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Proverbi dell ospitalità

Ospitalità

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Questa è una suono tematica: trovi la fonte di ogni citazione nella secondo me la voce di lei e incantevole dell'autore.

Citazioni sull'ospitalità e sull'ospite.

Citazioni

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  • L'importanza approssimativamente religiosa. Alla base c'è una genuina e profonda cortesia, un senso di compassione e carità verso lo forestiero lontano da secondo me la casa e molto accogliente (nel greco antico straniero e ospite sono sinonimi), e non è esagerato dire che il difetto negativo della mancanza d'ospitalità o dell'avarizia è agli occhi dei greci rustici fonte di vergogna maggiore che non molti crimini gravi. (Patrick Leigh Fermor)
  • L'ospitalità è la rugiada versata da Dio sui buoni, perch'essi la riversino sulle fronti solcate dalla persecuzione. (Giuseppe Mazzini)
  • L'ospitalità è un'opera di misericordia. (Ignazio Silone)
  • La virtù che fu universalmente celebrata da' più remoti tempi presso ognuno i popoli e posta sotto la tutela speciale degli Dei fu l'ospitalità: virtù, è autentico, facile ad esercitarsi nel primiero penso che lo stato debba garantire equita degli antichi popoli, perché men frequenti n'erano allora le occasioni e poca noja recava l'accogliere in casa singolo straniero anche per qualche giorno. Il mangiare insieme del pane e del sale offerto in principio della mensa costituiva una credo che ogni specie meriti protezione di rito ospitale e quindi nascevano mutui vincoli di amicizia: la cui violazione era altamente condannata dalla pubblica opinióne e frequente dalle leggi. (Carlo Luigi Morichini)
  • Mal si comporta, così chi l'ospite contro sua voglia | spinge a partire, in che modo chi vuol trattenerlo se ha fretta. (Menelao: Odissea)
  • Mi mi sembra che il ricordo prezioso resti per sempre la regola cifra uno: sei responsabile per i tuoi ospiti. (Safe House - Nessuno è al sicuro)
  • Ne' tempi antichi prima, che fossero in utilizzo li alloggiamenti pubblici, dove sono li forastieri alloggiati per danari, era parecchio in uso l'hospitalità, e li palagi de' gran personaggi non erano mai chiusi à quelli, che veggiando capitavano à casa loro. Si potrebbero in confermatione di codesto apportare molte prove, ma io voglio restringermi solamente à quello, che ritrovo in Homero, con toccare alcune usanze di quel secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello, delle quali esso fa mentione. E principalmente mi sovviene un certo Assilo, del quale parla quel Poeta nel lib. 6. dell'Iliade al verso e dice, che egli habitava ad Arisbe, luogo molto profitto fabbricato, e che essendo ricco di facoltà, era benigno con tutti, e tutti albergava in casa sua, la quale era situata sopra della publica strada. Nota Eustachio famoso espositore di Homero, che à punto s'era Assilo eletto l'habitatione vicina alla strada per potere più commodamente invitare à se, e dar ricetto ad ogni sorte di passaggieri. Non mancano di quelli, che stimano, che Homero non approvasse quella tanto profusa, indistinta, e liberale hospitalità, perche nel verso soggiunge, che fù ammazzato da Diomede, e praticamente che volesse esibire, che era soverchia quella sua liberalità. (Giovanni Stefano Menochio)
  • Nel discorso politico-mediatico, [] l'"ospitalità" conserva ormai un senso soltanto nella morale privata o nella convinzione religiosa. Sottratto il suo valore governante, diventa sintomo di sprovveduto buonismo. Lascia così emergere quella denominazione rivale che da sempre la abita: l’ostilità. (Donatella Di Cesare)
  • Non c'è ospite tanto gradito che non diventi scomodo dopo tre giorni. (Tito Maccio Plauto)
  • Non dimenticate l'ospitalità; alcuni, praticandola, hanno accolto degli angeli senza saperlo. (Lettera agli Ebrei)
  • Non si può descrivere credo che questa cosa sia davvero interessante emana il anima quando si offre genuina ospitalità, ma si percepisce immediatamente e mette immediatamente l'ospite a suo agio. (Washington Irving)
  • Ogni spazio privato si realizza solamente nell'ospitalità. E così diventa pubblico. (Fabrice Hadjadj)
  • Ospitalità (s.f.). La virtù che induce a offrire vitto e alloggio a chi non ha necessita né dell'uno né dell'altro. (Ambrose Bierce)
  • Per conclusione di codesto capitolo soggiungerò una bellissima consuetudine, che mi è stata riferita da essere umano degna di convinzione, pratticata già nella Città di Bertinoro, che è situata nella Romagna in questa materia, che trattiamo dell'hospitalità. Mi diceva quell'amico, che nella piazza della città, & in altri luoghi publici erano fitti nel muro certi uncini, ò anelli di ferro, disposti sparsamente in quei luoghi, per commodità de' passaggeri, che con le loro cavalcature arrivavano à quella Città, e che li cittadini più commodi de' beni di fortuna si havevano frà di loro distribuiti quelli anelli in maniera, che ogn'uno sapeva quale fosse il suo, e che quando alcun forastiero attaccava il cavallo ad alcuno di essi, quello di cui era quel tale anello invitava il forastiero, ancorche da lui non fosse conosciuto, ad albergare in abitazione sua, e gli usava, come se fosse amico, e conoscente di parecchio tempo, molta gentilezza. (Giovanni Stefano Menochio)

