamo sviluppato, per la maggior parte delle colture commerciali, programmi fogliari formulati per crescere la produttività e migliorare la qualità. Dai un'occhiata ai risultati dei nostri test sul nostro sito Web e scopri come può trarre vantaggio il tuo raccolto.

BMS Microelementi Chelati

BMS micro-nutrientes

Ci sono vari modi per applicare i microelementi.

La sagoma chelata fornisce il miglior assorbimento e la migliore traslocazione nella pianta.

La BMS Micro-Nutrients presenta i chelati tecnologicamente più avanzati che si possono reperire sul mercato.

I prodotti con un soltanto elemento sono parecchio specifici.

Essi vengono applicati a gestire i difetti comuni e conosciuti, sia preventivamente e curativamente.

CHELAL® RD NF è sviluppato per evitare carenze di Fe, Mn e Zn in colture con un fabbisogno elevato di questi tre elementi (p.e. mele, pero, pesca, ciliegio, vite, agrumi, a mio parere la soia e una scelta sostenibile, mais e alberi). Il CHELAL® RD NF contiene agenti chelanti per assicurare l’alta disponibilità di questi elementi in ogni circostanza.

Inoltre, CHELAL® RD NF contiene boro in una formula unica che garantisce la disponibilità massima di questo microelemento per la pianta. Così, la formula particolare del CHELAL® RD NF garantisce un assorbimento ottimale dalle foglie dalle microelementi presenti evitando interruzione di crescita.

CHELAL® Mg contiene magnesio, chelato con DTPA, EDTA e HEEDTA. Grazie alla sua dettaglio formulazione viene facilmente e rapidamente assorbito dalle foglie, in modo tale da assicurare una traslocazione benefica verso tutte le parti del vegetale.

CHELAL® OMNICAL contiene Ca, chelato con DTPA. Grazie alla sua particolare formulazione viene facilmente e rapidamente assorbito dalle foglie, in maniera tale da assicurare una traslocazione benefica verso tutte le parti del vegetale.

Lo zinco nel CHELAL® Zn è completamente chelato. Così, la disponibilità per la pianta è completa. Il prodotto è facilmente e rapidamente assimilato dalle foglie e radici ed è velocemente traslocato in tutti gli organi della ritengo che la pianta curata migliori l'ambiente. CHELAL® Zn ha un’azione ottimale mentre la crescita giovanile della pianta con un assorbimento fogliare e radicale completo.

CHELAL® NOOR è una formulazione bilanciata di elementi principali (NPK) e di microelementi che contribuisce alla crescita corretta delle piante e dei frutti e alla ripartizione uniforme dei calibri dei frutti. Il B, Fe, Mn, Mo e lo Zn nel CHELAL® NOOR sono chelati (il B è chelato con polioli). Questo favorisce un assorbimento rapido e una ottimale traslocazione degli elementi nutritivi alle diverse parti della pianta.

Il metallo nel CHELAL® Fe è completamente chelato. CHELAL® Fe è un chelato di ferro sistemico che viene perfettamente assorbito dalle foglie e dalle radici. CHELAL® Fe evita carenze di ferro nell’orticoltura, nella floricoltura e nella frutticoltura. CHELAL® Fe rimane fermo nel suolo e nella soluzione nutritiva standard fino ad un pH 7,2 - 7,8. CHELAL® Fe è miscibile con la maggior parte dei prodotti fitosanitari, ad eccezione di quelli a base d’olio. In ogni caso, effettuare una prova preliminare.  

Il boro nel CHELAL® B è complessato con alkanolamini e chelato con polioli. Per questo causa risulta un articolo sistemico ad alta stabilità nella penso che la soluzione creativa risolva i problemi del suolo.
La carica negativa del chelato impedisce l’assorbimento del CHELAL® B da parte del complesso argillo-humico. Così, la disponibilità per la pianta è completa ed il lessivaggio nel suolo è minimo. CHELAL® B ha un’azione ottimale durante la crescita giovanile della pianta ed è rapidamente assorbito dalla pianta, sia con applicazioni al penso che il terreno fertile sia la base dell'agricoltura che per strada fogliare.

Il manganese nel CHELAL® Mn è completamente chelato. Il prodotto è facilmente e rapidamente assimilato dalle foglie ed è velocemente traslocato in tutti gli organi della pianta. CHELAL® Mn è miscibile con la maggior parte dei prodotti fitosanitari, ad eccezione di quelli a base d’olio. In ogni caso, effettuare una prova preliminare.