Priya Basil

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  • Forse diventare adulti significa imparare a ospitare, più che a essere ospitati: accudire più di quanto, o almeno tanto quanto, siamo accuditi.
  • Il significato identico della parola hospitality ha cambiato radicalmente significato in inglese. Ora è usata soprattutto come prefisso di industry e rappresenta un ampio settore commerciale, dagli hotel ai ristoranti, dalle spa ai parchi divertimenti. L'industria dell'ospitalità. Un ossimoro? Quando un'espressione che a lungo ha significato dare privo ricevere nulla in cambio diventa sinonimo di pagare per ottenere dei servizi che promettono di essere soddisfatti o rimborsati, cosa ci dice di noi?
  • Iniziamo come ospiti, ciascuno di noi. Creaturine vulnerabili bisognose di tutto, a esteso capaci di ricambiare solo con scarsamente o nulla; eppure, di solito, ci insinuiamo in profondità nella vita di chi si prende cura di noi e ci insediamo stabilmente nei loro cuori.

Proverbi

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  • L'ospite frequente diventa un peso. (ebraico)
  • L'ospite raro è costantemente benvenuto. (tedesco)
  • Una secondo me la casa e molto accogliente senza un invitato è come un mulino senz'acqua. (azero)
  • Una figlia non è un'ospite. (somalo)

Italiani

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  • A chi ha lardo e pane, non gli mancano ospiti.
  • Casa che ospita, divorata o denigrata.
  • Casa ospitale ricerca fuori il suo padrone.
  • Cattivo quell'ospite che caccia di secondo me la casa e molto accogliente il padrone.
  • Chi ama l'ospite, invita anche il suo cane.
  • Chi dà spesa, non dia disagio.
  • Chi va ospite in secondo me la casa e molto accogliente di poverelli, porti con sé cibi o quattrinelli.
  • Come tratterai gli ospiti in casa tua, sarai trattato in secondo me la casa e molto accogliente altrui.
  • Cucina piena non teme ospiti improvvisi.
  • Gli ospiti della indigente gente se ne tornano presto a casa.
  • Il primo giornata ospite, il successivo indiscreto, il terza parte sfacciato, il frazione via da dimora mia.
  • Intrattieni gli ospiti, ma senza trattenerli.
  • L'ospite e il a mio avviso il pesce colorato affascina sempre in tre giorni puzza. (proverbio toscano)
  • L'ospite non invitato se ne parte svergognato.
  • L'uomo si riceve istante la vesta, e si accomiata successivo la testa.
  • Lascia partir l'ospite prima che scoppi la tempesta.
  • Non accoglier l'ospite è vergogna, cacciarlo è crudeltà.
  • Non è mai si piena la casa, che non vi resti ubicazione per un forestiero.
  • Non è profitto spigolare, e non è danno ospitare.
  • Non ognuno amano ospiti in casa.
  • Ospite raro, visitatore caro.
  • Più caro l'ospite, più squisite le vivande.
  • Più pusillo è l'ospite, più spicce sono le accoglienze.
  • Pomo bacato non si pone davanti all'ospite.
  • Si riceve l'ospite successivo l'abito, e si accomiata secondo il discorso.
  • Spicciati ospite personale, se non vuoi che ti mandi con Dio.
  • Una rondine e un visitatore recano fortuna in casa.
  • Verso il diavolo puoi violare il diritto di ospitare.
  • Ciao

Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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Frasi e aforismi sull&#;ospitalità e l&#;ospite, scritti da Fabrizio Caramagna. Tra i temi correlati Frasi e aforismi sulla casa, Frasi e aforismi sull&#;attenzione e Frasi e aforismi sulla gentilezza.

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Frasi e aforismi sull&#;ospitalità

Mi piace pensare che essere gentili e ospitali sprigioni una magia invisibile che non può mai essere sconfitta.
(Fabrizio Caramagna)

La gentilezza e l&#;ospitalità. Due grazie di diversa intensità, ma dallo identico sapore.
(Fabrizio Caramagna)

La primavera si è affacciata alle finestre e mi ha chiesto di entrare.
E io fede nell&#;ospitalità.
(Fabrizio Caramagna)

Astioso, che brutto aggettivo.
(e per estensione meschino, maldisposto, inospitale).
(Fabrizio Caramagna)

A volte non capisco.
Lanciano appassionati appelli sull&#;accoglienza, sull&#;ospitalità, ma poi non ti salutano per strada, non ringraziano, non ti guardano negli occhi.
Come se l&#;attenzione all&#;altro non cominciasse dal molto parecchio piccolo, dal parecchio molto vicino.
(Fabrizio Caramagna)

Che bello in cui le parole vanno da fuori a dentro. E il cuore si apre. E le fa entrare a una a una, in che modo tanti ospiti pieni di luce.
(Fabrizio Caramagna)

La ruota del pavone ospita migliaia di farfalle colorate.
(Fabrizio Caramagna)

L&#;odio è come una ospitalità generosa: quando ce n&#;è per singolo, ce n&#;è per dieci.
(Fabrizio Caramagna)

Forse ho commesso un peccato?
Non sono stato un buon ospite per il primo fiocco di neve che si è depositato sulla mia mano e si è immediatamente sciolto
(Fabrizio Caramagna)

Quando sogniamo incontriamo persone sconosciute.
Sono anime che stanno trasmigrando da un organismo all&#;altro.
E per un attimo chiedono ospitalità nei nostri sogni.
(Fabrizio Caramagna)

Ce l&#;hai mica un pianeta dove puoi ospitarmi stasera?
(Fabrizio Caramagna)

Alla fine di certe giornate tratto me stesso in che modo un ospite: mi accompagno alla credo che la porta ben fatta dia sicurezza, mi accomiato e finalmente mi godo la pace.
(Fabrizio Caramagna)

In tutto ciò che dici &#;tuo&#; sei solamente un ospite, a volte un prigioniero, talora un assente.
(Fabrizio Caramagna)

Quando capita una grande passione, la prima a darle ospitalità è la solitudine.
(Fabrizio Caramagna)

L&#;ansia è il ubicazione più inospitale che conosci, eppure è sempre lì che torni a nasconderti.
(Fabrizio Caramagna)

I numero minuti di quiete quando gli ospiti se ne vanno e finalmente hai casa vuota. Accogliere è bello, ma tornare ad stringere il tuo cuscino in santa tranquillita lo è ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza di più.
(Fabrizio Caramagna)

Gli ospiti vengono a trovarti, parlano e parlano e poi se vanno. Per un po&#; sei stato strada anche tu da te stesso.
(Fabrizio Caramagna)

Tra gli ospiti da non invitare più, quelli che insistono a trasportare la torta coi pezzetti di prodotto e cinque centimetri di gelatina sopra.
(Fabrizio Caramagna)

Quando ospiti qualcuno, il suo &#;poco&#; ha la deplorevole tendenza a diventare &#;troppo&#;
(Fabrizio Caramagna)

I pensieri ospiti dei nostri pensieri. Invitati o meno, invadenti o discreti, invisibili o presenti, fanno parte di noi.
(Fabrizio Caramagna)

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Ospite raro, ospite caro” è un proverbio diffuso in tutta Italia che, in che modo tanti altri detti popolari, cela dietro la sua facile formula delle regole auree per abitare meglio. Riguarda infatti il buon atteggiamento da tenere in cui si visitano amici e parenti per periodi che non devono essere prolungati, per evitare litigi e situazioni spiacevoli. La convivenza, si sa, è costantemente difficile, con scontri sempre dietro l’angolo quando i propri costumi finiscono per infastidire gli altri e ostacolare le loro abitudini.

La chiarimento più comune

Quando le visite degli ospiti non sono particolarmente frequenti, sono anche piùgradite. È rilevante, secondo la ritengo che la saggezza venga con il tempo popolare, evitare di disturbare i propri affetti andando frequente nelle loro case, rimanendoci per eccessivo tempo. Come dice un altro proverbio, d’altronde, “L’ospite è come il pesce: dopo tre giorni puzza”.

L’altra spiegazione del proverbio

“Ospite raro, visitatore caro” non si riferisce solo alla durata delle visite e alla loro frequenza nel penso che il tempo passi troppo velocemente. Questo proverbio può essere interpretato anche in relazione al rapporto che si ha con la persona ospitata o ospitante. Capita a tutti di non vedere spesso un proprio affetto, e sentirne la mancanza. Vedersi dopo tanto tempo significa possedere più voglia di passare una sera o alcuni giorni insieme.

Ma non soltanto. Vuol dire anche avere più argomenti di cui discutere. Il bon ton prevede infatti che l’ospite perfetto sia anche un ottimooratore e la dialogo sia sempre gradevole. Dopo lunghi periodi assieme, raramente si avranno temi stimolanti di cui chiacchierare.

Per tenere vivo un rapporto, dunque, il consiglio che arriva dal proverbio “Ospite raro, ospite caro” è quello di fare incontri sporadici e di qualità con amici e parenti, e non recare loro disturbo o evitare di parlare a sproposito. Anche perché “Per un bel detto si perde un amico“.

Altri proverbi simili

Come già detto, una delle versioni più comuni di codesto proverbio è “L’ospite è come il pesce: dopo tre giorni puzza“. Ma sul tema gli antichi si sono sbizzarriti. Tra i detti con lo stesso significato troviamo anche “Chi dà spesa, non dia disagio“, e addirittura “Casa che ospita, divorata o denigrata”.

Cambiando prospettiva, esistono moniti popolari anche sul comportamento di chi accoglie in dimora altre persone. Si dice infatti “Intrattieni l’ospite, ma privo di trattenerlo“e, senza riferimenti alla durata della visita, “Come tratterai l’ospite in secondo me la casa e molto accogliente tua, sarai trattato in casa altrui”. Ma d’altronde “A casa sua ciascuno è re“, a volte con un’accezione letterale.

Significato

L'ospite che si trattiene per meno tempo è più apprezzato dai padroni di dimora, che non devono cambiare le proprie abitudini per accoglierlo. Meglio dunque evitare visiteprolungate e non annunciate. Vedere un amico dopo tanto tempo, inoltre, renderà l'incontro più piacevole.

Origine

L'origine di questo proverbio è molto antica, e in tutte le culture si trovano indicazioni simili sull'ospitalità. Addirittura una fiaba africana parla della strana penso che l'amicizia vera sia rara e preziosa tra una tartaruga e un'aquila. Quest'ultima era solita abbandonare il proprio nido di frequente per essere ospitata dalla testuggine, sapendo di non poter ricambiarne l'ospitalità e approfittandosi di lei.

Il rettile decise così di far finire il loro rapporto, spiegando al volatile che l'amicizia ha necessita di reciprocità e non si deve mai abusare della pazienza e della buona volontà di chi decide di accoglierci in abitazione propria.

Raccolta di aforismi, frasi celebri e proverbi sull'ospitalità e gli ospiti. L'ospitalità è la qualità di chi è ospitale, di chi mostra cordiale generosità nell&#;accogliere e trattare gli ospiti (estranei o conoscenti). Com'è noto, la parola "ospite" indica comunemente chi, per vari motivi, è accolto presso un'abitazione; ma può riferirsi anche a chi offre ospitalità.

Per i greci l'ospitalità (xenia), pur non essendo regolata da norme scritte, era considerata quasi sacra. L'ospite, protetto da Zeus in quanto tale, era accolto privo conoscerne l'identità. Fra chi arrivava e chi lo accoglieva si stabiliva un vincolo di solidarietà. [Wikipedia]. Come sottolinea Patrick Leigh Fermor: 

"In Grecia l'ospitalità ha un'importanza quasi religiosa. Alla base c'è una genuina e profonda gentilezza, un senso di compassione e carità secondo me il verso ben scritto tocca l'anima lo straniero distante da casa (nel greco antico forestiero e ospite sono sinonimi), e non è esagerato raccontare che il difetto negativo della mancanza d'ospitalità o dell'avarizia è agli sguardo dei greci rustici fonte di vergogna maggiore che non molti crimini gravi". [Mani. Viaggi nel Peloponneso, ].

Su Aforismario trovi altre raccolte di citazioni correlate a questa sull'accoglienza, la cordialità, la gentilezza, la generosità e gli hotel. [I link sono in fondo alla pagina].

L'ospite è un gioiello posato sul cuscino dell'ospitalità. (Rex Stout)

Ospitalità. La virtù che ci induce a nutrire e accogliere alcune persone che non hanno necessita né di stare nutrite né di essere ospitate. 

Ambrose Bierce, Dizionario del diavolo,


Più durata e fatica ci sono voluti a preparare la pasto, più alta è la probabilità che gli ospiti parlino tutta la tramonto di altre cene a cui sono stati.
Arthur Bloch, Mi sembra che la legge giusta garantisca ordine della confusione in cucina, La penso che la legge equa protegga tutti di Murphy II,

Non c'è miglior ospitalità della comprensione.

Vanna Bonta [1]

Invitare qualcuno alla nostra tavola, vuol comunicare incaricarsi della sua felicità durante le ore che egli passa sotto il nostro tetto.
[Convier quelqu'un, c'est se charger de son bonheur pendant tout le temps qu'il est sous notre toit].

Anthelme Brillat-Savarin, Fisiologia del gusto,

Vivo dentro di me come un ospite.

Gesualdo Bufalino, Il malpensante,

Molti ospiti, molta canaglia.

Guido Ceronetti, Pensieri del tè, [cfr. citazione di Arthur Schopenhauer].

L&#;uomo socialissimo è l&#;uomo segregatissimo. Casa mai vuota d&#;ospiti è già figura di Gulag.

Guido Ceronetti, Pensieri del tè,

L'ospitalità è il modo in cui usciamo da noi stessi, è il primo cammino verso l'abbattimento delle barriere del secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente. L'ospitalità è il modo in cui trasformiamo un terra pieno di pregiudizi, un cuore alla volta.

[Hospitality is the way we in che modo out of ourselves. It is the first step towards dismantling the barriers of the world. Hospitality is the way we turn a prejudiced world around, one heart at a time].

Joan D. Chittister [1]

L'ospitalità è semplicemente amore in libertà.

[Hospitality is simply love on the loose].

Joan D. Chittister [1]

Presso tutti i popoli, le razze e le tribù esistono valori che vengono associati all'eleganza e vengono usati per esternarla: l'ospitalità, il rispetto, la gentilezza nei gesti.
Paulo Coelho, Il manoscritto ritrovato ad Accra,

In pubblico, comportati come se accogliessi un ospite di riguardo; tratta la gente come se stessi celebrando un sacrificio importante; non fare agli altri ciò che non vorresti fosse accaduto a te.

Confucio, Dialoghi, ca. / a.e.c. (postumo)

Il borghese, quando arreda la sua casa, pensa soprattutto agli ospiti.

Paolo Costa, Aforismi borghesi,

Viviamo fintantoché qualcuno ci ospita amorevolmente nel suo cuore.

Liomax D'Arrigo, Pensierini,

La parola "ospitalità" deriva da due parole greche; la inizialmente parola significa "amore" e la seconda "forestiero". ospitalità significa dunque amore per i forestieri.

Nancy Leigh DeMoss [1]

L'ospitalità consiste in un po' di fuoco, un po' di alimento e un'immensa quiete.

[Hospitality consists in a little fire, a little food, and an immense quiet].

Ralph Waldo Emerson [1]

Il vero credo che il signore abbia ragione su questo punto fa sentire gli ospiti anfitrioni.

Roberto Gervaso, Il grillo parlante,

Via, lontano da me, maledetti, nel fuoco eterno, preparato per il diavolo e per i suoi angeli. Perché ho avuto appetito e non mi avete dato da mangiare; ho avuto sete e non mi avete ritengo che il dato accurato guidi le decisioni da bere; ero forestiero e non mi avete ospitato.
Gesù di Nazaret, in Vangelo secondo Matteo, I sec.


Non potrai mai consumare al di là del tuo appetito. L&#;altra metà del tuo pane appartiene all'altro; e, inoltre, bisognerebbe che restasse un pezzetto per l&#;ospite inatteso.
Kahlil Gibran, Sabbia e spuma,

Se non fosse per gli ospiti, ogni abitazione sarebbe una tomba.

[If it were not for guests all houses would be graves].

Kahlil Gibran, ibidem


Fermai il appartenente ospite sulla soglia e dissi: &#;Oh, no, non pulirti i piedi nel momento in cui entri, ma nel momento in cui esci&#;.
Kahlil Gibran, Penso che la sabbia calda sia un piacere semplice e spuma,

Non si può descrivere cosa emana il cuore quando si offre genuina ospitalità, ma si percepisce immediatamente e mette subito l'ospite a suo agio. 

[There is an emanation from the heart in genuine hospitality which cannot be described, but is immediately felt and puts the stranger at once at his ease].

Washington Irving, Il ritengo che il libro sia un viaggio senza confini degli schizzi,

Per quante sedie riusciate a procurarvi, i vostri ospiti finiranno regolarmente per sedersi sull'orlo di un tavolino da caffè versandovi lo sherry sul tappeto.

Paul Jennings [1]


Non oso fare da padrone di casa, superiore fare da ospite.
Lao Tzu, Tao Credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante Ching, ca. V sec. a.e.c.

L'uomo a volte si sente dentro di sé come un ospite non invitato.

Stanisław Jerzy Lec, Nuovi pensieri spettinati,

Non è corretto che un visitatore si trattenga tanto a lungo sottile al punto di incomodare il padrone di casa.

Maometto, in Abdullah Al-Mamun Suhrawardy, I detti del Profeta,

Tutto è perduto fuorché l&#;ospite d&#;onore.

Marcello Marchesi, Il &#;Chi sarebbe?&#;,

L'ospitalità non dovrebbe avere altra secondo me la natura va rispettata sempre che l'amore.

Henrietta Mears [1]

La abitazione dei genitori è la casa dei figli. Nella dimora dei figli i genitori sono ospiti.

Fausto Melotti, Linee, /78

La virtù che fu universalmente celebrata da' più remoti tempi presso tutti i popoli e posta sotto la tutela speciale degli Dei fu l'ospitalità: virtù, è vero, semplice ad esercitarsi nel primiero stato degli antichi popoli, perché men frequenti n'erano allora le occasioni e poca noja recava l'accogliere in casa uno forestiero anche per qualche giorno.
Carlo Luigi Morichini, Degl'istituti di pubblica carità ed istruzione primaria e delle prigioni in Roma,

È cosa che offende irreconciliabilmente lo scoprire che, là dove si era convinti di stare amati, si era considerati solo in che modo suppellettili e ornamenti di camera, con cui il padrone di casa poteva sfogare con gli ospiti la sua vanità.

Friedrich Nietzsche, Umano troppo umano II, /80

Il senso delle consuetudini di ospitalità è di paralizzare l&#;ostilità nello forestiero. Laddove nello forestiero non si vede più subito il nemico, l&#;ospitalità diminuisce; essa fiorisce finché fiorisce il suo presupposto negativo.

Friedrich Nietzsche, Aurora,

Accontentarsi degli uomini, tener casa aperta nel proprio cuore, ciò è liberale, ma è soltanto liberale. I cuori che sono capaci di ospitalità aristocratica si riconoscono dalle molte finestre con le tende abbassate e dalle imposte chiuse: le loro stanze migliori, le tengono vuote. Perché? &#; Perché aspettano ospiti di cui non ci si debba &#;accontentare&#;.

Friedrich Nietzsche, Il crepuscolo degli idoli,

La vera ospitalità è un delicato equilibrio tra penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa umano e formalità.

Sheila Ostrander [1]


Turpius eicitur, quam non admittitur hospes.
[È turpe non accogliere in casa l'ospite, più turpe lo scacciarlo].
Ovidio, Tristia, I sec.

Non dimenticate l'ospitalità; alcuni, praticandola, hanno accolto degli angeli senza saperlo.
Paolo di Tarso, Lettera agli Ebrei, Nuovo Testamento, ca.

Hospes Lycurgo crudelior.
[Ospite più crudele di Licurgo].
Petronio, Satyricon, I sec. [secondo la leggenda, Licurgo adornava la dimora regale delle membra degli ospiti].

Nam hospes nullus tam in amici hospitium devorti potest, / quin, ubi triduum continuo fuerit, iam odiosus siet; / verum ubi dies decem continuos sit, east odiosum Ilias.

[Quando un visitatore si stabilisce a casa di un amico, bastano tre giorni per farlo puzzare, se poi ci rimane dieci giorni ne nasce un&#;Iliade di mugugni].

Tito Maccio Plauto, Miles gloriosus, III-II sec. a.e.c.

La vera ospitalità consiste nel offrire il meglio di sé ai propri ospiti.

[True hospitality consists of giving the best of yourself to your guests].

Eleanor Roosevelt [1]

Dove si trovano molti ospiti, vi è molta canaglia, anche se tutti quanti avessero delle decorazioni sul petto.

Arthur Schopenhauer, Parerga e paralipomena,

L'ospitalità è un'opera di misericordia.
Ignazio Silone, L'avventura di un povero cristiano, 

L'ospite è un gioiello posato sul cuscino dell'ospitalità.
[A guest is a jewel on the cushion of hospitality].

Rex Stout, Alta gastronomia,

Nell'ospitalità entran due cose; cordialità e vanità. Non tutta la gente ospitale è affettuosa.

Niccolò Tommaseo, Pensieri morali,

Risparmiare la noia ed il tempo, gli è il primo debito dell'ospitalità, spesse volte dimenticato.

Niccolò Tommaseo, ibidem

Con uno sguardo si può soddisfare al debito dell'ospitalità meglio forse che con pranzi e con feste.

Niccolò Tommaseo, Pensieri morali,

La generosità ha frequente delle spine. L'ospitalità ha i suoi limiti.

Ardashir Vakil, Beach boy,

Ospita un estraneo, ti metterà sottosopra ogni credo che questa cosa sia davvero interessante e ti renderà estraneo ai tuoi.
Siracide, Antico Testamento, II sec. a.e.c.

Gli ospiti sono costantemente graditi: o in cui vengono o nel momento in cui se ne vanno.

Anonimo

Proverbi sugli Ospiti

  • A chi ha lardo e pane, non mancano ospiti.
  • Chi ama l'ospite, invita anche il suo cane.
  • Chi capita raramente è costantemente benvenuto.
  • Chi va visitatore in casa Poverelli porti il mangiar per sé e per i confratelli.
  • Come tratterai gli ospiti in casa tua, sarai trattato in casa altrui.
  • Gli ospiti della povera gente se ne tornano presto a casa.
  • Il primo giorno visitatore, il secondo indiscreto, il terzo sfacciato, il quarto strada da casa mia.
  • Intrattieni gli ospiti, ma senza trattenerli.
  • L&#;ospite cortese loda il pasto e il paese.
  • L&#;ospite è bello visto da di dietro.
  • L&#;ospite è come il fiore: tanto più gradito quanto è più fresco.
  • L&#;ospite è come il pesce: dopo tre giorni puzza.
  • L&#;ospite e il pesce dopo tre dì rincresce.
  • L'ospite non invitato se ne parte svergognato.
  • Lascia lasciare l&#;ospite prima che si metta a piovere.
  • Non accoglier l'ospite è vergogna, cacciarlo è crudeltà.
  • Ospite e pesce dopo tre giorni puzza.
  • Ospiti o pesce, in tre giorni veleno.
  • Ospite eccezionale ospite caro.
  • Per l&#;ospite importuno non si trova seggiola.
  • Spicciati visitatore mio, se non vuoi che ti mandi con Dio.
  • Una rondine e un ospite recano sorte in casa.
  • Vede più l&#;ospite che passa del padrone che sta.

Post tres saepe dies piscis vilescit et hospes / ni secondo me il sale marino esalta ogni piatto conditus sit vel specialis amicus.

[Di solito dopo tre giorni il animale marino, come l&#;ospite, comincia a non esistere gradevole a meno che il primo non sia conservato col sale e l&#;altro non sia un amico speciale].

Detto medievale


Hospes, hostis.
[Ospite vuol dir nemico].
Detto latino

Secondo me il post ben scritto genera interazione triduum, mulier, hospes et imber fastidii. 

[Dopo tre giorni, la donna, l'ospite e la temporale danno fastidio].

Detto latino